Frattura da stress 2° metatarso
Buongiorno.
Ho trentanni, sportiva da sempre. nel mese di giugno ho cominciato a correre in palestra sul tapis roulant. Correvo con scarpe non adatte, ho cominciato con 15 minuti e a fine luglio arrivavo a 50. Dopo una prima corsa su asfalto ho cominciato ad accusare dolori ai metatarsi bilteralmente ma in particolare il destro ma ho continuato a correre ancora tre volte, poi il dolore era tale da nn risucire a camminare.
Era fine luglio. Ho fatto i raggi ma non appariva frattura, mi hanno disgnosticato una tendinite e prescritto riposo e antinfiammatori.
Passa un mese e miglioramenti minimi, ad ogni modo appena camminavo un po' di più il dolore ricominciava fortissimo.
Ho quindi consultato un ortopedico che mi ha diagnosticato frattura da stress al 2 metatarso confermata da scintigrafia ossea al tecneczio 99m.
Mi ha quindi prescritto: riposo, niente sport e plantari protettivi.
Eravamo a settembre e il piede stava recuperando bene.
A fine settembre con l'autorizzazione del medico che mi ha detto che con i plantari potevo tranquillamente camminare, sono partita in citytrip e ho camminato molto, i dolori sono ricomparsi al piede destro e in più anche al piede sinistro.Al ritorno l'ortopedico mi disse che questo era dovuto al fatto che mettevo tutto il peso sul piede sano,ha riscontrato rigidità della caviglia e del tendine d'achille bilateralmente e prescritto 9 sedute di fisoterapia e continuare con il riposo e i plantari.
Per tutto ottobre e fino ad oggi ho cercato di riposare un massimo, limitando quanto possibile gli spostamenti a piedi, ho indossato da luglio solo scarpe basse e rigorosamente sempre con i plantari, ho praticato solo nuoto, fatto la fisioterapia, fatto gli esercizi di stretching consigliatemi, assunto integratori di calcio e vit D.
Ho rivisto l'ortopedico ieri e mi ha detto che ci vorranno ancora 3 mesi perchè il piede torni come prima, anzi mi ha addirittura parlato di un anno, ma che posso ricominciare con la palestra progressivamente e persino a correre pian piano...camminare, andare in bici... tutto insomma, ma tenendo i plantari nelle scarpe e mettendo i tacchi solo saltuariamente per serate e nn per camminare.
Dovrebbe essere una bella notizia ma io sono molto perplessa: sento ancora un fastidio al piede, ho molta paura di ricominciare e peggiorare come dopo il citytrip, se il piede mi da ancora fastidio vuol dire che non è ancora guarito? allora come posso ricominciare a fare sport? como posso essere sicura che non peggiorero'?
Inoltre è molto generico dire di ricominciare progressivamente... concretamente cosa vuol dire? Quanto tempo? quante volte a settimana?
Il medico non mi ha prescritto altra fisoterapia, ma non sarebbe necessaria per la rieducazione?
Posso veramente ricominciare a camminare, a ballare, a fare sport?
Ora sono 3 mesi e mezzo che sono ferma, il fatto che ancora lo senta vuol dire che la guarigione non è completa o è normale?
Come ultima cosa, se tocco sotto il piede alle base delle dita tra il 2-3-4 dito sento come una piccola scossetta questo non sempre solo la prima volta che schiaccio e neppure ogni .. da cosa dipende questo? è legato alla frattura da stress o c'è qualcos'altro? a volte sento anche il dito un po' addormentato...
grazie in anticipo
Ho trentanni, sportiva da sempre. nel mese di giugno ho cominciato a correre in palestra sul tapis roulant. Correvo con scarpe non adatte, ho cominciato con 15 minuti e a fine luglio arrivavo a 50. Dopo una prima corsa su asfalto ho cominciato ad accusare dolori ai metatarsi bilteralmente ma in particolare il destro ma ho continuato a correre ancora tre volte, poi il dolore era tale da nn risucire a camminare.
Era fine luglio. Ho fatto i raggi ma non appariva frattura, mi hanno disgnosticato una tendinite e prescritto riposo e antinfiammatori.
Passa un mese e miglioramenti minimi, ad ogni modo appena camminavo un po' di più il dolore ricominciava fortissimo.
Ho quindi consultato un ortopedico che mi ha diagnosticato frattura da stress al 2 metatarso confermata da scintigrafia ossea al tecneczio 99m.
Mi ha quindi prescritto: riposo, niente sport e plantari protettivi.
Eravamo a settembre e il piede stava recuperando bene.
A fine settembre con l'autorizzazione del medico che mi ha detto che con i plantari potevo tranquillamente camminare, sono partita in citytrip e ho camminato molto, i dolori sono ricomparsi al piede destro e in più anche al piede sinistro.Al ritorno l'ortopedico mi disse che questo era dovuto al fatto che mettevo tutto il peso sul piede sano,ha riscontrato rigidità della caviglia e del tendine d'achille bilateralmente e prescritto 9 sedute di fisoterapia e continuare con il riposo e i plantari.
Per tutto ottobre e fino ad oggi ho cercato di riposare un massimo, limitando quanto possibile gli spostamenti a piedi, ho indossato da luglio solo scarpe basse e rigorosamente sempre con i plantari, ho praticato solo nuoto, fatto la fisioterapia, fatto gli esercizi di stretching consigliatemi, assunto integratori di calcio e vit D.
Ho rivisto l'ortopedico ieri e mi ha detto che ci vorranno ancora 3 mesi perchè il piede torni come prima, anzi mi ha addirittura parlato di un anno, ma che posso ricominciare con la palestra progressivamente e persino a correre pian piano...camminare, andare in bici... tutto insomma, ma tenendo i plantari nelle scarpe e mettendo i tacchi solo saltuariamente per serate e nn per camminare.
