Il medico curante ha constatato la mancanza

Da circa 1 mese ho persistenti dolori in sede di compartimento mediale del ginocchio sinistro. Il dolore si manifesta esclusivamente quando cammino regolarmente su un terreno pianeggiante ed ancor di più quando debbo affrontare una discesa; mentre non accuso alcun dolore quando salgo o scendo le scale nè tantomeno quando sto in posizione ferma (all'inpiedi, seduto o coricato). Il medico curante ha constatato la mancanza di versamenti e/o di gonfiori nel ginocchio consigliandomi una cura antinfiammatoria con "WALIX 600 mg compresse" prima di una eventuale effettuazione di una risonanza magnetica. Gradirei un vostro parere.Grazie
[#1]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Ha subito traumi al ginocchio?
Tenti comunque la cura che Le è stata consigliata, ma esegua anche le radiografie del ginocchio in 2 pose in carico ed un controllo ortopedico tra qualche giorno. Lo specialista saprà valutare la necessita di una RM.
Cordialità

Dr Simone Cigni

[#2]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Nel ringraziarla per la Sua risposta voglio precisare di non aver subito alcun trauma al ginocchio. Vorrei inoltre aggiungere che nel giugno del 2001 a seguito di analoghi dolori all'altro ginocchio (dx) dopo vani tentativi di cure mi sottoposi ad intervento di artroscopia nel corso del quale è stato accertato una ipertrofia del Corpo di Hoffa che è stato parzialmente resecato ed asportato ed un'area di rammollimento della cartilagine che riveste il condilo femorale interno. In quell'occasione fu eseguita una condroabrasione. Da allora non ho avuto più problemi al ginocchio dx. E' possibile che possa avere lo stesso problema al gin. sx? Nell'eventualità dello stesso problema è indispensabile l'indagine artroscopica o esistono altre possibili terapie? E' possibile che il problema sia causato dal mio attuale sovrappeso (sono alto mt.1,68 e peso 80 kg.). La ringrazio per la sua cortesia. Saluti
[#3]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
In linea teorica nulla esclude che lo stesso problema si possa presentare a sinistra, ma è la clinica (supportata eventualmente dall'esame strumentale) che indirizza verso l'approccio chirurgico. Se fosse presente lo stesso problema, a mio parere, vista l'età ancora giovane, è necessaria la valutazione artroscopica ed il trattamento del caso. Il sovrappeso indubbiamente può influire. Direi che un consulto dietologico ed una adeguata dieta sono necessari.
Un caro saluto a Lei e a tutta la Sicilia
[#4]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Egregio Dottore ad integrazione di quanto da me già segnalato nelle precedenti e-mail le comunico l'esito della RMN effettuata sul ginocchio sx: """Stria iperintensa che raggiunge come linea capillare la superficie articolare tibiale a carico del corpo posteriore del menisco mediale. Normale aspetto del menisco esterno, del legamento crociato posteriore e dei collaterali. Il legamento crociato anteriore è assottigliato, circondato da fluido, anche se ancora regolarmente inserito. Accentuazione del tilt rotuleo esterno. Versamento endoarticolare"". Le sarei grato se volesse esprimere un suo autorevole parere. La saluto cordialmente ... anche a nome di tutta la Sicilia!!
[#5]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Direi che siamo al limite tra il chirurgico e il non.chirurgico. Come sempre tutto dipende dall'esame clinico. Se clinicamente il sospetto è di lesione meniscale è necessaria l'artroscopia, durante la quale sarà valutata anche l'ipertrazione rotulea eventualmente concomitante e la "solidità" del crociato anteriore. Se la clinica è silente per lesioni meniscali, lassità o instabilità è possibile anche effettuare un trattamento conservativo di tipo fisioterapico.
Un caro saluto
[#6]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Egregio Dott. facendo seguito a quanto già segnalato volevo informarla che in data 24 aprile a seguito dei problemi avuti al ginocchio sx ho dovuto sottopormi ad artroscopia nel corso della quale è stata rilevata la rottura verticale del corno posteriore del menisco mediale nonchè una condropatia 2° - 3° del condilo femorale mediale. E' stata eseguita meniscectomia selettiva e comdroabrasione. Per i venti giorni successivi all'intervento mi è stato prescritto l'utilizzo delle stampelle con carico sfiorante sulla gamba sx. All'ultima visita di controllo mi hanno prescritto di togliere le stampelle e di effettuare sedute di nuoto in piscina. Nonostante ciò avverto i medesimi dolori (se non maggiori) nella stessa zona del ginocchio sx (che comunque non si è mai gonfiato) sia in fase di carico che di scarico e riesco a camminare solo con l'ausilio di una stampella. Cosa mi consiglia di fare? La ringrazio anticipatamente. Giuseppe