Focolai di edema osseo intraspongeo post-contusivo

Buongiorno,
Circa un mese fa durante una partita di calcio mi sono scontrato con un avversario ginocchio contro ginocchio. Ho avuto la peggio e ho avuto la sensazione che il mio ginocchio si sia "piegato all'interno", in iperestensione.
Dolore atroce le prime settimane dove ho usato le stampelle per muovermi e posizionato arto in scarico e applicazione del ghiaccio.
Piano piano ho ricominciato a camminare normalmente e a correre blandamente, ma il dolore persiste.
Mi sono sottoposti ad una Rm che ha evidenziato la presenza nel terzo medio-anteriore dei capi ossei articolari di "due discreti focolai di edema osseo intraspongioso post-contusivo recente, del diametro max 22 mm nel condilo femorale e 14 mm nell'empiatto conservato".
Come mi consigliate di procedere o fare?
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Versiglia Medico fisiatra 125 8
Buongiorno,
difficile dare una risposta senza poter visionare l'esame strumentale in suo possesso e soprattutto senza poterla visitare in maniera approfondita.

Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista fisiatra di sua fiducia per impostare un percorso riabilitativo idoneo; nel suo caso, infatti, sono molteplici gli approcci da valutare:
- terapia farmacologica per bocca;
- terapia farmacologica intra-muscolo a base di bifosfonati (esempio, acido clodronico)
- terapia strumentale (esempio, TECAR o magnetoterapia)
- rieducazione funzionale con il fisioterapista.

Le consiglio pertanto di rivolgersi ad uno specialista di sua fiducia.
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti.

Dr. Francesco Versiglia
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione
Esperto in Mesoterapia ed Ossigeno-Ozonoterapia

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, programmerò prontamente un appuntamento col fisioterapista di fiducia.
Comunque nel caso dovessi rivolgermi ad un altro specialista secondo lei il fisiatta è la figura che mi può essere di maggior aiuto?
[#3]
Dr. Francesco Versiglia Medico fisiatra 125 8
Buonasera,
l'appuntamento dovrebbe essere fissato prima di tutto con un medico specialista, sia esso un collega fisiatra o un collega ortopedico, in modo che possano impostare la terapia più idonea per il suo caso dopo averla visitata e aver visionato l'esame strumentale.

Spero di esserle stato utile.

Cordiali saluti.
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