Dovrebbe essere una bella notizia ma io sono molto perplessa: sento ancora un fastidio al piede, ho molta paura di ricominciare e peggiorare come dopo il citytrip, se il piede mi da ancora fastidio vuol dire che non è ancora guarito? allora come posso ricominciare a fare sport? como posso essere sicura che non peggiorero'?
Inoltre è molto generico dire di ricominciare progressivamente... concretamente cosa vuol dire? Quanto tempo? quante volte a settimana?
Il medico non mi ha prescritto altra fisoterapia, ma non sarebbe necessaria per la rieducazione?
Posso veramente ricominciare a camminare, a ballare, a fare sport?
Ora sono 3 mesi e mezzo che sono ferma, il fatto che ancora lo senta vuol dire che la guarigione non è completa o è normale?
Come ultima cosa, se tocco sotto il piede alle base delle dita tra il 2-3-4 dito sento come una piccola scossetta questo non sempre solo la prima volta che schiaccio e neppure ogni .. da cosa dipende questo? è legato alla frattura da stress o c'è qualcos'altro? a volte sento anche il dito un po' addormentato...
grazie in anticipo
[#1]
QUANTE DOMANDE!!!
1) e il piede mi da ancora fastidio vuol dire che non è ancora guarito?
SI ANCHE SE SONO IN ACCORDO CON IL QUADRO PROPOSTO DAL SUO ORTOPEDICO.
2) allora come posso ricominciare a fare sport?
INCOMINCI CON GINNASTICA IN ACQUA -NUOTO - IDROBIKE TANTO PER INCOMICIARE.
3) como posso essere sicura che non peggiorero'?
CON IL NON TRASCURABILE SVANTAGGIO DI NON AVER VISIONATO AFFATTO LA SUA DOCUMENTAZIONE RADIOGRAFICA RITENGO CHE DIFFICILMENTE PEGGIORERA'
STIA ATTENTA A NON SUBIRE DISTORSIONI DELLE CAVIGLIA.
4) Inoltre è molto generico dire di ricominciare progressivamente... concretamente cosa vuol dire?
LE HO GIA' DETTO COME RICOMINCIARE.
LA CORSA DOPO 1 MESE DEL PROGRAMMA SUDDETTO.
5) Il medico non mi ha prescritto altra fisoterapia, ma non sarebbe necessaria per la rieducazione?
NO
6) Posso veramente ricominciare a camminare, a ballare, a fare sport?
NON SUBITO
CON GRADUALITA'
7) Ora sono 3 mesi e mezzo che sono ferma, il fatto che ancora lo senta vuol dire che la guarigione non è completa o è normale?
LA GUARIGIONE NON E' COMPLETA.
8)sento come una piccola scossetta questo non sempre solo la prima volta che schiaccio e neppure ogni .. da cosa dipende questo? è legato alla frattura da stress o c'è qualcos'altro?
QUI SAREBBE INDISPENSABILE VISITARLA.
POTREBBE TRATTARSI DI UNA PICCOLA PATOLOGIA DI UN NERVO SENSITIVO DEL PIEDE PER LA QUALE ORA COME ORA NON MI PREOCCUPEREI.
Cordiali saluti
1) e il piede mi da ancora fastidio vuol dire che non è ancora guarito?
SI ANCHE SE SONO IN ACCORDO CON IL QUADRO PROPOSTO DAL SUO ORTOPEDICO.
2) allora come posso ricominciare a fare sport?
INCOMINCI CON GINNASTICA IN ACQUA -NUOTO - IDROBIKE TANTO PER INCOMICIARE.
3) como posso essere sicura che non peggiorero'?
CON IL NON TRASCURABILE SVANTAGGIO DI NON AVER VISIONATO AFFATTO LA SUA DOCUMENTAZIONE RADIOGRAFICA RITENGO CHE DIFFICILMENTE PEGGIORERA'
STIA ATTENTA A NON SUBIRE DISTORSIONI DELLE CAVIGLIA.
4) Inoltre è molto generico dire di ricominciare progressivamente... concretamente cosa vuol dire?
LE HO GIA' DETTO COME RICOMINCIARE.
LA CORSA DOPO 1 MESE DEL PROGRAMMA SUDDETTO.
5) Il medico non mi ha prescritto altra fisoterapia, ma non sarebbe necessaria per la rieducazione?
NO
6) Posso veramente ricominciare a camminare, a ballare, a fare sport?
NON SUBITO
CON GRADUALITA'
7) Ora sono 3 mesi e mezzo che sono ferma, il fatto che ancora lo senta vuol dire che la guarigione non è completa o è normale?
LA GUARIGIONE NON E' COMPLETA.
8)sento come una piccola scossetta questo non sempre solo la prima volta che schiaccio e neppure ogni .. da cosa dipende questo? è legato alla frattura da stress o c'è qualcos'altro?
QUI SAREBBE INDISPENSABILE VISITARLA.
POTREBBE TRATTARSI DI UNA PICCOLA PATOLOGIA DI UN NERVO SENSITIVO DEL PIEDE PER LA QUALE ORA COME ORA NON MI PREOCCUPEREI.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
grazie mille per la sua risposta.
Io nuoto ho continuato a farlo in tutti questi mesi. Vado 3-4 volte alla settimana per un ora. Aspetto ancora un mese prima di tornare in palestra?
Pensavo di riprendere a gennaio, e cominciare una volta a settimana per un paio di settimane, poi 2 ecc.
Vorrei cominciare prima con la bici e con un corso di Body pump, non si salta ma si sollevano pesi da distesi ma anche da in piedi, questo puo' causare problemi?
La ringrazio davvero molto per la sua gentilezza.
Io nuoto ho continuato a farlo in tutti questi mesi. Vado 3-4 volte alla settimana per un ora. Aspetto ancora un mese prima di tornare in palestra?
Pensavo di riprendere a gennaio, e cominciare una volta a settimana per un paio di settimane, poi 2 ecc.
