Artrosi gleno-omerale con riduzione dello spazio sotto-acromiale
Ho necessità di capire cosa sta succedendo alla mia spalla dx.
Riassumo:in data 07.07.06 a causa di un forte bruciore al bicipite associato ad un'evidente gofiore richiesi un'ecografia con il seguente esito:" L'esame ecografico della regione scapolo-omerale destra ha evidenziato un discreto ispessimento della cuffia dei rotatori con alterazione del tendine sovraspinoso che appare alquanto disomogeneo a cui si associa una sofferenza del m. deltoide. Borsa sub-acromiale libera da versamento. Lieve peritendinite del c.I. bicipite" Tale problema è stato trattato con massaggi ed applicazione di pomata " Ducolat" ed impacchi di ghiaccio. Il dolore si è sopito ma non è mai completamente scomparso.
Da pochi gg. si è risvegliato IN MODO ACUTO; il mio medico curante ha prescritto RX SPALLA DESTRA il cui esito riporto: " Non lesioni ossee: Artrosi gleno-omerale con riduzione dello spazio sotto-acromiale come da tendinopatia della cufia dei rotatori, con calcificazione sul profilo esterno del trochite." NON CAPISCO, LA SITUZIONE è PEGGIORATA?? POTEVO EVITARLO?? E SOPRATTUTTO COSA POSSO FARE OGGI PER ARGINARLA?? ELIMINATA LA CALCIFICAZIONE POTRò SPERARE NELL'INTEGRITà DELLA FUNZIONE DELLA MIA SPALLA?? ATTENDO VS. CONSIGLIO MEDICO PRIMA DI PRENDERE UNA DECISIONE. GRAZIE
Riassumo:in data 07.07.06 a causa di un forte bruciore al bicipite associato ad un'evidente gofiore richiesi un'ecografia con il seguente esito:" L'esame ecografico della regione scapolo-omerale destra ha evidenziato un discreto ispessimento della cuffia dei rotatori con alterazione del tendine sovraspinoso che appare alquanto disomogeneo a cui si associa una sofferenza del m. deltoide. Borsa sub-acromiale libera da versamento. Lieve peritendinite del c.I. bicipite" Tale problema è stato trattato con massaggi ed applicazione di pomata " Ducolat" ed impacchi di ghiaccio. Il dolore si è sopito ma non è mai completamente scomparso.
Da pochi gg. si è risvegliato IN MODO ACUTO; il mio medico curante ha prescritto RX SPALLA DESTRA il cui esito riporto: " Non lesioni ossee: Artrosi gleno-omerale con riduzione dello spazio sotto-acromiale come da tendinopatia della cufia dei rotatori, con calcificazione sul profilo esterno del trochite." NON CAPISCO, LA SITUZIONE è PEGGIORATA?? POTEVO EVITARLO?? E SOPRATTUTTO COSA POSSO FARE OGGI PER ARGINARLA?? ELIMINATA LA CALCIFICAZIONE POTRò SPERARE NELL'INTEGRITà DELLA FUNZIONE DELLA MIA SPALLA?? ATTENDO VS. CONSIGLIO MEDICO PRIMA DI PRENDERE UNA DECISIONE. GRAZIE
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i linea di massima il problema potrebbe essere risolvibile, ovviamente parlo basandomi sui referti ma senza vedere la sua spalla...le ricordo che la valutazione clinica è fondamentale... se c'è una diminuzione dello spazio sottoacromiale, dove scorrono i tendini della cuffia dei rotatori,vuol dire che per qualche ragione la testa dell'omero (l'osso del braccio) è risalito, o si è formato uno speroncino osseo di natura artrosica sotto l'acromion, l'attrito sulla guaina in cui scorrono i tendini ha provocato l'infiammazione, la prima cosa è fare in modo che questo spazio aumenti e questo può essere fatto mediante una specifica fisioterapia ( tonificazione dei muscoli depressori della testa omerale ) associando una terapia fisica che tenda a far diminuire il processo infiammatorio insieme ad antinfiammatori per via generale - la presenza della calcificazione può essere un esito o di un vecchio trauma o del processo infiammatorio e se è molto grande e a seconda della sua posizione potrebbe essere trattato con onde d'urto - se dopo un certo periodo di fisioterapia non si riesce a risolvere il problema potrebbe essere necessario eseguire una risonanza magnetica per verificare con precisione l'eventuale presenza diuna lesione della cuffia dei rotatori ed eseguire un intervento di acromion plastica (cioè resecare un pezzo d'osso da sotto l'acromion per aumentare lo spazio sotto acromiale)e poi eseguire fisioterapia per ridare tono ai muscoli.nello stesso tempo può essere rimossa la calcificazione che può essere la causa del persistere dell'infiammazione....
meglio se questa valutazione sia eseguita da uno specialista ortopedico visto che sulla lunga distanza se non è al momento presente una lesione della cuffia potrebbe prodursi e quindi rendere più lunga la ripresa e sicura una terapia chirurgica
distinti saluti e ci tenga informati...
meglio se questa valutazione sia eseguita da uno specialista ortopedico visto che sulla lunga distanza se non è al momento presente una lesione della cuffia potrebbe prodursi e quindi rendere più lunga la ripresa e sicura una terapia chirurgica
distinti saluti e ci tenga informati...
Dr. Vincenzo Galloppi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Ortopedia e Traumatologia Pediatrica
Ortopedico Nazionale A Pallacanestro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 11/11/2008.
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