Protesi spalla

Buonasera,
mia madre, 77 anni, diabetica (non fa uso di insulina, seguita da diabetologo con terapia), ipertesa e con flutter atriale (in terapia per ipertensione, anticoaugulante e cardicor), da più di un anno lamenta forte dolore alla spalla destra ed ora anche gli antidolorifici non riescono più a controllare. Ecografia e RX alla spalla hanno evidenziato una grave artrosi della spalla,e dopo aver consultato un ortopedico della spalla nel più importante centro ospedaliero della nostra provincia, lo stesso, ha proposto un intervento di protesi alla spalla. Ha chiesto di effettuare TAC e RM.
Il medico curante di mia madre sostiene che visti i problemi cardiaci di mia madre l'intervento non sia opportuno ma alternative all'intervento pare non ce ne siano. Chiedevo un vostro parere in merito, considerando anche che l'ospedale dove verrà operata ha un importante centro cardiologico.

L'esito della TAC che ha appena fatto è il seguente:
"Si conferma grossolano sperone artrosico-esostosico al bordo infero-intrno della testa omerale-deformante con netta riduzione della rima articolare gleno-omerale.
Addensamento e marcata irregolarità del bordo del trochite omerale versante superiore destra di analogo significato artrosico con netta riduzione dello spazio subacromiale.
Marcate alterazioni artrosiche anche a livello acromion--claveare."

Grazi fin d'ora per un vostro parere.
[#1]
Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64
Quando viene indicato un intervento di Protesi di Spalla (credo che sia stato proposto l'intervento di protesi inversa) certamente è molto impegnativo per il paziente sia in termini di seduta chirurgica sia in termini di recupero post.operatorio.
Le co-morbilità (le patologie correlate di sua madre) incidono molto sulla scelta del tipo di trattamento e la prudenza non è mai troppa.
In questi casi è molto importante una valutazione di tutti i dati (clinici-strumentali-le morbilità-le capacità di tolleranza all'intervento chirurgico-ecc.) che possono essere valutate solo da un riscontro diretto con il paziente.
Personalmente le posso dire che - in casi molto selezionati- propongo un intervento in Artroscopia per la sola soluzione del dolore.
L'intervento in artroscopia è sicuramente meno invasivo rispetto alla protesi.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la sua gentile risposta.
Secondo lei, dal referto della TAC, ci sono spazi per valutare un intervento in artroscopia?

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64
Difficile dirlo senza un "visione" diretta dell'indagine ...
La decisione è subordinata a: visita clinica e valutazione indagini strumentali.
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