Referto TC Rachide Lombo-Sacrale
Chiedo cortesemente un Vs. parere in merito al referto sotto riportato.
Cordiali saluti
Angela Z.
TC Rachide Lombo-Sacrale del 11/03/2003.
Paziente nato in data 11/04/1955.
Modesto bulging a livello L3-L4 con protrusione discale posteriore mediana e postero-laterale destra, cui consegue lieve compressione sul sacco durale e parziale impegno del foro di coniugazione.
Ernia discale paramediana destra a livello L4-L5, migrata distalmente con impegno del recesso laterale destra ed il forame corrispondente cui consegue discreto effetto compressivo sul sacco durale e degenarazione gassosa del disco.
Modesto bulging a livello L5-S1 con degenarazione gassosa del disco, in assenza di signaficativo effetto compressivo sul sacco durale.
Il calibro dello speco vertebrale appare irregolarmente e sensibilmente ridotto configurando un quadro di stenosi a carattere misto, con reperto più accentuato ai metameri distali.
Cordiali saluti
Angela Z.
TC Rachide Lombo-Sacrale del 11/03/2003.
Paziente nato in data 11/04/1955.
Modesto bulging a livello L3-L4 con protrusione discale posteriore mediana e postero-laterale destra, cui consegue lieve compressione sul sacco durale e parziale impegno del foro di coniugazione.
Ernia discale paramediana destra a livello L4-L5, migrata distalmente con impegno del recesso laterale destra ed il forame corrispondente cui consegue discreto effetto compressivo sul sacco durale e degenarazione gassosa del disco.
Modesto bulging a livello L5-S1 con degenarazione gassosa del disco, in assenza di signaficativo effetto compressivo sul sacco durale.
Il calibro dello speco vertebrale appare irregolarmente e sensibilmente ridotto configurando un quadro di stenosi a carattere misto, con reperto più accentuato ai metameri distali.
[#1]
Ortopedico, Medico dello sport, Chirurgo della mano
Gen.le Sig.ra Anna,impossibile emettere un giudizio diagnostico e prognostico senza un accurato esame obiettivo e la visione diretta della documentazione radiografica in Suo possesso.Le consiglio di rivolgersi,quanto prima,ad uno specialista ortopedico della Sua città,per valutare le terapie del caso.
Cordiali saluti,
Dott.ssa M.Cocconcelli
Cordiali saluti,
Dott.ssa M.Cocconcelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 17/03/2003.
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