Impingement dell'acromion sul tendine sovraspinoso
Salve, innanzitutto faccio i complimenti per il sito.
Mi rivolgo a voi per avere un consulto sulla mia situazione.
Premetto che sono un giocatore di pallavolo da circa dieci anni e non ho mai avuto problemi alla spalla dx fino ad ora. Circa 2 anni fa mi sono dovuto fermare per un dolore che perdurava anche la notte e nella vita di tutti i giorni, infatti su consiglio di un medico ho fatto una Risonanza Magnetica in data 06/12/2006.
Il referto riporta quanto segue:
Lievemente ridotto lo spazio subacromiale con modesti segni di impingement da parte dell'acromion lievemente curvo sul tendine del sovraspinoso. Quest'ultimo appare integro, in sede inserzionale si associano segni di peritendinite con presenza di minuta areola simil cistica di riassorbimento dell'osso corticale. Note di borsite del tendine del sottoscapolare. Note di tenosinovite del tendine del capo lungo del bicipite. Il labbro fibro-cartilagineo della glena è in sede, con regolari profili.
A suo tempo feci già una visita da un ortopedico, il quale mi diede dei farmaci (Noxon in pillole) e una fisioterapia solo riabilitativa che consisteva in rotazioni del braccio con dei pesi in pendolarismo.
Questo Settembre dopo un riposo di quasi due anni e un ciclo della fisioterapia descritta, ho rispreso a giocare ritrovando lo stesso ed identico problema.
Mi sono rivolto da un altro ortopedico il quale mi ha diagnosticato nuovamente l'impingement confermandomi l'assoluta sanezza di tutti i tendini, della cuffia e dei vari legamenti. Mi ha dato, quindi, una cura farmacologica con Voltfast bustine per 7gg e Eutend con integratore per 20gg, in contemporanea ho iniziato una terapia con Tecar ed esercizi che consistono in: pendolarismo, elastici (cuffia, deltoidi, bicipiti, tricipiti e trapezio) ed isometrie con la palla di spugna. Il medico mi ha prospettato come ultima spiaggia un'infiltrazione, che però io voglio evitare.
Ad oggi nonostante abbia iniziato la cura da 20gg non ho grandi risultati e perciò chiedo a voi se la terapia che sto seguendo è giusta e sopratutto lunga come mi hanno detto. Soprattutto mi interessa sapere quante sedute di Tecar siano necessarie per evitare che il fisioterapista me ne faccia più del dovuto visto il costo che hanno.
Mi scuso per la lunghezza della mia richiesta ma volevo essere il più chiaro possibile.
Vi ringrazio in anticipo
Cordialmente
Marco
Mi rivolgo a voi per avere un consulto sulla mia situazione.
Premetto che sono un giocatore di pallavolo da circa dieci anni e non ho mai avuto problemi alla spalla dx fino ad ora. Circa 2 anni fa mi sono dovuto fermare per un dolore che perdurava anche la notte e nella vita di tutti i giorni, infatti su consiglio di un medico ho fatto una Risonanza Magnetica in data 06/12/2006.
Il referto riporta quanto segue:
Lievemente ridotto lo spazio subacromiale con modesti segni di impingement da parte dell'acromion lievemente curvo sul tendine del sovraspinoso. Quest'ultimo appare integro, in sede inserzionale si associano segni di peritendinite con presenza di minuta areola simil cistica di riassorbimento dell'osso corticale. Note di borsite del tendine del sottoscapolare. Note di tenosinovite del tendine del capo lungo del bicipite. Il labbro fibro-cartilagineo della glena è in sede, con regolari profili.
A suo tempo feci già una visita da un ortopedico, il quale mi diede dei farmaci (Noxon in pillole) e una fisioterapia solo riabilitativa che consisteva in rotazioni del braccio con dei pesi in pendolarismo.
Questo Settembre dopo un riposo di quasi due anni e un ciclo della fisioterapia descritta, ho rispreso a giocare ritrovando lo stesso ed identico problema.
Mi sono rivolto da un altro ortopedico il quale mi ha diagnosticato nuovamente l'impingement confermandomi l'assoluta sanezza di tutti i tendini, della cuffia e dei vari legamenti. Mi ha dato, quindi, una cura farmacologica con Voltfast bustine per 7gg e Eutend con integratore per 20gg, in contemporanea ho iniziato una terapia con Tecar ed esercizi che consistono in: pendolarismo, elastici (cuffia, deltoidi, bicipiti, tricipiti e trapezio) ed isometrie con la palla di spugna. Il medico mi ha prospettato come ultima spiaggia un'infiltrazione, che però io voglio evitare.
Ad oggi nonostante abbia iniziato la cura da 20gg non ho grandi risultati e perciò chiedo a voi se la terapia che sto seguendo è giusta e sopratutto lunga come mi hanno detto. Soprattutto mi interessa sapere quante sedute di Tecar siano necessarie per evitare che il fisioterapista me ne faccia più del dovuto visto il costo che hanno.
Mi scuso per la lunghezza della mia richiesta ma volevo essere il più chiaro possibile.
Vi ringrazio in anticipo
Cordialmente
Marco
[#1]
Caro Marco,
il problema fondamentale è che lei ha male in una spalla che dal punto di vista RMN non ha grosse patologie. In considerazione poi della sua giovane età qualsiasi ortopedico (me per primo) andrebbe cauto con la terapia.
I farmaci che le sono stati prescritti hanno una base logica. Tuttavia la risposta a una terapia farmacologica è molto individuale per cui, se non ha tratto beneficio, è il caso di pensare di far altro.
Non esiste un limite alla Tecar. Personalmente considero il limite la risoluzione della sintomatologia e consiglio di sospendere il trattamento in caso di mancato miglioramento in tempi brevi.
Se malgrado tutto quello che sta facendo il dolore dovesse perdurare sarebbe, a mio parere, opportuno eseugire una RMN con mezzo di contrasto per evidenziare eventuali alterazioni della glena (tipiche di chi fa pallavolo).
Sperandole di esserle stato di aiuto le faccio tanti auguri
il problema fondamentale è che lei ha male in una spalla che dal punto di vista RMN non ha grosse patologie. In considerazione poi della sua giovane età qualsiasi ortopedico (me per primo) andrebbe cauto con la terapia.
I farmaci che le sono stati prescritti hanno una base logica. Tuttavia la risposta a una terapia farmacologica è molto individuale per cui, se non ha tratto beneficio, è il caso di pensare di far altro.
Non esiste un limite alla Tecar. Personalmente considero il limite la risoluzione della sintomatologia e consiglio di sospendere il trattamento in caso di mancato miglioramento in tempi brevi.
Se malgrado tutto quello che sta facendo il dolore dovesse perdurare sarebbe, a mio parere, opportuno eseugire una RMN con mezzo di contrasto per evidenziare eventuali alterazioni della glena (tipiche di chi fa pallavolo).
Sperandole di esserle stato di aiuto le faccio tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta.
Ci tenevo a precisare che in realtà di Tecar ho fatto fino ad ora 7 sedute, solo la prima volta sono stato trattato anche con Laser.
Può essere anche l'umidità del clima di questi giorni a provocarmi il dolore? Sapevo che influenzava in questo tipo di patologie.
Grazie ancora
Marco
Ci tenevo a precisare che in realtà di Tecar ho fatto fino ad ora 7 sedute, solo la prima volta sono stato trattato anche con Laser.
Può essere anche l'umidità del clima di questi giorni a provocarmi il dolore? Sapevo che influenzava in questo tipo di patologie.
Grazie ancora
Marco
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 04/11/2008.
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