Stiramento inguinale

Salve, a novembre 2015 ho iniziato a fare piscina e dopo circa 2 mesi non essendo allenato e sforzandomi troppo mi sono stirato. Inizialmente pensavo fosse un'ernia ( sentivo dolore solo dopo determinati sforzi ) tuttavia dopo un' ecografia e il medico mi ha dato tali risultati:

-In sede inguinale, bilateralmente, presenza di alcune formazioni linfonodali, a destra di dimensioni non superiori a 12 mm circa, a sinistra di dimensioni non superiori a 11 mm circa, con una buona differenziazione ilo-perilare, con caratteri ecostrutturali di tipo reattivo.
-Bilateralmente presenza di lieve disomogeneità a carico del tendine di inserzione prossimale del muscolo adduttore, alla radice di coscia, a destra di 15 x 12 mm circa, a sinistra di 14 x 9 mm circa, da riferire ad esiti di trauma da stiramento, senza apprezzabili rotture di fibre.

Chiedo ad esperti in quanto mi era stato detto dal dottore che dopo 20 giorni sarebbe passato tuttavia sono ormai al terzo mese e ancora non ho trovato alcun miglioramento. Se provo a correre dopo neanche 10 metri ho dei fastidii/fitte e anche nei movimenti quotidiani (ad esempio quando mi alzo dal divano da steso).
Il dottore durante i giorni di riposo mi ha prescritto il flogan, 20 compresse totali prese.

E' uno stiramento o è una possibile pubalgia? Vorrei continuare a fare attività fisica ma non so cosa fare per risolvere. Grazie mille!
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
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Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com