Gonartrosi ginocchio dx
Ho 51 anni è per continui "da anni" dolori al ginocchio DX, ho eseguito una ulteriore RM, il dolore anche nei semplici movimenti è diventato preoccupante con limiti nei movimenti giornalieri. L'esito è il seguente:
L'indagine è stata effettuata con sequenze T1 e T2 dipendenti e con tecnica di soppressione del segnale del grasso sui tre piani ortagonali, per gonalgia.
Si riconoscono alterazioni di tipo degenerativo del menisco mediale in particolare corno posteriore, irregolare e dismogeneo.
Assente il menisco esterno per pregressa asportazione chirurgica.
Come di norma, il legamento crociato posteriore e il collaterale esterno.
Il legamento crociato anteriore appare allargato e con aspetto "a gambo di sedano" per alterazioni degenerative di tipo mixoide specie sul tratto prossimale da remoti esiti distrattivi parziali.
Il legamento collaterale mediale appare improntato da parte di lieve protusione del menisco limitrofo e per edema delle fibre profonde.
Riduzione dello spessore della cartilagine articolare a livello femoro-tibiale in assenza di lesioni ossee focali subcondrali.
Lieve tilt all'esterno della rotula con segni di condropatia femoro-rotulea prevalenti sul versante articolare esterno con assottigliamento della cartilagine e osteofitosi marginale dei condrili femorali, maggiore sull'esterno.
Fenomeni sinovitici, prevalenti nel comparto anteriore, si associano a film di versamento articolare maggiormente rappresentato in sede rotulea e nei processi paracondiloidei e sottoquadricipitale-
regolari i tendini quadricipitale e rotuleo.
Non evidente distensione fluida della borsa comune di gastrocnemio-semimembranoso-.
Come ogni anno effetuo infiltrazionini di Donegal HA 2.0 a base di acido ialuronico ma con effetti pessimi.
L'ortopedico mi ha prescritto ARTROSULFUR 14BUST da 6,5; CELECOXIB da 200 MG ma per adesso nessun miglioramento.
Circa 10 anni fa mi sono sottoposto a pulizia della cartilagine in artroscopia e ricordo che il medico specialista mi disse che a breve dovevo sottopormi a protesi parziale.
Chiedo un consiglio ad esperti.
Ringrazio anticipatamente
Emidio
L'indagine è stata effettuata con sequenze T1 e T2 dipendenti e con tecnica di soppressione del segnale del grasso sui tre piani ortagonali, per gonalgia.
Si riconoscono alterazioni di tipo degenerativo del menisco mediale in particolare corno posteriore, irregolare e dismogeneo.
Assente il menisco esterno per pregressa asportazione chirurgica.
Come di norma, il legamento crociato posteriore e il collaterale esterno.
Il legamento crociato anteriore appare allargato e con aspetto "a gambo di sedano" per alterazioni degenerative di tipo mixoide specie sul tratto prossimale da remoti esiti distrattivi parziali.
Il legamento collaterale mediale appare improntato da parte di lieve protusione del menisco limitrofo e per edema delle fibre profonde.
Riduzione dello spessore della cartilagine articolare a livello femoro-tibiale in assenza di lesioni ossee focali subcondrali.
Lieve tilt all'esterno della rotula con segni di condropatia femoro-rotulea prevalenti sul versante articolare esterno con assottigliamento della cartilagine e osteofitosi marginale dei condrili femorali, maggiore sull'esterno.
Fenomeni sinovitici, prevalenti nel comparto anteriore, si associano a film di versamento articolare maggiormente rappresentato in sede rotulea e nei processi paracondiloidei e sottoquadricipitale-
regolari i tendini quadricipitale e rotuleo.
Non evidente distensione fluida della borsa comune di gastrocnemio-semimembranoso-.
Come ogni anno effetuo infiltrazionini di Donegal HA 2.0 a base di acido ialuronico ma con effetti pessimi.
L'ortopedico mi ha prescritto ARTROSULFUR 14BUST da 6,5; CELECOXIB da 200 MG ma per adesso nessun miglioramento.
Circa 10 anni fa mi sono sottoposto a pulizia della cartilagine in artroscopia e ricordo che il medico specialista mi disse che a breve dovevo sottopormi a protesi parziale.
Chiedo un consiglio ad esperti.
Ringrazio anticipatamente
Emidio
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Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79 40
Caro utente,
difficile a distanza fare un valutazione precisa. Tuttavia, la descrizione della RMN sembrerebbe menzionare fatti degenerativi a livello di più compartimenti articolari, per cui è possibile che il ricorso ad una protesi solo parziale non sia più indicato. Sarebbe opportuno fare una valutazione presso un centro qualificato per la chirurgi del ginocchio, in quanto -considerando la Sua giovane età- è necessario valutare molto attentamente le varie possibilità chirurgiche e non a nostra disposizione.
Mi tenga informato, se lo desidera.
Distinti saluti
difficile a distanza fare un valutazione precisa. Tuttavia, la descrizione della RMN sembrerebbe menzionare fatti degenerativi a livello di più compartimenti articolari, per cui è possibile che il ricorso ad una protesi solo parziale non sia più indicato. Sarebbe opportuno fare una valutazione presso un centro qualificato per la chirurgi del ginocchio, in quanto -considerando la Sua giovane età- è necessario valutare molto attentamente le varie possibilità chirurgiche e non a nostra disposizione.
Mi tenga informato, se lo desidera.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 02/10/2016.
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