Problemi spalla e braccio
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione il mio caso. 30anni , sesso maschile, buono stato di forma fisica.
Marzo 2007: caduta con forte trauma alla spalla. da esame rx ed rm si evidenzia: sublussazione dell'acromion claveare e frattura del labbro anteriore della glena (più altri dettagli tipo lieve versamento, piccola borsite, etc. non evidenziati in una successiva indagine di controllo). Dopo 2 mesi di stop, ho ricominciato regolarmente e senza alcun problema l'attività fisica (nuoto, 5 sedute x settimana, e altro).
3 Novembre 2008: improvvisamente, nuotando, ho cominciato ad avvertire dolore alla spalla, al bicipite e all'inserzione sul radio. Dolore avvertito durante sforzi intensi, persisteva per qualche ora e si ripresentava alla seduta successiva. Dal 10 novembre sono a riposo e, sotto consiglio del medico di famiglia, ho preso per 10gg un FANS.
Da esame rx (effettuato il 13 novembre): iniziali segni di artrosi acromion-claveare.
Da esame rm (effettuato il 15 novembre):
- presenza di piccole cavità geodiche sottocorticali a livello del profilo anteriore posteriore della testa omerale
- assottigliamento dei piani di scorrimento del tendine sovraspinoso in assenza di soluzioni di continuo
- integrità delle rimanenti strutture della cuffia dei rotatori
- non evidenza di versamento intra-articolare
- regolare la morfologia ed il segnale del capo lungo del muscolo bicipite omerale che appare circondato da piccola falda fluida.
Dopo consulto con il medico di famiglia, mi è stato detto di non preoccuparmi. Dai piccoli movimenti gionralieri avverto ancora piccole fitte e non sono molto convinto di non dovermi preoccupare. Cosa dovrei fare?
Marzo 2007: caduta con forte trauma alla spalla. da esame rx ed rm si evidenzia: sublussazione dell'acromion claveare e frattura del labbro anteriore della glena (più altri dettagli tipo lieve versamento, piccola borsite, etc. non evidenziati in una successiva indagine di controllo). Dopo 2 mesi di stop, ho ricominciato regolarmente e senza alcun problema l'attività fisica (nuoto, 5 sedute x settimana, e altro).
3 Novembre 2008: improvvisamente, nuotando, ho cominciato ad avvertire dolore alla spalla, al bicipite e all'inserzione sul radio. Dolore avvertito durante sforzi intensi, persisteva per qualche ora e si ripresentava alla seduta successiva. Dal 10 novembre sono a riposo e, sotto consiglio del medico di famiglia, ho preso per 10gg un FANS.
Da esame rx (effettuato il 13 novembre): iniziali segni di artrosi acromion-claveare.
Da esame rm (effettuato il 15 novembre):
- presenza di piccole cavità geodiche sottocorticali a livello del profilo anteriore posteriore della testa omerale
- assottigliamento dei piani di scorrimento del tendine sovraspinoso in assenza di soluzioni di continuo
- integrità delle rimanenti strutture della cuffia dei rotatori
- non evidenza di versamento intra-articolare
- regolare la morfologia ed il segnale del capo lungo del muscolo bicipite omerale che appare circondato da piccola falda fluida.
Dopo consulto con il medico di famiglia, mi è stato detto di non preoccuparmi. Dai piccoli movimenti gionralieri avverto ancora piccole fitte e non sono molto convinto di non dovermi preoccupare. Cosa dovrei fare?
[#1]
Salve,
il trauma alla spalla potrebbe aver causato una sofferenza del tendine del sovraspinato, anche in assenza di vere e proprie lesioni. Il riposo ha attentuato questi segni che si sono ripresentati con l'attivita' fisica.
La RMN e' tranquillizzante ma una visita ortopedica potrebbe toglierle ulteriori dubbi.
La saluto.
il trauma alla spalla potrebbe aver causato una sofferenza del tendine del sovraspinato, anche in assenza di vere e proprie lesioni. Il riposo ha attentuato questi segni che si sono ripresentati con l'attivita' fisica.
