Domande su scoliosi
Salve, sono un ragazzo di 20 anni e scrivo qui più che altro per chiedere qualche delucidazione in più da esperti, dato che internet, come sappiamo, è pieno di fonti inattendibili o incomplete.
Mi fu diagnosticata una lieve scoliosi idiopatica giovanile all'età di 7 anni, nel 2010 mi fu applicato un corsetto correttivo perchè stava peggiorando molto (era arrivata a 30-35 gradi se non ricordo male) che ho portato per un paio di anni. Nel 2012 la curva sembrava essersi stabilizzata arrivando a poco meno di 50 gradi. Il medico ortopedico che mi visitò disse che ero borderline per l'operazione, ma che sarebbe servita solo per un fattore estetico, che gli sembrava essersi stabilizzata e di fare parecchio stretching.
Attualmente sono seguito da un fisioterapista e faccio ginnastica posturale e stretching.
Nelle radiografie del 2014 (due anni dopo), ad occhio la situazione mi sembrò uguale e anche il fisioterapista mi disse che comunque non gli sembrava una situazione così drammatica; sì forse era peggiorata di un grado o due ma era comunque stabile.
Il referto di quest'ultima dice: "Scoliosi ad S italica, sinistro-convessa nel tratto dorsale e destro-convessa in quello lombare. Lievemente aumentata la fisiologica cifosi dorsale. Aumentata la fisiologica lordosi lombare con baricentro di L3 che si proietta anteriormente al piatto sacrale. Asimmetria delle creste iliache per sovraslivellamento della sinistra rispetto alla controlaterale di 8 mm".
Non ho mai avuto dolori alla schiena, magari se sto in piedi per una giornata a un concerto o svariate ore a sedere, ma in genere non mi ha mai dato problemi.
Il problema è che per questa cosa ci soffro parecchio perchè sostanzialmente ho paura che peggiori portandosi dietro varie complicazioni anche a livello di organi interni e respiratori, fino a dover necessariamente operarmi. Forse (e spero) è una mia idea e per questo chiedo qui, a voi: ho letto che generalmente le scoliosi idiopatiche giovanili non hanno un potere evolutivo tale da arrivare a 100-120 gradi (che comportano un rischio per gli altri organi), è corretto? Credete che un domani potrà essere necessaria l'operazione e che mi comparirà parecchio dolore nell'invecchiare? Premetto che il fattore estetico non m'importa e che comunque continuerò a fare stretching ed esercizi vari per potenziare la muscolatura.
Scusate la lunghezza, ma praticamente è diventato un chiodo fisso da svariati anni a questa parte.
Grazie in anticipo
Mi fu diagnosticata una lieve scoliosi idiopatica giovanile all'età di 7 anni, nel 2010 mi fu applicato un corsetto correttivo perchè stava peggiorando molto (era arrivata a 30-35 gradi se non ricordo male) che ho portato per un paio di anni. Nel 2012 la curva sembrava essersi stabilizzata arrivando a poco meno di 50 gradi. Il medico ortopedico che mi visitò disse che ero borderline per l'operazione, ma che sarebbe servita solo per un fattore estetico, che gli sembrava essersi stabilizzata e di fare parecchio stretching.
Attualmente sono seguito da un fisioterapista e faccio ginnastica posturale e stretching.
Nelle radiografie del 2014 (due anni dopo), ad occhio la situazione mi sembrò uguale e anche il fisioterapista mi disse che comunque non gli sembrava una situazione così drammatica; sì forse era peggiorata di un grado o due ma era comunque stabile.
Il referto di quest'ultima dice: "Scoliosi ad S italica, sinistro-convessa nel tratto dorsale e destro-convessa in quello lombare. Lievemente aumentata la fisiologica cifosi dorsale. Aumentata la fisiologica lordosi lombare con baricentro di L3 che si proietta anteriormente al piatto sacrale. Asimmetria delle creste iliache per sovraslivellamento della sinistra rispetto alla controlaterale di 8 mm".
Non ho mai avuto dolori alla schiena, magari se sto in piedi per una giornata a un concerto o svariate ore a sedere, ma in genere non mi ha mai dato problemi.
Il problema è che per questa cosa ci soffro parecchio perchè sostanzialmente ho paura che peggiori portandosi dietro varie complicazioni anche a livello di organi interni e respiratori, fino a dover necessariamente operarmi. Forse (e spero) è una mia idea e per questo chiedo qui, a voi: ho letto che generalmente le scoliosi idiopatiche giovanili non hanno un potere evolutivo tale da arrivare a 100-120 gradi (che comportano un rischio per gli altri organi), è corretto? Credete che un domani potrà essere necessaria l'operazione e che mi comparirà parecchio dolore nell'invecchiare? Premetto che il fattore estetico non m'importa e che comunque continuerò a fare stretching ed esercizi vari per potenziare la muscolatura.
Scusate la lunghezza, ma praticamente è diventato un chiodo fisso da svariati anni a questa parte.
Grazie in anticipo
[#1]
La sua Scoliosi è certamente una scoliosi strutturale evolutiva che è peggiorata nel periodo dello sviluppo come avviene ancora per fattori a volte sconosciuti ed in genere famigliari. Le considerazioni che possiamo fare sono che il peggioramento della scoliosi che mi sembra sia la sua preoccupazione maggiore, avviene essenzialmente nell'adolescenza e a volte un peggioramento avviene ancora durante la gravidanza e nell'età avanzata o in relazione a particolari attività fisiche gravose. L'organismo quindi è in grado di adattarsi bene alle torsioni vertebrali ed ai gibbi e a meno di gravissime curve i paziento sono in grado di svolgere una vita normale e non devono essere sottoposti ad interventi chirurgici che sono in genere indicati solo nel periodo dell'età evolutiva per bloccare il peggioramento delle curve scoliotiche. E' comunque fondamentale proseguire con attività fisioterapica e farsi controllare con uno stile di vita sano e mirato ad un igiene posturale e ad una sana attività fisica e alimentare. Cari saluti e viva sereno. Dr.Silvio BOER
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 30/10/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi di personalità
I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.