Rottura del tendine rotuleo

Sono in Germania fino al 31 marzo. L'8 febbraio sono caduto e ho picchiato violentemente il ginocchio. Questa è la sequenza dei fatti:

-8 febbraio caduto e picchiato violentemente il ginocchio
-14 febbraio fatta rx. Ossa non rotte, non lesionate e non lussate. Il dottore dice di aspettare due settimane e se sentirò ancora dolore, tornare ad indagare.
-24 febbraio il ginocchio si sgonfia del tutto, sento però instabilità e dolore. Sono sicuro di aver lesionato o rotto del tutto il tendine rotuleo
-27 febbraio prenotata visita dall'ortopedico per il 02 marzo.

Il 2 marzo dovrò poi sicuramente fare una risonanza magnetica, facciamo finta il 7 marzo dove risulterà qualcosa di lesionato o rotto. Non voglio fasciarmi la testa prima di farmi male ma sento che qualcosa nel ginocchio non va e da quanto mi sono informato la zona colpita è il tendine rotuleo che, stando sempre a quanto sento dal dolore, dalla visibilità della depressione, dall'instabilità e dalla fatica nell'alzare la gamba da seduto, sembra sia completamente rotto. Riesco a camminare ma non voglio provare a correre o abbassarmi. Da quanto ho letto, prima si opera e meglio è ma all'idea che dovrò operarmi qua in Germania probabilmente verso la fine di marzo (il primo aprile sarò in Italia), saltare giorni di scuola e dover girare fra ospedali, dottori tedeschi (non tutti parlano inglese e di tedesco conosco un B1), ecc... preferirei farmi operare quando sarò in Italia così da avere casa, ospedale vicino casa, aiuti da persone italiane di cui comprendo la lingua al 100%, ecc.

E' ormai passato quasi un mese dall'incidente. Cambierà davvero tanto, in previsione della rottura del tendine rotuleo o magari qualche legamento, operarsi in Italia verso aprile?
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Dr. Luigi Giuseppe Centanni Ortopedico 17
l'ortopedia in Germania e eccellente

Dr. luigigiuseppe centanni