Protusione posteriore mediana-paramediana destra del disco l5/s1 che determina impronta sulla

Gentile dottore ho 54 anni e qualche mese fa ho sofferto per più di un mese di una forte lombosciatalgia alla gamba destra che mi provocava formicolio continuo al piede, dolore alla gamba in posizione seduta, sensazione di tiraggio dietro il ginocchio sino al polpaccio e fitte nel gluteo. A seguito di cura, senza benefici, con cortisoni prescrittimi dal medico curante, ho effettuato una visita ortopedica e mi è stato prescritto Orudis 200 mg. 1 cpr per 8 gg e Sirdalud 4 mg. 1 cpr prima di coricarmi per 15 gg. in attesa di effettuare una RNM colonna lombosacrale. Solo dopo circa 10 giorni dalla fine della cura ho cominciato ad avere risultati ed effettivamente oggi non avverto più il dolore alla gamba dx. Sono tornata dall'ortopedico per mostrare comunque la risonanza che portava questo referto:
INIZIALE ARTROSI INTERAPOFISARIA IN L3-L4, L4-L5 ed L5-S1 CON IPERTROFIA DEI MASSICCI ARTICOLARI. MODESTO AUMENTO DEI DIAMETRI DISCALI L3/L4. REGOLARE IL DISCO L4/L5. PROTUSIONE POSTERIORE MEDIANA-PARAMEDIANA DESTRA DEL DISCO L5/S1 CHE DETERMINA IMPRONTA SULLA RADICE NERVOSA OMOLATERALE. IPOTROFIA CON INVOLUZIONE ADIPOSA DEI MUSCOLI PARASPINALI PROFONDI AL PASSAGGIO LOMBO-SACRALE.
L'ortopedico dopo avermi spiegato che ernie vere e proprie non ci sono ma che i dolori che spesso ho anche alla zona lombare dipendono da un cattivo assetto della colonna vertebrale mi ha prescitto MANIPOLAZIONI OSTEOPATICHE che (guarda caso) fa suo figlio e mi ha presentato il biglietto da visita dello stesso.
Vorrei chiederle se anche lei pensa sia questa l'unica cosa da poter fare per evitare una nuova infiammazione del nervo sciatico soprattutto perchè ci sono alcune discordanze sulla ospetopatia come scienza medica e inoltre sarebbero tutte sedute a pagamento. Alla luce di questo referto di RNM lei cosa mi consiglierebbe? Grazie in anticipo
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Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
Se il dolore alla gamba si è attenuato, le consiglio di osservare un periodo di riposo ed astensione da attività che comportino sforzi in flessione e sovraccarico della colonna. Per quanto riguarda i suoi dubbi sulla proposta di osteopatia, non posso fornirle alcuna risposta in quanto senza aver valutato il paziente non si può ne affermare nè contrastare il parere di un altro specialista che ha avuto modo di valutare direttamento il suo quadro.

Dr. Konstantinos Martikos
Ortopedico specialista in scoliosi e patologie vertebrali Istituto Ortopedico Rizzoli
www.martikos.com

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Utente
Utente
La ringrazio per la gentile risposta. Purtroppo non posso evitare sforzi e stare a riposo poichè ho due disabili in famiglia (marito e figlio) e oltre ad aiutare fisicamente loro gravita su di me tutta la gestione familiare. Per quanto riguarda la osteopatia volevo solo sapere se in generale è a conoscenza di pazienti che ne hanno tratto benefici anche se tutto è soggettivo o si può ricorrere ad altre terapie, infatti nel frattempo che attendevo la sua risposta mi sì è presentato un nuovo problema sempre alla stessa gamba cioè il ginocchio si è visibilmente gonfiato ed è dolente soprattutto nel piegamento nonostante non abbia avuto traumi. Contatterò al più presto un fisiatra ma le vorrei chiedere cosa pensa del referto della mia RNM. Grazie ancora
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Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
Esistono paziente che hanno tratto vantaggio dall'osteopatia ed altri no. Dipende dal quadro di ogni persona. Per quanto riguarda a sua RM evidenzia fenomeni artrosici a carico del passaggio lombosacrale. Le terapie maggiormente indicate sono gli esercizi posturali. Per ulteirore consigli è indispensabile la valutazione clinica.
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Utente
Utente
Grazie ancora.