Legamenti e menisco del ginocchio
In attesa della visita fisiatrica fissata per la prossima settimana chiedo cosa io possa / non possa fare considerata la mia lesione di: legamenti crociati anteriori, menisco posteriore e, a quanto ho capito, la guarigione dalla rottura dei collaterali mediani.
Chiedo inoltre, se possibile, delucidazioni rispetto al tipo di intervento a cui sarò sottoposta.
(Riporto ciò che gli ortopedici a cui è stato sottoposto il mio caso hanno refertato:
16.02.2006 Pronto Soccorso Diagnosi: distorsione ginocchio destro, con lesione legamento collaterale mediano. Ginocchio destro con modesto versamento, stress in valgo positivo, stress in varo neg fat -lachmann t. dubbio. Si consiglia doccia in cartone fuori carico, ghiaccio, antidolorifici. Da rivalutare a circa una settimana. Brufen 600 mg per per 3 al dì dopo i pasti; Clexane 4000, 1 fl al dì
23.02.2006 Controllo ortopedico: … post traumatica, … molto dolore alla flessione, non disponibili raggi x. Si consiglia TAC per valutazione piatto tibiale. Controllo ad esame effettuato. Continuare assunzione di clexane. Esegue ortocentesi (?), aspirazione del liquido con la siringa.
27.02.2006 Referto della Tac: conservati i rapporti articolari. Nelle scansioni effettuate non si apprezzano sicure immagini da riferire a fratture dei piatti tibiali. Piccole disomogeneità densitometriche di entrambi i menischi senza evidenti rime di frattura. Lesione traumatica a livello delle componenti il punto d’angolo postero-esterno; il tendine del bicipite in particolare appare delimitato da versamento ma conserva regolare spessore e densità; ispessito e tumefatto per lesione traumatica il legamento collaterale laterale ed il legamento popliteo arcuato con distensione dello iato popliteo. Imbibizione edematosa del legamento capsulare antero-laterale. Il legamento crociato posteriore non è interrotto ma presenta modeste disomogeneità densitometriche a livello di inserzione tibiale per trauma distrattivo. Il legamento crociato anteriore è tumefatto nei due terzi distali mentre non è ben riconoscibile a livello di inserzione distale: reperto compatibile con distacco completo. Rottura del legamento collaterale mediale che appare slargato ed ipodenso soprattutto a livello del terzo prossimale dove, nello spessore del legamento, è riconoscibile minuta formazione calcifica (distacco osseo parcellare?). Versamento intrarticolare siero-ematico di discreta entità con distensione del recesso sovrarotuleo. Conclusioni: quadro TC di lesioni legamentose multiple; per una migliore valutazione delle componenti sia legamentose che ossee è opportuno completamento con RMN.
07.03.2006 Controllo ortopedico: esiti importante distorsione ginocchio destro. Si visita, ortocentesi (?) per 25 cc di siero limpido, si consiglia ulteriori giorni dieci di Don Joy (doccia), e successivo rivedersi per eventuale intervento di plastica LCA.
15.03.2006 Referto della Risonanza Magnetica: il confronto con la recente indagine TAC eseguita in altra sede in data 27.02 permette di confermare la presenza delle alterazioni legamentose descritte: in particolare si rileva che è scarsamente riconoscibile il legamento collaterale esterno nel versante prossimale ed è interrotto quello interno al passaggio fra terzo prossimale e terzo medio con fibre residue diffusamente disomogenee. Disomogeneo anche il legamento crociato posteriore che non appare comunque interrotto; l’anteriore è ancora più diffusamente disomogeneo soprattutto a livello della porzione distale con segni di interruzione quasi completa nei settori distali (utile valutazione clinica per meglio definire la funzionalità). Integro il menisco esterno; quello0 interno presenta sottile fissurazione con decorso trasversale in corrispondenza del corno posteriore. Nel versante interno le superfici contrapposte di femore e tibia sono sostanzialmente conservate ma in profondità la spugnosa presenta segnale diffusamente alterato per edema spugnosa su verosimile base contusiva; analoga alterazione si riconosce in corrispondenza dell’epifisi prossimale del perone. Attualmente permane notevole versamento liquido che distende la borsa rotulea soprattutto nel versante interno. 23.03.2006 Controllo ortopedico: viene a controllo con RMN che documenta lesione Legamento Crociato Anteriore confermata dalla clinica E ginocchio …, flessione a 80°. Stabile in vano valgo, Lachman positivo di…. Controllo clinico a 30 gg. per programmazione intervento di plastica biologica LCA. Prognosi 20 gg. )
cordiali saluti
Chiedo inoltre, se possibile, delucidazioni rispetto al tipo di intervento a cui sarò sottoposta.