Vorrei cominciare prima con la bici e con un corso di Body pump, non si salta ma si sollevano pesi da distesi ma anche da in piedi, questo puo' causare problemi?
La ringrazio davvero molto per la sua gentilezza.
[#4]
Utente
Ho avuto una visita da un altro ortopedico il quale mi ha confermato che posso riprendere lo sport.
Il piede va molto meglio, mi sembra proprio che a livello della frattura sia guarita ma persiste questa sensazione di scossa leggera ma sgradevole a volte quando premo alla base del 2-3°dito sotto il piede, nonche un dolore sopra il collo del piede se premo, o se le scarpe premono e sono dure...
Questo inoltre varia da giorno a giorno...
Il medico mi ha prescritto un ecografia per verificare se c'è una lesione /infiammazione del nervo, nel qual caso mi ha prospettato delle infiltrazioni di cortisone.
Io vorrei sapere:
-cosa ha causato questo problema al nervo? il trauma della corsa?
-la lesione puo' guarire da sola? se si, quanto tempo ci vorrà?
-non sarebbe meglio provare con qualche altra terapia fisoterapica prima di provare le infiltrazioni?
Grazie mille
Il piede va molto meglio, mi sembra proprio che a livello della frattura sia guarita ma persiste questa sensazione di scossa leggera ma sgradevole a volte quando premo alla base del 2-3°dito sotto il piede, nonche un dolore sopra il collo del piede se premo, o se le scarpe premono e sono dure...
Questo inoltre varia da giorno a giorno...
Il medico mi ha prescritto un ecografia per verificare se c'è una lesione /infiammazione del nervo, nel qual caso mi ha prospettato delle infiltrazioni di cortisone.
Io vorrei sapere:
-cosa ha causato questo problema al nervo? il trauma della corsa?
-la lesione puo' guarire da sola? se si, quanto tempo ci vorrà?
-non sarebbe meglio provare con qualche altra terapia fisoterapica prima di provare le infiltrazioni?
Grazie mille
[#5]
1) -cosa ha causato questo problema al nervo?
NON VI PUO' ESSERE CAUSA CERTA
2) il trauma della corsa?
POSSIBILE MA NON SICURO
3) -la lesione puo' guarire da sola?
SE SI TRATTA DI UN "NEUROMA DI MORTON" PUO' REGREDIRE NEL SENSO DI DIMINUIRE LA SINTOMATOLOGIA CHE ESSO PROVOCA.
MA BISOGNA VEDERE SE LEI EFFETTIVAMENTE HA UN NEUROMA DI MORTON
4)quanto tempo ci vorrà?
NON PREVEDIBILE
5) -non sarebbe meglio provare con qualche altra terapia fisoterapica prima di provare le infiltrazioni?
SE LA DIAGNOSI E' NEUROMA DI MORTON NON SONO A CONOSCENZA DI CURE RIABILITATIVE REALMENTE RISOLUTIVE.
A questo punto pero' mi tolga una curiosita'.
Lei ha posto tutto queste domande all'ortopedico che la ha visitata?
Se si come le ha risposto?
Grazie
Cordiali saluti.
NON VI PUO' ESSERE CAUSA CERTA
2) il trauma della corsa?
POSSIBILE MA NON SICURO
3) -la lesione puo' guarire da sola?
SE SI TRATTA DI UN "NEUROMA DI MORTON" PUO' REGREDIRE NEL SENSO DI DIMINUIRE LA SINTOMATOLOGIA CHE ESSO PROVOCA.
MA BISOGNA VEDERE SE LEI EFFETTIVAMENTE HA UN NEUROMA DI MORTON
4)quanto tempo ci vorrà?
NON PREVEDIBILE
5) -non sarebbe meglio provare con qualche altra terapia fisoterapica prima di provare le infiltrazioni?
SE LA DIAGNOSI E' NEUROMA DI MORTON NON SONO A CONOSCENZA DI CURE RIABILITATIVE REALMENTE RISOLUTIVE.
A questo punto pero' mi tolga una curiosita'.
Lei ha posto tutto queste domande all'ortopedico che la ha visitata?
Se si come le ha risposto?
Grazie
Cordiali saluti.
[#6]
Utente
La ringrazio per la risposta cosi' rapida.
Alcune domande gliele ho fatte, altre no, lo rivedo comunque martedi con i risultati dell'ecografia e gliele faro' tutte.
Dall'ecografia si vede se ho il neuroma di Morton?
Gli avevo solo chiesto la causa e mi ha risposto come lei e quanto tempo per guarire e mi ha detto non determinabile.
Del neuroma di Morton ho letto un sacco di cose, comincio a fare un po' di confusione, io non ho male sotto il piede, a me fa male sopra quando schiaccio e sento un po' le dita intorpidite a momenti, non ho scosse elettriche camminando...la sensazione di scossa lieve l'ho solo se schiaccio con il dito sotto come ho scritto. Inoltra non ho sollievo a piedi nudi, camminare sul duro mi da ancora fastidio.
Mah non so più che pensare, vediamo cosa mi dirà martedi.
Grazie ancora e buona serata!
Alcune domande gliele ho fatte, altre no, lo rivedo comunque martedi con i risultati dell'ecografia e gliele faro' tutte.
Dall'ecografia si vede se ho il neuroma di Morton?
Gli avevo solo chiesto la causa e mi ha risposto come lei e quanto tempo per guarire e mi ha detto non determinabile.
Del neuroma di Morton ho letto un sacco di cose, comincio a fare un po' di confusione, io non ho male sotto il piede, a me fa male sopra quando schiaccio e sento un po' le dita intorpidite a momenti, non ho scosse elettriche camminando...la sensazione di scossa lieve l'ho solo se schiaccio con il dito sotto come ho scritto. Inoltra non ho sollievo a piedi nudi, camminare sul duro mi da ancora fastidio.
