Neuropatia del nervo ulnare
Buongiorno,
Da circa sette mesi avvertivo dolore al.dito mignolo..a giorni piu forte e a giorni meno forte...alla fine sono andato dall ortopedico che molto probabilmete si trattava di neuropatia del.nervo ulnare e mi ha prescritto di fare un emg agli arti.
Effettivamente l esito dell elettromiografia è stato il seguente : lo studio emg ha documentato la presenza di una discreta Anomalia di conduzione delle fibre sensori motorie dell ulnare di destra nel transito al solco epitrocleo olecranico.
Lo stesso neurologo che ha analizzato l esame nelle note mi ha consigliato di fare unna rm al.gomito.
Fatta la rm non è risultato nessun problema al.gomito.
Io vi chiedo se è. Normale questa cosa..cioè che l emg dice che c'è questo problema invece nella rm al gomito non risulta nulla?
Grazie per la disponibilità.
Da circa sette mesi avvertivo dolore al.dito mignolo..a giorni piu forte e a giorni meno forte...alla fine sono andato dall ortopedico che molto probabilmete si trattava di neuropatia del.nervo ulnare e mi ha prescritto di fare un emg agli arti.
Effettivamente l esito dell elettromiografia è stato il seguente : lo studio emg ha documentato la presenza di una discreta Anomalia di conduzione delle fibre sensori motorie dell ulnare di destra nel transito al solco epitrocleo olecranico.
Lo stesso neurologo che ha analizzato l esame nelle note mi ha consigliato di fare unna rm al.gomito.
Fatta la rm non è risultato nessun problema al.gomito.
Io vi chiedo se è. Normale questa cosa..cioè che l emg dice che c'è questo problema invece nella rm al gomito non risulta nulla?
Grazie per la disponibilità.
[#1]
Gentile Signore,
ho imparato che in medicina tutto è possibile, non bisogna meravigliarsi di nulla.
Il concetto di "normalità" è molto relativo.
Dato per scontato che c'è una sofferenza del nervo ulnare al gomito (la vede l'EMG e questo è più che sufficiente), comincerei quanto prima una terapia con integratori neurotrofici per 30-40 giorni e poi deciderei cosa fare in base alla risposta clinica.
Eviti di tenere a lungo piegati i gomiti e di poggiarli su superfici dure.
Buona giornata.
ho imparato che in medicina tutto è possibile, non bisogna meravigliarsi di nulla.
Il concetto di "normalità" è molto relativo.
Dato per scontato che c'è una sofferenza del nervo ulnare al gomito (la vede l'EMG e questo è più che sufficiente), comincerei quanto prima una terapia con integratori neurotrofici per 30-40 giorni e poi deciderei cosa fare in base alla risposta clinica.
Eviti di tenere a lungo piegati i gomiti e di poggiarli su superfici dure.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Grazie Dottore per.la risposta,
Ho già fatto una terapia a base di deltacortene...lyrica e integratori. .in più ho iniziato anche sedute di tecar e magnetoterapia....ad oggi il dolore si è attenuato...però rimane sempre dolore. Nel piegare il mignolo verso il palmo della mano e difficoltà nel tenere il braccio steso con la mano in posizione perpendicolare al braccio e le dita unite....
Ho già fatto una terapia a base di deltacortene...lyrica e integratori. .in più ho iniziato anche sedute di tecar e magnetoterapia....ad oggi il dolore si è attenuato...però rimane sempre dolore. Nel piegare il mignolo verso il palmo della mano e difficoltà nel tenere il braccio steso con la mano in posizione perpendicolare al braccio e le dita unite....
[#4]
Ex utente
Buongiorno dottore,
sempre in merito al problema del nervo ulnare mi è stato consigliato anche di fare una risonanza magnetica cervicale, ed il risultato è stato il seguente:
Appianata la fisiologica lordosi cervicale con tendenza all' inversione.
Spondilosi e fenomeni disidratativi discali.
In C2-C3 modesta protusione discale postero-laterale SN.
In C3-C4 ernia discale postero-laterale SN.
In C4-C5 ampia protusione discale posteriore con impegno foraminale bilaterale.
In C5-C6 protusione discale posteriore mediana-paramediana e laterale SN.
In C6-C7 protusione discale posteriore paramediana e laterale DX.
Le patologie discali descritte improntano la corrispondente parete anteriore del sacco durale.
Nei limiti il calibro del canale spinale.
Non evidenti alterazioni morfologiche e di segnale a carico del midollo.
Questa ad oggi è la situazione della mia colonna cervicale, avrei piacere ad avere il suo autorevole parere su quanto sopra descritto e magari un quadro della gravità della situazione.
Grazie,
cordiali saluti.
sempre in merito al problema del nervo ulnare mi è stato consigliato anche di fare una risonanza magnetica cervicale, ed il risultato è stato il seguente:
Appianata la fisiologica lordosi cervicale con tendenza all' inversione.
Spondilosi e fenomeni disidratativi discali.
In C2-C3 modesta protusione discale postero-laterale SN.
In C3-C4 ernia discale postero-laterale SN.
In C4-C5 ampia protusione discale posteriore con impegno foraminale bilaterale.
In C5-C6 protusione discale posteriore mediana-paramediana e laterale SN.
In C6-C7 protusione discale posteriore paramediana e laterale DX.
Le patologie discali descritte improntano la corrispondente parete anteriore del sacco durale.
Nei limiti il calibro del canale spinale.
Non evidenti alterazioni morfologiche e di segnale a carico del midollo.
Questa ad oggi è la situazione della mia colonna cervicale, avrei piacere ad avere il suo autorevole parere su quanto sopra descritto e magari un quadro della gravità della situazione.
Grazie,
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 09/08/2017.
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