Un dolore lancinante lungo tutta la parte esterna del piede destro
Sono una donna di 53 anni e 2 mesi e mezzo fa sono stata operata ai piedi piatti con inserimento di una vite metallica. Il chirurgo mi aveva della che la convalescenza era di circa un mese e mezzo dopo di che avrei camminato
tranquillamente. Ho fatto qualche settimana di terapia senza ottenere molti
risultati. oggi ho tutti e due i piedi e caviglie infiammate, nonchè l'arti-
colazione destra per metà bloccata. La cosa che principalmente frena la ri-
presa è un dolore lancinante lungo tutta la parte esterna del piede destro
che mi viene assumendo determinate posizioni del piede stesso nel camminare
e nello stiramento. Quando accuso il dolore per un po' devo stare ferma al-
trimenti non passa. Ho fatto i raggi per un consulto di un altro ortopedico,
ma quest'ultimo non mi ha saputo dire niente dell'origine di questo dolore.
Cosa potrebbe essere? Un tendine? Un nervo? La vite che influisce sulla fun-
zionalità dell'articolazione? Ho i piedi tutti atrofizzati. Dovrei continuare
la terapia o è inutile? Cosa devo fare? Il piede destro è più piatto di prima.
tranquillamente. Ho fatto qualche settimana di terapia senza ottenere molti
risultati. oggi ho tutti e due i piedi e caviglie infiammate, nonchè l'arti-
colazione destra per metà bloccata. La cosa che principalmente frena la ri-
presa è un dolore lancinante lungo tutta la parte esterna del piede destro
che mi viene assumendo determinate posizioni del piede stesso nel camminare
e nello stiramento. Quando accuso il dolore per un po' devo stare ferma al-
trimenti non passa. Ho fatto i raggi per un consulto di un altro ortopedico,
ma quest'ultimo non mi ha saputo dire niente dell'origine di questo dolore.
Cosa potrebbe essere? Un tendine? Un nervo? La vite che influisce sulla fun-
zionalità dell'articolazione? Ho i piedi tutti atrofizzati. Dovrei continuare
la terapia o è inutile? Cosa devo fare? Il piede destro è più piatto di prima.
[#1]
Gentile utente,
la cosa migliore che può fare è prima tornara dal chirurgo che l'ha operata, in seguito, se non è soddisfatta della risposta, eventualmente cercare il parere di uno specialista ortopedico che si occupa di patologie del piede.
Cordialità. GPUrbano
la cosa migliore che può fare è prima tornara dal chirurgo che l'ha operata, in seguito, se non è soddisfatta della risposta, eventualmente cercare il parere di uno specialista ortopedico che si occupa di patologie del piede.
Cordialità. GPUrbano
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
[#2]
Buonasera,
Scusi spero che passati già 2 mesi le sia passato il dolore. Le scrivo in realtà per curiosità professionale, sono un Ortopedico pediatra e mi occupo quotidianamente di piedi piatti nei bambini. Pratichiamo molto spesso l'intervento di Calcagnostop con una vite, ma tale intervento viene eseguito solo fino ai14-15 anni d'età, in quanto dopo tale periodo non si riesce a correggere il piede con la semplice endortesi. Mi riuscirebbe a spiegare meglio l'intervento che le hanno eseguito o inviare un mail con delle radiografie.
La ringrazio in anticipo per la disponibiità
Scusi spero che passati già 2 mesi le sia passato il dolore. Le scrivo in realtà per curiosità professionale, sono un Ortopedico pediatra e mi occupo quotidianamente di piedi piatti nei bambini. Pratichiamo molto spesso l'intervento di Calcagnostop con una vite, ma tale intervento viene eseguito solo fino ai14-15 anni d'età, in quanto dopo tale periodo non si riesce a correggere il piede con la semplice endortesi. Mi riuscirebbe a spiegare meglio l'intervento che le hanno eseguito o inviare un mail con delle radiografie.
La ringrazio in anticipo per la disponibiità
Dr. Alessio Bosco
Ortopedia Pediatrica-Istituto Ortopedico Rizzoli
http://www.piedepiattobambino.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 08/12/2008.
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