Edema intraspongineo
Buongiorno
Quest'estate mi é capitato dopo una lunga camminata, di avvertire un dolore costante all'esterno del ginocchio sinistro.
Dopo qualche ora miglioró
Camminandoci e andando anche a correre a settembre ottobre il dolore é tornato, al tatto avverto la presenza come di un piccolo cordolo.
Ho eseguito una risonanza e questo è l'esito
sul piano frontale regolare la congruenza dei capi articolari, con ampiezza della rima articolare mantenuta a livello bicompartimentale e minima sfumata area di edema intraspongineo che interessa il terzo medio del piatto tibiale esterno, in assenza di immagini riconducibili a presenza di fratture trabecolari. Non significativo aumento della componente liquida intraarticolare. Regolare la morfologia e segnale delle fibrocartillagini meniscali, esenti da fratture. Normoinseriti i legamenti del pivot centrale, i collaterali, la componente tendina. La rotula é normo centrata con alari regolarmente rappresentati. Non segni di condropatia.
A giudizio clinico un controllo tra 40, 60 giorni è suggerito
Dato l'esito sono andata a correre sabato scorso e il dolore é tornato, sono a riposo da una settimana ( fastidio costante e presenza del cordolo)
Vorrei aggiungere che dall' anno scorso ho dei problemi con la caviglia, sempre della gamba sinistra. Mi diagnosticarono una tenosinovite a carico dei tendini peronei ( segni modesti di tenosinovite a carico dei tendini peronei, non segni di lesioni capsulari e dei legamenti del comparto mediale e laterale 26/08/16) curati con tecar, il dolore migliorò ma é da allora che mi sento come se la caviglia si bloccasse ed é necessario che la muova roteando il piede, dopo qualche scrocchio, migliora.
Puó essere il tutto collegato? Cosa dovrei fare?
Vorrei iscrivermi in palestra ma ho paura di peggiorare la situazione.
Aggiungo che circa due anni fa avvertiti per un certo periodo di tempo una sensazione di punture di spillo al polpaccio sempre sinistro, da visita venne esclusa qualsiasi neuropatia ( esito elettromiografia nessun aspetto patologico, assenti franchi segni di radicolopatia in atto o recente, nella norma lo studio onda F, assenti esiti di polineuropatia, tracciati di tipo interferenziale proporzionalmente alla forza esercitata dalla paziente, in assenza di segni di generazione motoria in fase attiva 14/04/16)
Noto che é sempre la gamba sinistra a darmi dei problemi..... cosa mi consigliate?
Grazie mille
Quest'estate mi é capitato dopo una lunga camminata, di avvertire un dolore costante all'esterno del ginocchio sinistro.
Dopo qualche ora miglioró
Camminandoci e andando anche a correre a settembre ottobre il dolore é tornato, al tatto avverto la presenza come di un piccolo cordolo.
Ho eseguito una risonanza e questo è l'esito
sul piano frontale regolare la congruenza dei capi articolari, con ampiezza della rima articolare mantenuta a livello bicompartimentale e minima sfumata area di edema intraspongineo che interessa il terzo medio del piatto tibiale esterno, in assenza di immagini riconducibili a presenza di fratture trabecolari. Non significativo aumento della componente liquida intraarticolare. Regolare la morfologia e segnale delle fibrocartillagini meniscali, esenti da fratture. Normoinseriti i legamenti del pivot centrale, i collaterali, la componente tendina. La rotula é normo centrata con alari regolarmente rappresentati. Non segni di condropatia.
A giudizio clinico un controllo tra 40, 60 giorni è suggerito
Dato l'esito sono andata a correre sabato scorso e il dolore é tornato, sono a riposo da una settimana ( fastidio costante e presenza del cordolo)
Vorrei aggiungere che dall' anno scorso ho dei problemi con la caviglia, sempre della gamba sinistra. Mi diagnosticarono una tenosinovite a carico dei tendini peronei ( segni modesti di tenosinovite a carico dei tendini peronei, non segni di lesioni capsulari e dei legamenti del comparto mediale e laterale 26/08/16) curati con tecar, il dolore migliorò ma é da allora che mi sento come se la caviglia si bloccasse ed é necessario che la muova roteando il piede, dopo qualche scrocchio, migliora.
