Morbo di ledderhose?
Da qualche anno ho, sulla parte interna della pianta dei piedi (la parte inarcata per intenderci) due "bozzoli", uno piu spostato verso il tallone, l'altro a metà della lunghezza del piede. Questi 2bozzoli" sono di diametro di circa 1 1,5 cm ed al tatto si presentano fibrosi e, premendoci sopra, mi creano dolore.
Spesso, dopo aver giocato a calcio ma anche aver camminato con scarpe da tennis ho dolore e la sensazione di avere dei sassolini tra il piede e la scarpa. Il dolore si attenua togliendo la calzatura. Ultimamente pero il dolore si fa piu frequante ed intenso. Girando per i vari siti internet ho letto del morbo di ledderhose, potrebbe essere questo il caso? C'è un ortopedico vicino a Firenze a cui possa rivolgermi per una visita?
Grazie
Spesso, dopo aver giocato a calcio ma anche aver camminato con scarpe da tennis ho dolore e la sensazione di avere dei sassolini tra il piede e la scarpa. Il dolore si attenua togliendo la calzatura. Ultimamente pero il dolore si fa piu frequante ed intenso. Girando per i vari siti internet ho letto del morbo di ledderhose, potrebbe essere questo il caso? C'è un ortopedico vicino a Firenze a cui possa rivolgermi per una visita?
Grazie
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gentile utente,
quello che desctive potrebbe essere compatibile con la patologia accennata (degenerazione della fascia plantare simile al M. di Dupuytren della mano) ma vedo che lei è giovane e di solito tale patologia si associa con il diabete. un'alternativa potrebbe essere quella delle cisti sinoviali (artrogene o tendinee) che anche se non frequenti sono presenti nella parte plantare del piede.
Ha già fatto una ecografia o una RMN per capire da dove partono queste formazioni?
Non ho indicazioni in merito ad un ortopedico a Firenze ma resto a sua disposizione per ulteriori informazioni.
mi tenga aggiornato,
cordiali saluti
quello che desctive potrebbe essere compatibile con la patologia accennata (degenerazione della fascia plantare simile al M. di Dupuytren della mano) ma vedo che lei è giovane e di solito tale patologia si associa con il diabete. un'alternativa potrebbe essere quella delle cisti sinoviali (artrogene o tendinee) che anche se non frequenti sono presenti nella parte plantare del piede.
Ha già fatto una ecografia o una RMN per capire da dove partono queste formazioni?
Non ho indicazioni in merito ad un ortopedico a Firenze ma resto a sua disposizione per ulteriori informazioni.
mi tenga aggiornato,
cordiali saluti
Dr. Michele Calderaro - Roma
Specialista in Ortopedia e Chirurgia della Mano
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.4k visite dal 01/11/2008.
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