Mah non so più che pensare, vediamo cosa mi dirà martedi.
Grazie ancora e buona serata!
[#8]
Utente
dall'ecografia si è visto un lieve ingrossamento del nervo.
Il medico mi ha detto di aspettare ancora un paio di mesi e che dato che l'ingrossamento è lieve, dobrebbe risolversi da solo, di ricominciare con la palestra gradualmente.
Durante le vacanze di natale anche perchè mi sono mossa poco mi sembravo che la situazione fosse migliorata, ma l'altro giorno alzandomi dopo essere rimasta seduta 3 ore al cinema il piede ha cominciato a farmi malissimo, ad ogni passo e anche solo da ferma in piedi! dopo un po' è passato ma io sono molto scoraggiata, sono già sei mesi da quando mi sono fatta male, non vedo miglioramenti sostanziali da un po' di tempo a questa parte, non posso ballare, fare lunghe camminate, mettere delle scarpe con tacco, mi da sempre fastidio il piede e a volte prorpio male, sicneramente sono stufa e nessuno mi sa aiutare...
E' incredibile se avesi rotto una gamba sarei già a posto!
Insomma sono giovane e vorrei poter vivere la vita come si fa alla mia étà, non come una persona anziana! possibile che nessuno mi sappia aiutare, che dopo 6 mesi mi trovo ancora cosi'?
Queste iniezioni di cortisone serviranno? fanno male? si puo' camminare dopo?
Sono molto demotivata...
Il medico mi ha detto di aspettare ancora un paio di mesi e che dato che l'ingrossamento è lieve, dobrebbe risolversi da solo, di ricominciare con la palestra gradualmente.
Durante le vacanze di natale anche perchè mi sono mossa poco mi sembravo che la situazione fosse migliorata, ma l'altro giorno alzandomi dopo essere rimasta seduta 3 ore al cinema il piede ha cominciato a farmi malissimo, ad ogni passo e anche solo da ferma in piedi! dopo un po' è passato ma io sono molto scoraggiata, sono già sei mesi da quando mi sono fatta male, non vedo miglioramenti sostanziali da un po' di tempo a questa parte, non posso ballare, fare lunghe camminate, mettere delle scarpe con tacco, mi da sempre fastidio il piede e a volte prorpio male, sicneramente sono stufa e nessuno mi sa aiutare...
E' incredibile se avesi rotto una gamba sarei già a posto!
Insomma sono giovane e vorrei poter vivere la vita come si fa alla mia étà, non come una persona anziana! possibile che nessuno mi sappia aiutare, che dopo 6 mesi mi trovo ancora cosi'?
Queste iniezioni di cortisone serviranno? fanno male? si puo' camminare dopo?
Sono molto demotivata...
[#9]
Non si preoccupi.
Dopo 3 ore ferma con una storia come la sua potrebbe essere normale.
Ritorni a fare un po' di attivita' in acqua e soprattutto NON SI SCORAGGI!!!
Inoltre non sarei cosi' certo della sua affermazione:
<se avesi rotto una gamba sarei già a posto>
Aspetti un paio di settimane prima di pensare al cortisone.
Saluti
Dopo 3 ore ferma con una storia come la sua potrebbe essere normale.
Ritorni a fare un po' di attivita' in acqua e soprattutto NON SI SCORAGGI!!!
Inoltre non sarei cosi' certo della sua affermazione:
<se avesi rotto una gamba sarei già a posto>
Aspetti un paio di settimane prima di pensare al cortisone.
Saluti
[#10]
Utente
grazie mille per rispondermi sempre, è veramente molto disponibile.
E perchè sarebbe normale dopo 3 ore ferma?
L'attività in acqua (nuoto) la sto facendo da quando mi sono fatta male senza mai interromperla. (4 volte a settimana )
Quali effetti collaterali ha il cortisone?
Ho preso appuntamento tra un mese per rivedere l'ortopedico se nn vedo miglioramenti .
Saluti a Lei
E perchè sarebbe normale dopo 3 ore ferma?
L'attività in acqua (nuoto) la sto facendo da quando mi sono fatta male senza mai interromperla. (4 volte a settimana )
Quali effetti collaterali ha il cortisone?
Ho preso appuntamento tra un mese per rivedere l'ortopedico se nn vedo miglioramenti .
Saluti a Lei
[#11]
ah ora ricordo....
Lei e' l'utente dalle molte domande !
---------------------------------------
Allora... quando l'apparato locomotore si "ferma" per un periodo prolungato e forzato (stare seduti al cinema) le articolazioni si impoveriscono di liquido sinoviale la cui produzione e' stimolata dal movimento.
In tal modo si fatica a ripartire soprattutto se in quella sede vi e' un processo infiammaotorio residuo e dunque si e' piu' deboli.
Gli effetti collaterali del cortisone:
In sintesi
- danni alla mucosa gastrica
- ridistribuzione di grasso corporeo verso volto e nuca,
- assottigliamento muscolare (sindrome di Cushing),
- osteoporosi,
- iperglicemia (indesiderata nei diabetici)
- diminuzione della resistenza alle infezioni
- ritenzione di sodio ed acqua
- effetti coagulanti sul sangue
- aumento del tempo di cicatrizzazione delle ferite,
- indebolimento dei tesuti connettivi
- comparsa o peggioramento dell'acne
- effetti di irsutismo.
Ovviamente con una monodose tali effetti collaterali hanno una rilevanza trascurabile tuttavia penso facciano riflettere.
Cordiali saluti
Lei e' l'utente dalle molte domande !
---------------------------------------
Allora... quando l'apparato locomotore si "ferma" per un periodo prolungato e forzato (stare seduti al cinema) le articolazioni si impoveriscono di liquido sinoviale la cui produzione e' stimolata dal movimento.
In tal modo si fatica a ripartire soprattutto se in quella sede vi e' un processo infiammaotorio residuo e dunque si e' piu' deboli.
