Un acuto dolore sotto il piede parte anteriore, è come avere una quantità enorme
buongiorno,
soffro da circa 10 anni di un acuto dolore sotto il piede parte anteriore, è come avere una quantità enorme di aghi infilati,
le prime volte si è presentato sciando, per poi diventare una costante quando cammino ad andatura lenta.
a suo tempo mi avevano ipotizzato una sindrome di morton, da accertare con risonanza magnetica, durante la quale mi dissero che c'era, ma sul referto che poi mi mandarono non se ne faceva menzione.
poi con un ennesimo plantare ho risolto la cosa, fino ad oggi, da qualche mese si è ripresentato, e spesso mi viene anche quando non sono in piedi se indosso scarpe un po' più strette. cosa mi potete dire?
soffro da circa 10 anni di un acuto dolore sotto il piede parte anteriore, è come avere una quantità enorme di aghi infilati,
le prime volte si è presentato sciando, per poi diventare una costante quando cammino ad andatura lenta.
a suo tempo mi avevano ipotizzato una sindrome di morton, da accertare con risonanza magnetica, durante la quale mi dissero che c'era, ma sul referto che poi mi mandarono non se ne faceva menzione.
poi con un ennesimo plantare ho risolto la cosa, fino ad oggi, da qualche mese si è ripresentato, e spesso mi viene anche quando non sono in piedi se indosso scarpe un po' più strette. cosa mi potete dire?
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Con buona approssimazione, anche se la RMN é stata a suo tempo poco esplicita, lei ha un Neuroma di Morton.
In realtà spesso la diagnosi é clinica e non sempre é confortata dalla RMN. Lo scarico con plantare delle teste metatarsali attigue al neuroma puo' dare benefici. In altri casi si puo' ricorrere ad infiltrazioni, ma la risoluzione del problema é in genere chirurgica, ovvero con l'asportazione del neuroma.
E' importante un buon esame clinico, che permette di differenziare tale patologia dalle metatarsalgie da sovraccarico metatarsale, che ovviamente richiedono spesso un trattamento diverso.
Cordialmente
In realtà spesso la diagnosi é clinica e non sempre é confortata dalla RMN. Lo scarico con plantare delle teste metatarsali attigue al neuroma puo' dare benefici. In altri casi si puo' ricorrere ad infiltrazioni, ma la risoluzione del problema é in genere chirurgica, ovvero con l'asportazione del neuroma.
E' importante un buon esame clinico, che permette di differenziare tale patologia dalle metatarsalgie da sovraccarico metatarsale, che ovviamente richiedono spesso un trattamento diverso.
Cordialmente
Dr. Paolo Filippini
http://www.chirurgoortopedico.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 05/11/2008.
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