Utilizzo di forbicine per tagliare, pollice parzialmente intorpidito persistente
Salve, sono Michele ed ho 28 anni, soffro di una leggera ipocondria, quindi sono qui per chiedere un consiglio riguarda una cosa successa di recente.
Ieri sera per una buona mezz'ora ho usato delle Forbici (quelle piccole per tagliare le unghie) per tagliare delle cose spesse, infatti dovevo far forza per poter tagliare, solo che ad un certo punto fermandomi ho notato appunto che il pollice stava perdendo sensibilità, ho ricominciato ad usarle quando vedevo il miglioramento di quest'ultimo e poi ho smesso, tutto ciò in circa un oretta, una volta finito il tutto il pollice, per essere preciso nella zona tattile (cioè sul polpastrello) e leggermente sul lato, ho continuato a sentire quel senso di intorpedimento, mancanza di sensibilità e leggero formicolio, ovviamente immaginavo fosse dovuto all'uso di forbici, però non ci ho dato molto peso, poi però ho notato che stamattina non mi era ancora passato, quindi diciamo che la mia ipocondria ha iniziato a farsi sentire, è possibile che mi sia giocato un pollice per un paio di forbici? ho letto un pò online, e forse con le forbici mi sono schiacciato o ammaccato qualche nervo, non saprei ancora , per questo sono qui.
Premetto che non ho mai sofferto di queste cose, soprattutto alle mani, solo che però mi da leggermente fastidio e non so cosa fare, se lo sforzo (cioè lo uso per premere) peggioro le cose? devo lasciarlo passare (e se passa quando tempo ci mette?), devo intervenire in qualche modo? o devo perforza (se possibile eviterei volentieri qualsiasi dottore-misura estrema) andare dal medico?
Vi ringrazio in anticipo per le vostre eventuali risposte, cordiali saluti.
Ieri sera per una buona mezz'ora ho usato delle Forbici (quelle piccole per tagliare le unghie) per tagliare delle cose spesse, infatti dovevo far forza per poter tagliare, solo che ad un certo punto fermandomi ho notato appunto che il pollice stava perdendo sensibilità, ho ricominciato ad usarle quando vedevo il miglioramento di quest'ultimo e poi ho smesso, tutto ciò in circa un oretta, una volta finito il tutto il pollice, per essere preciso nella zona tattile (cioè sul polpastrello) e leggermente sul lato, ho continuato a sentire quel senso di intorpedimento, mancanza di sensibilità e leggero formicolio, ovviamente immaginavo fosse dovuto all'uso di forbici, però non ci ho dato molto peso, poi però ho notato che stamattina non mi era ancora passato, quindi diciamo che la mia ipocondria ha iniziato a farsi sentire, è possibile che mi sia giocato un pollice per un paio di forbici? ho letto un pò online, e forse con le forbici mi sono schiacciato o ammaccato qualche nervo, non saprei ancora , per questo sono qui.
Premetto che non ho mai sofferto di queste cose, soprattutto alle mani, solo che però mi da leggermente fastidio e non so cosa fare, se lo sforzo (cioè lo uso per premere) peggioro le cose? devo lasciarlo passare (e se passa quando tempo ci mette?), devo intervenire in qualche modo? o devo perforza (se possibile eviterei volentieri qualsiasi dottore-misura estrema) andare dal medico?
Vi ringrazio in anticipo per le vostre eventuali risposte, cordiali saluti.
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Caro Michele,
non si preoccupi troppo. Utilizzando le forbici ha probabilmente irritato il nervo sensitivo del pollice. Stia a riposo qualche giorno, evitando di forzare il pollice.
Ci faccia sapere.
Buona serata
non si preoccupi troppo. Utilizzando le forbici ha probabilmente irritato il nervo sensitivo del pollice. Stia a riposo qualche giorno, evitando di forzare il pollice.
Ci faccia sapere.
Buona serata
Dottoressa Marina Faccio
Chirurgo della Mano - Specialista Arto Superiore
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.6k visite dal 17/06/2017.
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