Gli effetti collaterali del cortisone:
In sintesi
- danni alla mucosa gastrica
- ridistribuzione di grasso corporeo verso volto e nuca,
- assottigliamento muscolare (sindrome di Cushing),
- osteoporosi,
- iperglicemia (indesiderata nei diabetici)
- diminuzione della resistenza alle infezioni
- ritenzione di sodio ed acqua
- effetti coagulanti sul sangue
- aumento del tempo di cicatrizzazione delle ferite,
- indebolimento dei tesuti connettivi
- comparsa o peggioramento dell'acne
- effetti di irsutismo.
Ovviamente con una monodose tali effetti collaterali hanno una rilevanza trascurabile tuttavia penso facciano riflettere.
Cordiali saluti
[#13]
Non era mia intenzione farle paura ma solo segnalarle che non deve mai essere il paziente a spingere lo specialista a fare infiltrazioni con cortisone ( dopo le quali gli effetti collaterali sono obiettivamente scarsi ) bensi' deve sempre essere lo specialista che sceglie tale strada in "scienza e coscienza"!
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#15]
Utente
ancora io....
è passato quasi un altro mese, il piede migliora e nn posso dire che mi faccia più veramente male, ma non è neanche come prima, cioè sento un po' di fastidio o intorpidimento...
Sto pensando di non fare niente e aspettare ancora prima di tornare dal medico.. Faccio bene? cioè: non avendo male ma piuttosto leggero fastidio, e essendo il piede in miglioramento, posso sperare in una risoluzione spontanea dell'ingrossamento del nervo? oppure visto che è passato molto tempo, è inutile aspettare?
grazie in anticipo per la risposta...
è passato quasi un altro mese, il piede migliora e nn posso dire che mi faccia più veramente male, ma non è neanche come prima, cioè sento un po' di fastidio o intorpidimento...
Sto pensando di non fare niente e aspettare ancora prima di tornare dal medico.. Faccio bene? cioè: non avendo male ma piuttosto leggero fastidio, e essendo il piede in miglioramento, posso sperare in una risoluzione spontanea dell'ingrossamento del nervo? oppure visto che è passato molto tempo, è inutile aspettare?
grazie in anticipo per la risposta...
[#16]
Il miglioramento mi sembra la cosa essnziale.
SEMBREREBBE CHE SIAMO SULLA BUONA STRADA.
Si dimentichi per un po' il neuroma di Morton.
Faccia un nuovo bilancio del suo piede non prima della meta' della primavera.
Vedra' che mi dira' che e' ancora migliorata!!!
Saluti.
SEMBREREBBE CHE SIAMO SULLA BUONA STRADA.
Si dimentichi per un po' il neuroma di Morton.
Faccia un nuovo bilancio del suo piede non prima della meta' della primavera.
Vedra' che mi dira' che e' ancora migliorata!!!
Saluti.
[#18]
Utente
Buongiorno devo scrivere di nuovo perchè sono demoralizzata.
Coome le ho detto, il piede migliorava. Ho ricominciato già in gennaio con la palestra una volta alla settimana unicamente un ora di body pump (sollevamento pesi sul posto, piccoli carichi). Ovviamente ho cominciato con pesi quasi nulli specialmete sulle gambe come mi era stato raccomandato.
Dopo un mese e mezzo ho pensato che potessi aumentare un po' il carico, sinceramente devo aver messo un kg in piu per gamba negli squat... NN mi sembra eccessivo dopo un mese e mezzo...
Questo lunedi. Da subito dopo il piede ha ricominciato a darmi più fastidio, lo sento molto di più che prima del body pump, nn è a livello del neuroma di morton ma proprio a livello del 2 e terzo dito vicino all'attacctura delle dita, con un po' di fitte nelle dita stesse ogni tanto. Sono demoralizzata, devo smettere la palestra? devo tornare a un carico più basso? o è normale avendo aumentato un po' il carico? è meglio che continui con la piscina unicamente?
Sono stufissima veramente...
grazie in anticipo per la risposta.
Coome le ho detto, il piede migliorava. Ho ricominciato già in gennaio con la palestra una volta alla settimana unicamente un ora di body pump (sollevamento pesi sul posto, piccoli carichi). Ovviamente ho cominciato con pesi quasi nulli specialmete sulle gambe come mi era stato raccomandato.
Dopo un mese e mezzo ho pensato che potessi aumentare un po' il carico, sinceramente devo aver messo un kg in piu per gamba negli squat... NN mi sembra eccessivo dopo un mese e mezzo...
Questo lunedi. Da subito dopo il piede ha ricominciato a darmi più fastidio, lo sento molto di più che prima del body pump, nn è a livello del neuroma di morton ma proprio a livello del 2 e terzo dito vicino all'attacctura delle dita, con un po' di fitte nelle dita stesse ogni tanto. Sono demoralizzata, devo smettere la palestra? devo tornare a un carico più basso? o è normale avendo aumentato un po' il carico? è meglio che continui con la piscina unicamente?
Sono stufissima veramente...
grazie in anticipo per la risposta.
[#19]
Sempre piu' difficile per me rispondere alle sue domande tanto precise senza visitarla direttamente.
La prima impressione tuttavia per me e' sempre che lei non ha la necessaria pazienza ed e' troppo ansiosa di riprendere la sua attivita'.
Ma non puo' proprio fare solo attivita' in acqua almeno sino a Pasqua?
E' proprio necessaria realmente tutta questa palestra?
Cordiali saluti.
La prima impressione tuttavia per me e' sempre che lei non ha la necessaria pazienza ed e' troppo ansiosa di riprendere la sua attivita'.
Ma non puo' proprio fare solo attivita' in acqua almeno sino a Pasqua?
E' proprio necessaria realmente tutta questa palestra?
Cordiali saluti.
