Aver avuto diagnosticata ernia del disco l5 s1 con due protrusioni a livello l3 l4 ed l4 l5

Gentile Dottore le scrivo dopo aver avuto diagnosticata ernia del disco L5 S1 con due protrusioni a livello L3 L4 ed L4 L5. Le confesso che mi sono sottoposto a RMN per mia volontà ritenendo tutti i medici (compreso il fisiatra e medico dello sport che mi segue ndr) che fosse eccessivo scrupolo vista la sintomatologia.
Infatti il problema è cominciato dopo una lieve lombalgia con lievissimi pizzicori alla gamba destra in prossimità della metà del bicipite femorale.
Io sono un uomo di quasi 35 anni molto sportivo, purtroppo amante della beach volley.
Ora, la notizia è di pochissime ore fa, sto avendo molte notizie circa svariate terapie, capacità di riassorbimento dell'organismo, intervento chirurgico ecc. ecc..
Certamente non avendo praticamente sintomi ritengo non adeguato sottopormi ad operazione chirurgica ma mi chiedo quanto cambierà la mia vita sportiva con questo quadro clinico.
Lei può consigliarmi una cura pur essendo via e-mail e quali attività sportive seguire?
Devo dimenticare la beach volley perchè troppo traumatica?
Esistono trattamenti con busto del mio problema che han portato a riassorbimenti?
Gli interventi chirurgici a volte sembrano non essere affatto risolutivi, anzi, lei cosa ne pensa?

Grazie molte

Marco
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Dr.ssa Fiammetta Vincitorio Ortopedico 40
Gentile Marco,
Da quanto risulta dall'esame RMN eseguito, Lei è affetto da discopatia degenerativa lombare che ha prodotto un'ernia a livello L5-S1. Spero di tranquillizzarLa confermando che si operano solo le ernie sintomatiche, quelle cioè che comprimendo la radice nervosa causano deficit neurologici periferici (sensitivi e motori) oltre che dolore.
Indubbiamente lo sporto che Lei ama e pratica sottopone la colonna vertebrale a ipersollecitazioni che potrebbero rappresentare un fattore negativo per la Sua colonna vertebrale, l'ideale sarebbe perciò che cambiasse sport (il nuoto, ad esempio).
Ma proprio perchè questo è un consulto e-mail Le suggerisco di rivolgersi ad uno specialista in patologia vertebrale (Ortopedico o Neurochrurgo) e discutere con quest'ultimo il Suo problema, troverà sicuramente una soluzione "soddisfacente".
Le invio i miei cordiali saluti e mi faccia sapere. In bocca al lupo.
Fiammetta Vincitorio

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
innanzitutto grazie per la sua risposta.
Torno a scrivere in seguito a visita da ortopedico specializzato nello sport che ha escluso si tratti di ernia ma di protrusione (in realtà 3 protrusioni).
L'ortopedico mi ha detto che l'organismo tende ad assorbire le protrusioni in 3-4 mesi anche perchè i dischi interessati (l3-l4, l4-l5, l5-s1) sono disidratati.
Le chiedo conferma di questa notizia anche alla luce dell'effetto positivo che sta avendo il riposo sui pur minimi sintomi.

Grazie ancora

Marco
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Dr.ssa Fiammetta Vincitorio Ortopedico 40
gentile Marco,
La storia naturale delle ernie e delle protrusioni discali è rappresentata dalla disidratazione, cioè dalla perdita di contenuto idrico del nucleo polposo che per questo motivo riduce le sue dimensioni e, nel caso dell'ernia non crea più problemi. Mi rallegro per il Suo miglioramento sintomatologico, e "ad maiora"
Cordialmente, Fiammetta Vincitorio