Tenosinovite polso
Buonasera, a seguito di disturbi al polso sinistro già da svariati mesi (mi fa male il polso quando lo ruoto, non ce la faccio ad afferrare oggetti pesanti, ho difficoltà a girare persino la chiave in una serratura) ho fatto radiografia dalla quale tutto ok ed ecografia che ha rilevato ispessimento del tendine estensore del primo dito della mano sinistra, con visibilità, in corrispondenza del decorso radio-carpico, di un'area di ispessimento sinoviale di circa 14 mm. di estensione longitudinale e di 2 mm. di spessore, con quadro ultasonografico di tenosinovite. Aggiungo che visibilmente dal lato interno del polso si nota come un rigonfiamento osseo che a parere dell'ecografo non sarebbe nulla di osseo ma il fatto della guaina sinoviale infiammata. So che devo andare da un ortopedico per le cure del caso ma sarà fra più di un mese. Aggiungo che l'anno scorso sono stata operata purtroppo per un tumore al seno a destra con relativo svuotamento ascellare e per prevenire eventuali problematiche di linfedema ho cominciato ad utilizzare di più la mano sinistra invece che la destra. Forse anche per questo mi sarà venuta questa tendinite, non saprei. Per completare il quadro sempre per la patologia tumorale assumo Femara come terapia ormonale e mensilmente la siringa di Enantone (Analoghi LHRH). So che queste medicine hanno influenza su ossa e articolazioni, ma non so se anche sui tendini. Potrei già fare qualcosa in attesa della visita ortopedica che sarà fra più di un mese? Ringrazio per l'attenzione.
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Gentile Signore,
la tendinite (di De Quervain) non ha alcun rapporto con l'intervento al seno.
La terapia più efficace e duratura, a parte l'intervento chirurgico, è l'infiltrazione locale.
Conviene però operare se la patologia dura da qualche mese, perchè se già cronicizzata, di norma tende a recidivare e solo l'intervento le garantisce una guarigione completa e permanente.
Se invece l'insorgenza è di 1-3 mesi, l'infiltrazione è in assoluto la strada più breve e soddisfacente.
L'alternativa è un ciclo di laser yag, o tecar, ecc., ma i risultati sono spesso molto più lenti e sfumati.
Buona giornata.
la tendinite (di De Quervain) non ha alcun rapporto con l'intervento al seno.
La terapia più efficace e duratura, a parte l'intervento chirurgico, è l'infiltrazione locale.
Conviene però operare se la patologia dura da qualche mese, perchè se già cronicizzata, di norma tende a recidivare e solo l'intervento le garantisce una guarigione completa e permanente.
Se invece l'insorgenza è di 1-3 mesi, l'infiltrazione è in assoluto la strada più breve e soddisfacente.
L'alternativa è un ciclo di laser yag, o tecar, ecc., ma i risultati sono spesso molto più lenti e sfumati.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 17/02/2017.
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