(Riporto ciò che gli ortopedici a cui è stato sottoposto il mio caso hanno refertato:
16.02.2006 Pronto Soccorso Diagnosi: distorsione ginocchio destro, con lesione legamento collaterale mediano. Ginocchio destro con modesto versamento, stress in valgo positivo, stress in varo neg fat -lachmann t. dubbio. Si consiglia doccia in cartone fuori carico, ghiaccio, antidolorifici. Da rivalutare a circa una settimana. Brufen 600 mg per per 3 al dì dopo i pasti; Clexane 4000, 1 fl al dì
23.02.2006 Controllo ortopedico: … post traumatica, … molto dolore alla flessione, non disponibili raggi x. Si consiglia TAC per valutazione piatto tibiale. Controllo ad esame effettuato. Continuare assunzione di clexane. Esegue ortocentesi (?), aspirazione del liquido con la siringa.
27.02.2006 Referto della Tac: conservati i rapporti articolari. Nelle scansioni effettuate non si apprezzano sicure immagini da riferire a fratture dei piatti tibiali. Piccole disomogeneità densitometriche di entrambi i menischi senza evidenti rime di frattura. Lesione traumatica a livello delle componenti il punto d’angolo postero-esterno; il tendine del bicipite in particolare appare delimitato da versamento ma conserva regolare spessore e densità; ispessito e tumefatto per lesione traumatica il legamento collaterale laterale ed il legamento popliteo arcuato con distensione dello iato popliteo. Imbibizione edematosa del legamento capsulare antero-laterale. Il legamento crociato posteriore non è interrotto ma presenta modeste disomogeneità densitometriche a livello di inserzione tibiale per trauma distrattivo. Il legamento crociato anteriore è tumefatto nei due terzi distali mentre non è ben riconoscibile a livello di inserzione distale: reperto compatibile con distacco completo. Rottura del legamento collaterale mediale che appare slargato ed ipodenso soprattutto a livello del terzo prossimale dove, nello spessore del legamento, è riconoscibile minuta formazione calcifica (distacco osseo parcellare?). Versamento intrarticolare siero-ematico di discreta entità con distensione del recesso sovrarotuleo. Conclusioni: quadro TC di lesioni legamentose multiple; per una migliore valutazione delle componenti sia legamentose che ossee è opportuno completamento con RMN.
07.03.2006 Controllo ortopedico: esiti importante distorsione ginocchio destro. Si visita, ortocentesi (?) per 25 cc di siero limpido, si consiglia ulteriori giorni dieci di Don Joy (doccia), e successivo rivedersi per eventuale intervento di plastica LCA.
15.03.2006 Referto della Risonanza Magnetica: il confronto con la recente indagine TAC eseguita in altra sede in data 27.02 permette di confermare la presenza delle alterazioni legamentose descritte: in particolare si rileva che è scarsamente riconoscibile il legamento collaterale esterno nel versante prossimale ed è interrotto quello interno al passaggio fra terzo prossimale e terzo medio con fibre residue diffusamente disomogenee. Disomogeneo anche il legamento crociato posteriore che non appare comunque interrotto; l’anteriore è ancora più diffusamente disomogeneo soprattutto a livello della porzione distale con segni di interruzione quasi completa nei settori distali (utile valutazione clinica per meglio definire la funzionalità). Integro il menisco esterno; quello0 interno presenta sottile fissurazione con decorso trasversale in corrispondenza del corno posteriore. Nel versante interno le superfici contrapposte di femore e tibia sono sostanzialmente conservate ma in profondità la spugnosa presenta segnale diffusamente alterato per edema spugnosa su verosimile base contusiva; analoga alterazione si riconosce in corrispondenza dell’epifisi prossimale del perone. Attualmente permane notevole versamento liquido che distende la borsa rotulea soprattutto nel versante interno. 23.03.2006 Controllo ortopedico: viene a controllo con RMN che documenta lesione Legamento Crociato Anteriore confermata dalla clinica E ginocchio …, flessione a 80°. Stabile in vano valgo, Lachman positivo di…. Controllo clinico a 30 gg. per programmazione intervento di plastica biologica LCA. Prognosi 20 gg. )
cordiali saluti
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Data la complessità delle lesioni riportate, un giudizio corretto può essere fornito solo valutando clinicamente il ginocchio; in linea di massima, se il ginocchio ha una buona stabilità dei collaterali, posteriore e postero-laterale ci si può limitare alla ricostruzione del LCA.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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