Menisco e sport

Salve,

ho 42 anni - 184 x 80 kg., sono sportivo e ho un ginocchio operato nel 2002; ricostruzione LCA, minisco interno ricostruito e cartilagine un pò andata.
Faccio sport per tenere in tono il muscolo (ed il colesterolo) motociclismo fuoristrada, snowboard, mtb, e corsa a piedi, 6-10 km 2-3 volte a settimana.
Negli utlimi tempi sento un schiocco nel ginocchio "a freddo" la mattina quando mi alzo o dopo essere stato seduto per un pò. Ho fatto 4 infiltrazioni di acido ma non è migliorato molto.
Quindi ho fatto nuova risonanza: "Alterato segnale corpo e corno anteriore menisco laterale, impegno murale, versamento capsulare" "condropatia femoro rotulea con minima distensione del recesso retrorotuleo"

L'ortopedico che è anche "motociclista" mi ha detto di continuare a fare quel che facevo, e quando si romperà del tutto o darà davvero fastidio: operarmi. Tra un mese ho prenotato per la settimana bianca e il medico mi ha detto di andare senza esagerare; con lo snowboard ho le ginocchia parallele e non mi ha mai dato fastidio.

Da dopo l'operazione uso un tutore ortopedico a questo ginocchio e mi dà stabilità, per lo meno "psicologica" quindi, se smetto di esagerare posso davvero continuare e andare in settimana bianca? Devo vendere la moto da enduro perchè potrebbe far peggiorare le mie condizioni?
Effettivamente il ginocchio non mi dà dolore, solo il fastidio e degli scrocchi a freddo; ho anche intensificato il rinforzo muscolare, faccio esercizi e bicicletta.

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Dr. Vittorio Scipione Radiologo, Otorinolaringoiatra 804 67
A) Se e quando il menisco laterale si romperà definitivamente sarà da revisionare chirurgicamente.

B) Condropatia femoro-rotulea...........................................indica la progressiva usura della CARTILAGINE che riveste i condili femorali (la parte inferiore del femore) e la rotula (con cui il femore si articola),condropatia che può essere secondaria ad un pregresso MAL-ALLINEAMENTO tra femore e rotula o ad una alterazione della rotula o della stessa articolazione femoro-rotulea.

Continuerei nel Suo caso a rinforzare costantemente la muscolatura,andrei con maggiore frequenza in bicicletta e per
un migliore SCARICO di tutte le articolazioni comprese le scapolo-omerali,del bacino (coxo-femorali) e tibio-tarsiche
frequenterei assiduamente una piscina.
Eviti discipline sportive che possano procurarLe veri e propri traumi distorsivi.

Arrivederci

Dr.Vittorio Scipione