Rm caviglia sx
Buongiorno,
volevo un consulto riguardo la mia caviglia sx, di seguito elenco i punti piu' importanti della risonanza che ho fatto a giugno 2016: "Non alterazioni focali del segnale nei capi ossei tibio-tarsicio nei segmenti scheletrici del retropiede. I rapporti articolari tibio-tarsici sono mantenuti.
Il fascio peroneo-astragalico anteriore del collaterale esterno appare assottigliato e disomogeneo, lievemente deteso: il quadro evoca un esito distrattivo di grado elevato. Analoga disomogeneità strutturale nel fascio peroneo-calcaneare la cui continuità appare comunque mantenuta.
Nei limiti il collaterale interno. Manifestazioni tendinosiche al peroneo breve in sottomalleolare; continuità mantenuta. Nei limiti il peroneo lungo.
Minime manifestazioni di tenosinovite al tibiale psteriore nel retropiede; nei limiti i flessori lunghi di dita e alluce e i tendini posteriori.
Sottile, ma continuo il legamento a siepe.
L'esito della risonanza è condizionata dal fatto che mi sono fatto male 3 anni fa giocando a calcio a 5 e sono dovuto star fermo 4 mesi effettuando la tecarterapia ed esercizi vari; ho dovuto anche smettere di giocare a calcio a 5 poichè il dolore dopo le partite era troppo forte.
Da un anno circa gioco a tennis e la caviglia fortunatamente non ne risente molto; ho dolore specialmente quando cambiano le condizioni metereologiche oppure a lavoro quando sto molto tempo fermo in piedi senza muovermi.
La mia domanda era se per voi la caviglia deve essere sottoposta a un intervento chirurgico oppure se basta iniziare una cura specifica rafforzandola muscolarmente ed effettuando laser.
Grazie mille, cordiali saluti.
volevo un consulto riguardo la mia caviglia sx, di seguito elenco i punti piu' importanti della risonanza che ho fatto a giugno 2016: "Non alterazioni focali del segnale nei capi ossei tibio-tarsicio nei segmenti scheletrici del retropiede. I rapporti articolari tibio-tarsici sono mantenuti.
Il fascio peroneo-astragalico anteriore del collaterale esterno appare assottigliato e disomogeneo, lievemente deteso: il quadro evoca un esito distrattivo di grado elevato. Analoga disomogeneità strutturale nel fascio peroneo-calcaneare la cui continuità appare comunque mantenuta.
Nei limiti il collaterale interno. Manifestazioni tendinosiche al peroneo breve in sottomalleolare; continuità mantenuta. Nei limiti il peroneo lungo.
Minime manifestazioni di tenosinovite al tibiale psteriore nel retropiede; nei limiti i flessori lunghi di dita e alluce e i tendini posteriori.
Sottile, ma continuo il legamento a siepe.
L'esito della risonanza è condizionata dal fatto che mi sono fatto male 3 anni fa giocando a calcio a 5 e sono dovuto star fermo 4 mesi effettuando la tecarterapia ed esercizi vari; ho dovuto anche smettere di giocare a calcio a 5 poichè il dolore dopo le partite era troppo forte.
Da un anno circa gioco a tennis e la caviglia fortunatamente non ne risente molto; ho dolore specialmente quando cambiano le condizioni metereologiche oppure a lavoro quando sto molto tempo fermo in piedi senza muovermi.
La mia domanda era se per voi la caviglia deve essere sottoposta a un intervento chirurgico oppure se basta iniziare una cura specifica rafforzandola muscolarmente ed effettuando laser.
Grazie mille, cordiali saluti.
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Buonasera, dalla RM si evidenzia che Lei ha avuto una lesione di un legamento della caviglia: il peroneo astragalico anteriore e che ha una iniziale degenerazioe del tendine tibiale posteriore. In base a quanto da Lei descritto circa le sue attività e la sintomatolgia clinica ritengo che non ci sia al momento indicazione per alcuna chirurgia, ma penso che tenere sotto controllo la situazione sia corretto!
In bocca al lupo
In bocca al lupo
Dr. Giuseppe Restuccia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 11/09/2016.
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