Ernia cervicale c7
Buongiorno vi scrivo per avere delle delucidazioni. Mi chiamo antonio e ho 28 anni da 2 anni ho iniziato a fare attività fisica in palestra con i pesi.. un mese fa mi sono alzato la mattina con un forte dolore alla spalla e irradiato al braccio con formicolio all indice nella zona destra del corpo.. inizialmente il dottore mi ha detto che era una contrattura e mi ha d'atto per 4 giorni punture di muscoril e Voltaren ma il dolore non passava.. dopo di che mi ha fatto per 3 giorni una cura con contramal intramuscolo. Ma nessun miglioramento successivamente mi ha dato per 4 giorni soldesam da 2 mg e il dolore è molto allevato... ho fatto dopo una risonanza ed è uscita ina ernia c7 che spinge il nervo e quindi causa il dolore a braccio e dito.. ora mi ha detto di fare per 7 giorni una cura con tramadol co presse 50mg 3 volte a giorno.. mi ha detto che dovrebbe passare.. ma non è da escludere un intervento chirurgico mi ha detto.. io vi choedo.. ce un modo per evitare l intervento e far cessare il dolore? Io ho dolori lievi al momento ma ho ancora il formicolio al dito.. altra domanda... attività fisica posso tornare a farla ? E quale mi consigliate? Io facevo calcetto e pesi.. posso tornare a farli? Ò devo fare altri sport? Grazie
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Egr. signore, bisognerebbe esaminare clinicamente il suo rachide cervicale e gli arti superiori.
Poi visionare e valutare la rm che ha eseguito per fare una attenta analisi se c'è una protrusione discale o un 'ernia discale; se vi è necessità o meno di un intervento chirurgico immediato o se vi è margine temporale a delle cure congrue farmacologiche e soprattutto fisiochinesiche, alla luce di questo miglioramento cui fa riferimento.
Esegua un consulto specialistico ortopedico
e dopo uno fisiatrico.
Questi specialisti sapranno come curarlo.
Cordiali saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
Poi visionare e valutare la rm che ha eseguito per fare una attenta analisi se c'è una protrusione discale o un 'ernia discale; se vi è necessità o meno di un intervento chirurgico immediato o se vi è margine temporale a delle cure congrue farmacologiche e soprattutto fisiochinesiche, alla luce di questo miglioramento cui fa riferimento.
Esegua un consulto specialistico ortopedico
e dopo uno fisiatrico.
Questi specialisti sapranno come curarlo.
Cordiali saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 29/08/2017.
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