Mi è stata prescritta una rmn

Gentili Dotori,
vi scrivo per avere una delucidazione.
Da un mese circa ho forti sbandamenti,DOLORE AI NERVI DELLE BRACCIA(SOPRATTUTTO DIETRO I GOMITI QUANDO LI PIEGO,E NELLA PARTE ESTERNA DELLE MANI"FRA LA PUNTA DEL MIGNOLO E IL POLSO").Disturbi alla vista e male al collo(che faccio scrocchiare da oltre 10 anni)
Mi sono fatta visitare dall'otorinilaringoiatra il quale ha escluso un disturbo oto vestibolare e mi ha prescritto una Rmn encefalo e rachide senza mezzo di contrasto,perchè pensa che il problema sia di natura ortopedica.
15 anni fa',feci una Rmn del tratto cervicale in cui si evidenziarono minime protrusioni discali C3-C4 e rettilineizzazione del rachide.
La mia domanda è questa: i sintomi da me riportati,possono essere dovuti ad un peggioramento di quelle MINIME protrusioni,oppure possono avere un'altra origine?
Chiedo questo perchè la Rmn me l'hanno prenotata per il 30 aprile,e se nel frattempo posso fare qualche altro esame mi sembra giusto farlo.
Grazie per il servizio.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68
Si, potrebbe esserci un ernia cervicale.
Credo che il collega otorino abbia fatto bene a prescriverle una RMN del tratto cervicale

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Caro Dottore,
grazie per la risposta.
Visto che la risonanza me la faranno il 30 aprile 2009,mi sa dire se ,nel frattempo,ci sono altri accertamenti che posso fare per poter cosi' avere una diagnosi ed iniziare una qualche terapia?
Mi è stato prescritto il vertisec 2 volte al giorno ,ma anche se ne percepisco un discreto giovamento,non è sbagliato curare il sintomo e non la causa?
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68
Signora,
purtroppo l'unico esame che possa evidenziare una eventuale ernia è la RMN.
Non sono d'accordo sulla sua affermazione... risolvere il sintomo è già un inizio, in attesa di definire la causa
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Caro Dottore,
di nuovo grazie per la disponibilita'.
Rispondo alla sua affermazione:

"Non sono d'accordo sulla sua affermazione... risolvere il sintomo è già un inizio, in attesa di definire la causa"

Credo che non bisogna mai generalizzare. E' vero che risolvere il sintomo è gia' un inizio(nel mio caso specifico, cio' mi permette di continuare a lavorare nel quotidiano....anche se solo Dio sa' come mi sento),ma considerando il fatto che la risonanza magnetica me l'hanno prescritta per aprile(e SOLO ALLORA MI SARA' POSSIBILE UNA DIAGNOSI),trovo alquanto superficiale limitarsi a prescrivere il vertisec ad oltranza(considerando anche che le vertigini,la nausea , il dimagrimento "del quale sono contenta" ed altri disturbi continuano a persistere e stanno tornando con la forza che avevano prima del vertisec.
Se questo malessere continuera' nei prossimi giorni ,mi faro' ricoverare,abbreviando i tempi di una diagnosi che,a questo punto, potrebbe essere anche seria.
Sono stata sempre un torello,forse è per questo che ora ho cosi' paura,oppure perche forse c'è davvero da preoccuparsi,non so'.
Non ce l'ho con lei,tranquillo,volevo solo meglio precisare la mia affermazione precedente.
Il mio medico,in questo mese,mi ha diagnosticato:
-20 giorni fa':un'influenza
-una settimana dopo:un problema di base oculistica
-ancora dopo:un problema vestibolare
-ed ora:un ernia cervicale
Non sono una che si lamenta,ma è normale essere un po' confusi e spaventati in questi casi.
La ringrazio di nuovo anche a nome degli altri utenti.
Buon proseguimento.
Un caro saluto


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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68
Gentile signora,
lei ha ragione, però consideri che purtroppo la medicina non è una scienza esatta (magari lo fosse). Se i suoi fastidi sono dovuti ad un ernia cervicale la terapia più appropriata è di tipo sintomatica. Risolvere il problema alla radice vorrebbe dire eliminare l'ernia, e questo vuol dire sottoporsi ad un intervento chirurgico con tutti i rischi connessi...
Allora cosa resta da fare se non curare i sintomi?
In attesa di avere una causa dei suoi problemi credo sia opportuno quanto più possibile alleviarli.
Anche da parte mia non c'è polemica, ma solo l'amarezza di chi purtroppo non ha la soluzione certa.
Rimango a sua disposizione.
Tanti auguri
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie Doct,
non manchero' di agiornarla ,appena verro' a capo della matassa.
Cari saluti.