Infortunio caviglia sinistra

Buongiorno,
ho 38 anni e pratico trekking e alpinismo. durante un corso di cascate di ghiaccio a gennaio 2006 ho avuto un infortunio alla caviglia sinistra. Mentre scendevo ho fatto un pendolo in una rientranza della cascata. Ricordo di aver sentito un dolore simile a quello di una distorsione, ma non molto intenso. sono stata immediatamente soccorsa e portata al pronto soccorso. Su consiglio del mio fisioterapista non ho tolto lo scarpone fino a che non sono arrivata in ospedale, ma muovendo il piede verso l'alto e verso il basso sentivo qualcosa che scattava sopra il malleolo esterno con forte dolore. In pronto soccorso mi hanno fatto un bendaggio contenitivo per 7 giorni. dopo che ho tolto il bendaggio sono andata dal mio fisiterapista che mi ha controllato la caviglia e mi ha fatto fare una ecografia per verificare se si fossreo lesioni ai tendini e alle guaine (sospettava una rottura dei retinacoli). L'ecografia ha rilevato un ispessimento e disomogeneità dei peronieri ma nessuna rottura. A questo punto ho fatto 4 sedute di esercizi propriocettivi per riprendere almeno la deambulazione senza stampelle. Stò continuando a fare esercizi tutte le sere in palestra, ma persiste un leggero dolore nella parte sinistra all'altezza del collo del piede quando faccio dei movimenti come l'accosciata o tento di fare stretching al polpaccio sinistro.
Vorrei capire se è normale che continui a persiste questo dolore, se è il caso di fare un'altra ecografia (il mio fisioterapista è intenzionato a mandarmi da uno specialista se al termine di questo mese continuo ad avere questo dolore).

Grazie
Cristina
[#1]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Cara Cristina,
è il medico specialista che valuta il da farsi in casi come questo, proprio perchè è di sua pertinenza.
Esegua la visita ortopedica ed avrà indicazioni precise sul da farsi.

Dr Simone Cigni

[#2]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
La ringrazio,
aspetterò la fine di questo mese e poi sentirò il responso del medico.

Cordiali Saluti
Cristina