[#20]
Utente
Guardi, io verrei subito a farmi visitare da lei, capisco che non è facile a distanza, putroppo abito a bruxelles, e i medici che ho visto qui (2 ortopedici specializzati nel piede) mi dicono di aspettare...
Non è che la palestra sia vitale, è che sono sempre stata molto attiva, posso trnaquillamente continuare con il nuoto e basta, il fatto è che mi è stato detto che potevo iniziare la palestra già in dicembre, addirittura mi era stato detto che potevo correre...
Ho inziato andando solo una volta a settimana e solo a gennaio, e ho fatto tutto gradualmente come mi era stato prescritto, pero' mi pare che nonostante tutti i mesi che sono passati il piede non è ancora a posto.
Seguiro' il suo consiglio e sospendo la palestra per altri 3 mesi, sperando di poter un giorno tornare a fare quello che facevo prima.
la ringrazio veramente tanto di rispondere sempre con tanta pazianza, si forse sono un po' impaziente ma sono passati comunque 7 mesi da quando ho cominciato ad aver male e la pazienza comincia a esauriris, comunque sia cerchero' di averne ancora, d'altronde non ho molta scelta.
Buona giornata e buon week aend!
Non è che la palestra sia vitale, è che sono sempre stata molto attiva, posso trnaquillamente continuare con il nuoto e basta, il fatto è che mi è stato detto che potevo iniziare la palestra già in dicembre, addirittura mi era stato detto che potevo correre...
Ho inziato andando solo una volta a settimana e solo a gennaio, e ho fatto tutto gradualmente come mi era stato prescritto, pero' mi pare che nonostante tutti i mesi che sono passati il piede non è ancora a posto.
Seguiro' il suo consiglio e sospendo la palestra per altri 3 mesi, sperando di poter un giorno tornare a fare quello che facevo prima.
la ringrazio veramente tanto di rispondere sempre con tanta pazianza, si forse sono un po' impaziente ma sono passati comunque 7 mesi da quando ho cominciato ad aver male e la pazienza comincia a esauriris, comunque sia cerchero' di averne ancora, d'altronde non ho molta scelta.
Buona giornata e buon week aend!
[#21]
2 medici che dicono di aspettare.... vede che siamo in sintonia!
Tante cose vengono dette basandosi su tempi medi o su esperienze personali professionali diverse. A volte i tempi sono differenti semplicemente perche' ognuno di noi ha i suoi tempi di guarigione.
Sono convinto, pur con la limitazione non indifferentre di non averla mai potuta visitare che lei riprendera' la sua attivita' sportiva in pieno.
Cordiali saluti.
Tante cose vengono dette basandosi su tempi medi o su esperienze personali professionali diverse. A volte i tempi sono differenti semplicemente perche' ognuno di noi ha i suoi tempi di guarigione.
Sono convinto, pur con la limitazione non indifferentre di non averla mai potuta visitare che lei riprendera' la sua attivita' sportiva in pieno.
Cordiali saluti.
[#23]
Utente
Eccomi qua di nuovo.
Sono passati altri tre mesi. Il piede è migliorato, ma nn è ancora guarito del tutto.
Anche la sensazione di fastidio/intorpidimento è molto diminuita, tuttavia il piede continua a farmi male tra il secondo e il terzo dito quando salgo sulle mezze punte.
da un lato il miglioramento mi da speranza, dall'altro questi tempi tanto lunghi mi scoraggiano.
L palestra l'ho interrotta, evito di camminare troppo, nn porto i tacchi da quasi un anno... che altro posso fare?
Grazie in anticipo
Sono passati altri tre mesi. Il piede è migliorato, ma nn è ancora guarito del tutto.
Anche la sensazione di fastidio/intorpidimento è molto diminuita, tuttavia il piede continua a farmi male tra il secondo e il terzo dito quando salgo sulle mezze punte.
da un lato il miglioramento mi da speranza, dall'altro questi tempi tanto lunghi mi scoraggiano.
L palestra l'ho interrotta, evito di camminare troppo, nn porto i tacchi da quasi un anno... che altro posso fare?
Grazie in anticipo
[#26]
Utente
Eccomi di nuovo qua, sono passati altri mesi e il piede migliora ma mi fa ancora male tra il 2 e il 3 dito quando salgo sulle punte, impossibile portare i tacchi.
Sn stata di nuovo dall'ortopedico che mi aveva curato all'inizio, ha sospettato anche lui un Morton, ho fatto la risonanza magnetica e il risultato è negativo, lui mi dice che non è il neuroma ma l'articolazione ancora danneggiata, una specie di artrosi. Mi ha anche detto che i tempi di recupero sono anche di 2 anni e mezzo!!! quindi ancora un anno.
Mi ha detto che per accellerare la guarigione potrei fare una iniezione di cortisone, che non servirebbe a eliminare i sintomi, ma proprio a far guarire prima, accellerando notevolmemente il processo di guarigione. Mi ha detto che essendo io giovane me la consiglia cosi' potrei riprendere una vita più attiva. Ho preso appuntamento lun prossimo, mi ha detto che mi farà male il primo giorno e poi inizia a migliorare.
Mi potrebbe dare il suo avviso? Faccio bene a fare qs iniezione?
Grazie in anticipo!
Sn stata di nuovo dall'ortopedico che mi aveva curato all'inizio, ha sospettato anche lui un Morton, ho fatto la risonanza magnetica e il risultato è negativo, lui mi dice che non è il neuroma ma l'articolazione ancora danneggiata, una specie di artrosi. Mi ha anche detto che i tempi di recupero sono anche di 2 anni e mezzo!!! quindi ancora un anno.
Mi ha detto che per accellerare la guarigione potrei fare una iniezione di cortisone, che non servirebbe a eliminare i sintomi, ma proprio a far guarire prima, accellerando notevolmemente il processo di guarigione. Mi ha detto che essendo io giovane me la consiglia cosi' potrei riprendere una vita più attiva. Ho preso appuntamento lun prossimo, mi ha detto che mi farà male il primo giorno e poi inizia a migliorare.