La RMN e' tranquillizzante ma una visita ortopedica potrebbe toglierle ulteriori dubbi.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#2]
Utente
Prima di tutto grazie per la risposta.
Volevo aggiungere qualche altra informazione che potrebbe essere utile.
1) Dopo l'infortunio di marzo 2007, a maggio, ho eseguito una risonanza di controllo: "persistente irregolarità in sede acromion-claveare,come per esiti distrattivi, con sottule falda di versamento. Sottile flada di borsite sub-acromiale. esiti traumatici del labbro anteriore della glena scapolare". tutto il resto nella norma.
2) Da settembre 2007 ho ripreso l'attività fisica a ritmi normali (e piuttosto intensi), senza problema alcuno...almeno fino al 3 novembre.
3) Questa mattina ho fatto una visica specialistica e l'ortopedico ha dato peso maggiore alla tendinopatia del capo lungo del bicipite (suggerendo riposo e 20 sedute di ionoforesi, ultrasuoni e massaggi) e meno peso alla riduzione dello spazio sub-acromiale.
Colgo l'occasione per porvi 3 ulteriori domande.
a) Come mai si è ridotto lo spazio subacromiale? E' un problema che ho da tempo o può essere stato causato dall'infortunio (sublussazione acromion-claveare, poi sottile falda di borsite sub-acromiale e ora, a distanza di un anno, riduzione di questo spazio)?
b) E' da sottovalutarsi? Cioè, la riduzione dello spazio sub-acromiale potrebbe causare danni al sovraspinato? Tuttora, utilizzando la tastiera del pc, avverto un fastidio che misembra localizzato proprio in quella zona
c) Cosa ne pensate di terapie quali ionoforesi, ultrasuoni, massaggi? Ritenete che siano strettamente necessarie o che possano essere "vagamente" utili ad una più veloce guarigione dalla tendinopatia, non più di questo?
Ringrazio anticipatamente lo staff medico che mette a disposizione il proprio tempo per questi consulti.
Saluti,
Emanuele
Volevo aggiungere qualche altra informazione che potrebbe essere utile.
1) Dopo l'infortunio di marzo 2007, a maggio, ho eseguito una risonanza di controllo: "persistente irregolarità in sede acromion-claveare,come per esiti distrattivi, con sottule falda di versamento. Sottile flada di borsite sub-acromiale. esiti traumatici del labbro anteriore della glena scapolare". tutto il resto nella norma.
2) Da settembre 2007 ho ripreso l'attività fisica a ritmi normali (e piuttosto intensi), senza problema alcuno...almeno fino al 3 novembre.
3) Questa mattina ho fatto una visica specialistica e l'ortopedico ha dato peso maggiore alla tendinopatia del capo lungo del bicipite (suggerendo riposo e 20 sedute di ionoforesi, ultrasuoni e massaggi) e meno peso alla riduzione dello spazio sub-acromiale.
Colgo l'occasione per porvi 3 ulteriori domande.
a) Come mai si è ridotto lo spazio subacromiale? E' un problema che ho da tempo o può essere stato causato dall'infortunio (sublussazione acromion-claveare, poi sottile falda di borsite sub-acromiale e ora, a distanza di un anno, riduzione di questo spazio)?
b) E' da sottovalutarsi? Cioè, la riduzione dello spazio sub-acromiale potrebbe causare danni al sovraspinato? Tuttora, utilizzando la tastiera del pc, avverto un fastidio che misembra localizzato proprio in quella zona
c) Cosa ne pensate di terapie quali ionoforesi, ultrasuoni, massaggi? Ritenete che siano strettamente necessarie o che possano essere "vagamente" utili ad una più veloce guarigione dalla tendinopatia, non più di questo?
Ringrazio anticipatamente lo staff medico che mette a disposizione il proprio tempo per questi consulti.
Saluti,
Emanuele
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 27/11/2008.
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