Sublussazione rotula
Mio figlio, chinandosi per raccogliere un oggetto, ha sentito il ginocchio che si girava. Dalla rx non risultava niente. imponente verssamento di sangue, che si è ripresentato dopo dieci giorni. Giornate di dolore terribile, dopo un mese e mezzo è ancora con dolore e stampelle. Dalla tac è risultato "non segni di fratture ossee, alcune sfumate, sottili strie di ipodensità a carico del menisco mediale,lieve ispessimento del legamento collaterale laterale, non lsioni a carico dei crociati, formazioni a densità calcifica in contatto con il condilo femorale laterale". Dalla rm è risultato "non alterazioni a carico dei legamenti crociati e collaterali, disomogeneo edema midollare in corrispondenza del condilo femorale laterale e sul profilo interno dlla rotula i accordo con esiti di lesione da impatto secondaria a sublussazione rotulea esterna. La fmoro-rotulea risulta pertantto dismorfica per aspetto ipoplasico della troclea femorale mediale e maggior ipegno articolare sul versante laterale a configurare un quadro di iperpressione rotulea esterna".L'ortopedico ha consigliato intervento di medializzazione della rotula. Nel frattempo ha fatto ultrasuoni, elettrostimolazione...vorrei sapere per favore se l'intervento è indispensabile e come si configura la convalescenza. Dovrà perdere tanti giorni di scuola? grazie.
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Difficile purtroppo appare rispondere ad una richiesta di tale tipo.
Infatti la indicazione ad un intervento chirurgico dipende non soltanto dalle risultanze degli esami strumentali come la TAC e la RMN ma dipende anche dalla visione diretta che il chirurgo esegue sugli esami strumentali stessi e, non ultimo, dalla visita clinica dell'arto interessato.
In linea di massima posso dirle che la storia clinica che lei ci ha raccontato, ossia importante versamento e dolore dopo essersi semplicemente chinato a raccogliere un oggetto, e' degna della massima attenzione ed ha provocato un importante impegno infiammatorio all'interno del ginocchio.
Utili, in prima istanza, terapie anti-infiammatorie come il laser e la tecarterapia e poi una adeguata riabilitazione progressiva con lo scopo di riguadagnare l'arco di movimento.
Se ha dei seri dubbi sulla indicazione chirurgica puo' consultare un secondo chirurgo, tuttavia, in base al suo racconto probabilmente un intervento chirurgico sulla articolazione femoro-rotulea potrebbe essere indicato.
Cordiali saluti
Infatti la indicazione ad un intervento chirurgico dipende non soltanto dalle risultanze degli esami strumentali come la TAC e la RMN ma dipende anche dalla visione diretta che il chirurgo esegue sugli esami strumentali stessi e, non ultimo, dalla visita clinica dell'arto interessato.
In linea di massima posso dirle che la storia clinica che lei ci ha raccontato, ossia importante versamento e dolore dopo essersi semplicemente chinato a raccogliere un oggetto, e' degna della massima attenzione ed ha provocato un importante impegno infiammatorio all'interno del ginocchio.
Utili, in prima istanza, terapie anti-infiammatorie come il laser e la tecarterapia e poi una adeguata riabilitazione progressiva con lo scopo di riguadagnare l'arco di movimento.
Se ha dei seri dubbi sulla indicazione chirurgica puo' consultare un secondo chirurgo, tuttavia, in base al suo racconto probabilmente un intervento chirurgico sulla articolazione femoro-rotulea potrebbe essere indicato.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 28/10/2008.
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