Mi potrebbe dare il suo avviso? Faccio bene a fare qs iniezione?
Grazie in anticipo!
[#29]
Utente
eccomi di nuovo qua dopo tanti mesi....
Riassumendo da fine agosto ad ora:
-ho fatto un iniezione di cortisone
-rifatto i raggi
-rivisto l'ortopedico ancora 2 volte
-ulteriore visita + raggi programmata per aprile
Il piede migliora ma il processo è lentissimo. dall'infilitrazione nn ho visto miglioramenti particolari, dalle radiografie nn risulta niente (il medico sospettava atrosi). Il dottore mi ha detto che puo' essere artite post traumatica , nn mi dato nessuna terapia, uniche indicazioni: niente tacchi, uso di plantari.
Se cammino pi di un ora il piede torna a darmi fastidio, sono molto demoralizzata, nessuno sembra sapermi dire come mai, possibile che nn ci sia niente che io possa fare? qualche esercizio? qualsiasi cosa. Insomma sono giovane e mi trovo limitata da un anno e mezzo nelle mie attività, non mi sembra normale anche se il miglioramento c'è è di una lentezza esasperante.
Grazie in anticipo
Riassumendo da fine agosto ad ora:
-ho fatto un iniezione di cortisone
-rifatto i raggi
-rivisto l'ortopedico ancora 2 volte
-ulteriore visita + raggi programmata per aprile
Il piede migliora ma il processo è lentissimo. dall'infilitrazione nn ho visto miglioramenti particolari, dalle radiografie nn risulta niente (il medico sospettava atrosi). Il dottore mi ha detto che puo' essere artite post traumatica , nn mi dato nessuna terapia, uniche indicazioni: niente tacchi, uso di plantari.
Se cammino pi di un ora il piede torna a darmi fastidio, sono molto demoralizzata, nessuno sembra sapermi dire come mai, possibile che nn ci sia niente che io possa fare? qualche esercizio? qualsiasi cosa. Insomma sono giovane e mi trovo limitata da un anno e mezzo nelle mie attività, non mi sembra normale anche se il miglioramento c'è è di una lentezza esasperante.
Grazie in anticipo
[#30]
Utente
dimenticavo: durante le vacanze di natale mio fratello che è fisioterapista ha dato un occhiata al mio piede e stringendo alla base del 2 e specialmente 3o dito (facendomi male) mi ha detto che c'è acqua e che tutti i muscoli intrinseci dei piedi sono diminuti. Secondo lui devo rinforzarli con appositi esercizi e per l'acqua sintomo di infiammazione mi ha detto che dovrebbe riassorbirsi con il tempo e ch probabilmente saranno necessari ancora parecchi mesi.
Secondo mio fratello camminare molto nn va bene e neanche correre, secondo l'ortopedico invece posso fare tutto compresa la corsa (ma io mi dico, se già ho male camminando molto figuriamoci correre).
Secondo mio fratello camminare molto nn va bene e neanche correre, secondo l'ortopedico invece posso fare tutto compresa la corsa (ma io mi dico, se già ho male camminando molto figuriamoci correre).
[#31]
Mi scuso per il ritardo nella risposta dovuta a prolungata assenza operativa dal sito per motivi di lavoro anche all'estero.
------------------------------------
Ho dei seri limiti a risponderle senza visitarle come penso lei possa capire.
Acqua tra le dita mi perdoni ma si tratta di una interpretazione molto molto banale fuorviante.
Utile una visita clinica per fare diagnosi e proporre terapie.
Cordiali saluti
------------------------------------
Ho dei seri limiti a risponderle senza visitarle come penso lei possa capire.
Acqua tra le dita mi perdoni ma si tratta di una interpretazione molto molto banale fuorviante.
Utile una visita clinica per fare diagnosi e proporre terapie.
Cordiali saluti
[#32]
Utente
grazie non si preoccupi.
Eh capisco ma io sono già seguita da un medico e non mi sa dire niente di più che aspettare e continuare con i plantari. Io vivo a bruxelles sono stata anche da un altro otopedico in precedenza che mi aveva parlato del neuroma di morton, mi aveva fatto fare una eco e diceva che si vedeva un nervo leggermente ingrossato ma di non fare niente di aspettare. sono tornata dall'altro medico perchè questo non mi convinceva, mi ha parlato anche lui di morton ma lo ha escluso in seguito a risonanza, anche con liquido di contrasto non si vedeva niente.
Quindi io non so più da chi andare, non posso neache cambiare mille volte medico anche perchè questa storia va avanti da un anno e mezzo e a spiegarla è complicata.
Per l'aqcua, credo volesse dire che l'articolazione è ancora infiammata e un po' gonfia .
Capisco che per lei sia difficle darmi una risposta senza visitarmi ma io non so più cosa fare, aspetto aspetto e i miglioramenti sono lentissimi.
Eh capisco ma io sono già seguita da un medico e non mi sa dire niente di più che aspettare e continuare con i plantari. Io vivo a bruxelles sono stata anche da un altro otopedico in precedenza che mi aveva parlato del neuroma di morton, mi aveva fatto fare una eco e diceva che si vedeva un nervo leggermente ingrossato ma di non fare niente di aspettare. sono tornata dall'altro medico perchè questo non mi convinceva, mi ha parlato anche lui di morton ma lo ha escluso in seguito a risonanza, anche con liquido di contrasto non si vedeva niente.
Quindi io non so più da chi andare, non posso neache cambiare mille volte medico anche perchè questa storia va avanti da un anno e mezzo e a spiegarla è complicata.
Per l'aqcua, credo volesse dire che l'articolazione è ancora infiammata e un po' gonfia .
Capisco che per lei sia difficle darmi una risposta senza visitarmi ma io non so più cosa fare, aspetto aspetto e i miglioramenti sono lentissimi.