Puó essere il tutto collegato? Cosa dovrei fare?
Vorrei iscrivermi in palestra ma ho paura di peggiorare la situazione.
Aggiungo che circa due anni fa avvertiti per un certo periodo di tempo una sensazione di punture di spillo al polpaccio sempre sinistro, da visita venne esclusa qualsiasi neuropatia ( esito elettromiografia nessun aspetto patologico, assenti franchi segni di radicolopatia in atto o recente, nella norma lo studio onda F, assenti esiti di polineuropatia, tracciati di tipo interferenziale proporzionalmente alla forza esercitata dalla paziente, in assenza di segni di generazione motoria in fase attiva 14/04/16)
Noto che é sempre la gamba sinistra a darmi dei problemi..... cosa mi consigliate?
Grazie mille
[#1]
La presenza di edema in un segmento osseo da carico (anca, ginocchio, caviglia) può essere generalmente espressione di eventuali traumatismi oppure può trattarsi di quadri di algodistrofia. Per definire il quadro è indispensabile la valutazione clinica in quanto le terapie variano in base alla diagnosi. Le consiglio pertanto di eseguire una visita ortopedica e di evitare sforzi in sovraccarico (salti, corsa, deambulazione prolungata, attività sportiva in generale) fino a quando non abbia ottenuto il parere specialistico.
Dr. Konstantinos Martikos
Ortopedico specialista in scoliosi e patologie vertebrali Istituto Ortopedico Rizzoli
www.martikos.com
[#2]
Utente
Grazie mille dottore,
cercheró di andare al più presto da uno specialista.
Mi chiedo come una lunga camminata possa essere fonte di un evento traumatico... sono certa di non esserci caduta o aver scontrato nulla.
D’altronde mi sembra pure strano che io abbia questi problemi sempre alla gamba sinistra...
Nell’attesa della visita pensa che possa almeno andare a nuotare?
Buona giornata
cercheró di andare al più presto da uno specialista.
Mi chiedo come una lunga camminata possa essere fonte di un evento traumatico... sono certa di non esserci caduta o aver scontrato nulla.
D’altronde mi sembra pure strano che io abbia questi problemi sempre alla gamba sinistra...
Nell’attesa della visita pensa che possa almeno andare a nuotare?
Buona giornata
[#3]
Bisogna valutare le immagini ed eseguire un'accurata valutazione clinica. Consideri che il problema può essere insorto molto prima di questa lunga camminata e che questa camminata può soltanto aver accentuato il problema (pregressi traumi, sforzi in sovraccarico, carichi posturali errati). Per quanto riguarda il nuoto, può praticarlo, generalmente non ci sono controindicazioni.
[#4]
Utente
Gentilissimo dottore
Ho prenotato la visita per il 23/11
Nel frattempo solo nuoto
Le volevo chiedere un consiglio:
Mia madre ha un globus Magnum L per dolori alla schiena, potrei fare della magnetoterapia in attesa della visita?
La voce edema nei programmi non la trovo ma solo artrite, piccole e grandi fratture, artrosi ed epicondiliti
Forse potrei fare piccole fratture? A 30 gauss?
La frequenza non viene detta
Grazie mille
Buona giornata
Ho prenotato la visita per il 23/11
Nel frattempo solo nuoto
Le volevo chiedere un consiglio:
Mia madre ha un globus Magnum L per dolori alla schiena, potrei fare della magnetoterapia in attesa della visita?
La voce edema nei programmi non la trovo ma solo artrite, piccole e grandi fratture, artrosi ed epicondiliti
Forse potrei fare piccole fratture? A 30 gauss?
La frequenza non viene detta
Grazie mille
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 05/11/2017.
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