[#33]
Capisco che lei sia demoralizzata ma abbia pazienza.
Per me e' veramente difficile aggiungere consigli rispetto a colleghi che hanno avuto il privilegio di visitarla e che, sembrerebbe, abbiano comunque difficolta' a farle trovare una via di uscita definitiva.
Saluti
Per me e' veramente difficile aggiungere consigli rispetto a colleghi che hanno avuto il privilegio di visitarla e che, sembrerebbe, abbiano comunque difficolta' a farle trovare una via di uscita definitiva.
Saluti
[#34]
Utente
caro dottore
volevo aggiornarla degli sviluppi... secondo il medico è la cartilagine ad essere danneggiata in seguito al trauma della frattura. Mi ha prescritto glucosamina e continuare con i plantari ma mi ha detto che potrebbe non servire a niente... che ci sono buone probabilità che con il tempo guarisca ma che potrebbe anche non succedere... :-( io vedo che i miglioramenti nei mesi ci sono ma lentissimi, lei che ne dice? per la sua esperienza crede che guariro' del tutto oppure no? so che non mi ha visitato ma in base a questo problema della cartilagine.... e vista la mia età 30 anni, ci sono buone possbilità che io possa tornare un giorno a correre e ballare o mi devo rassegnare :-((
grazie mille per avermi sempre risposto con tanta pazienza, e auguri di buona pasqua!
volevo aggiornarla degli sviluppi... secondo il medico è la cartilagine ad essere danneggiata in seguito al trauma della frattura. Mi ha prescritto glucosamina e continuare con i plantari ma mi ha detto che potrebbe non servire a niente... che ci sono buone probabilità che con il tempo guarisca ma che potrebbe anche non succedere... :-( io vedo che i miglioramenti nei mesi ci sono ma lentissimi, lei che ne dice? per la sua esperienza crede che guariro' del tutto oppure no? so che non mi ha visitato ma in base a questo problema della cartilagine.... e vista la mia età 30 anni, ci sono buone possbilità che io possa tornare un giorno a correre e ballare o mi devo rassegnare :-((
grazie mille per avermi sempre risposto con tanta pazienza, e auguri di buona pasqua!
[#35]
Probabilmente, a questo punto, avra' alcuni esiti permanenti ma non disperi che la situazione potra' ulteriomente assestarsi nel tempo.
Quanto al futuro di correre o ballare mi creda non riesco a pronunciarmi in maniera professionalmente valida senza una visita diretta e senza aver mai visionato la documentazione.
Saluti.
Quanto al futuro di correre o ballare mi creda non riesco a pronunciarmi in maniera professionalmente valida senza una visita diretta e senza aver mai visionato la documentazione.
Saluti.
[#36]
Utente
Buongiorno, dopo tanto tempo e con il problema precedente risolto (seppure il fastidio è durato ancora parecchio tempo), torno a scrivere più per un nuovo problema.
Stesso piede, questa volta il dolore si localiza alla testa del terzo metatarso.
Fastidio crescente da gennaio, culminato due settimane fa con molto dolore (puntuale) al camminare.
Mi reco al pronto soccorso e mi dicono che è probabile uan recidiva di frattura da stress.
Il medico di base mi prescrive una scintigrafia (18/04) que parla di deposito sulla testa del terzo metatarso nella fase ossea e di contusione ossea.
Con il risultato della scintigrafia vedo l'ortopedico il 19/04, esclude frattura da stress e parla invece di due ipotesi:
osteoma osteoide oppure
patologia microcristallina
mi prescrive FANS per dieci giorni, riposo e risonanza e scanner, che eseguiro la prossima settimana.
Putroppo lo potro' rivedere con i risultati solo a meta maggio.
Nell'attesa, vorrei sapere cosa potrebbe essere???
Sono estremamente demotivata perchè a parte camminare (vado al lavoro a piedi, circa 2.5 km), nn faccio né palestra né nessun altra attività a parte il nuoto e nn capisco come possa essere insorto il problema.
Ricordo che avevo fatto un infiltrazione di cortisone nell'agosto 2009. Potrebbe essere un effetto collaterale della stessa (osteonecrosi?) è possibile a questa distanza di tempo?
Segnalo anche che sulla testa del metatarso è prsente un edema bluastro, che si va leggermente attenuando .
Ringrazio anticipatamente!
Stesso piede, questa volta il dolore si localiza alla testa del terzo metatarso.
Fastidio crescente da gennaio, culminato due settimane fa con molto dolore (puntuale) al camminare.
Mi reco al pronto soccorso e mi dicono che è probabile uan recidiva di frattura da stress.
Il medico di base mi prescrive una scintigrafia (18/04) que parla di deposito sulla testa del terzo metatarso nella fase ossea e di contusione ossea.
Con il risultato della scintigrafia vedo l'ortopedico il 19/04, esclude frattura da stress e parla invece di due ipotesi:
osteoma osteoide oppure
patologia microcristallina
mi prescrive FANS per dieci giorni, riposo e risonanza e scanner, che eseguiro la prossima settimana.
Putroppo lo potro' rivedere con i risultati solo a meta maggio.
Nell'attesa, vorrei sapere cosa potrebbe essere???
Sono estremamente demotivata perchè a parte camminare (vado al lavoro a piedi, circa 2.5 km), nn faccio né palestra né nessun altra attività a parte il nuoto e nn capisco come possa essere insorto il problema.
Ricordo che avevo fatto un infiltrazione di cortisone nell'agosto 2009. Potrebbe essere un effetto collaterale della stessa (osteonecrosi?) è possibile a questa distanza di tempo?
Segnalo anche che sulla testa del metatarso è prsente un edema bluastro, che si va leggermente attenuando .
Ringrazio anticipatamente!
Questo consulto ha ricevuto 36 risposte e 20.9k visite dal 01/12/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Alimentazione
Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.