Intervento ernia discale L4/L5
Dopo visita neurochirurgica mi è stato detto che l'intervento è l'unica soluzione. L'intervento consisterà in una microdiscectomia L4/L5.
È davvero questa l'unica soluzione? Nell'ultimo mese ho notato dei miglioramenti. Riesco a camminare anche senza dolore, ma non ancora in posizione dritta. Ho 37 anni e ho sofferto di lomosciatalgia nel 2001. Dopo un anno di terapia e fisioterapia fino ad oggi non ho più avuto problemi.
L'ortopedico al contrario del neurochirurgo mi ha sconsigliato l'operazione ed io non so cosa fare.
In questo momento i farmaci che prendo sono ligadol evo, il nicetile e una crema algonerv da mettere su gamba e piede destro.
Riporto i risultati di risonanza e radiografia.
Incurvamento scoliotico a largo raggio dx-convesso del tratto lombo-sacrale, da atteggiamento antalgico ed attenuazione della lordosi fisiologica. Assottigliamento dello spazio intersomatico l4 l5 s1, sclerosi delle lamine limitanti e produzioni osteofitiche marginali, reperto xg di discopatia con reaxione spondilosica. Vorrei avere spiegazioni su questa radiografia.
Risultato risonanza: ernia l4 l5 estrusa in parte migrata. L5 s1 è più contenuta e non verrà operata. L'operazione è realmente l'unica soluzione? Dopo l'operazione riprenderò una vita normale? Grazie delle risposte
È davvero questa l'unica soluzione? Nell'ultimo mese ho notato dei miglioramenti. Riesco a camminare anche senza dolore, ma non ancora in posizione dritta. Ho 37 anni e ho sofferto di lomosciatalgia nel 2001. Dopo un anno di terapia e fisioterapia fino ad oggi non ho più avuto problemi.
L'ortopedico al contrario del neurochirurgo mi ha sconsigliato l'operazione ed io non so cosa fare.
In questo momento i farmaci che prendo sono ligadol evo, il nicetile e una crema algonerv da mettere su gamba e piede destro.
Riporto i risultati di risonanza e radiografia.
Incurvamento scoliotico a largo raggio dx-convesso del tratto lombo-sacrale, da atteggiamento antalgico ed attenuazione della lordosi fisiologica. Assottigliamento dello spazio intersomatico l4 l5 s1, sclerosi delle lamine limitanti e produzioni osteofitiche marginali, reperto xg di discopatia con reaxione spondilosica. Vorrei avere spiegazioni su questa radiografia.
Risultato risonanza: ernia l4 l5 estrusa in parte migrata. L5 s1 è più contenuta e non verrà operata. L'operazione è realmente l'unica soluzione? Dopo l'operazione riprenderò una vita normale? Grazie delle risposte
[#1]
Ti dico come la penso da chirurgo ortopedico vertebrale.
Da circa 10 anni non tolgo più l'ernia del disco. Ho ottimi risultati inerendo dei dispositivi interspinosi che consentono anche la fusione delle apofisi spinose ( uno dei più famosi si chiama AILERON espandibile ). E' una tecnica considerata mininvasiva con una incisione di 5 cm. Con questa metodica di ottene una sufficiente apertura dei canali midollare e radicolare ( quindi il midollo spinale e le radici nervose non sono più compresse ) ed una fusione soddisfacente. L'ernia poi si riassorbe nel giro di alcuni mesi.
Da circa 10 anni non tolgo più l'ernia del disco. Ho ottimi risultati inerendo dei dispositivi interspinosi che consentono anche la fusione delle apofisi spinose ( uno dei più famosi si chiama AILERON espandibile ). E' una tecnica considerata mininvasiva con una incisione di 5 cm. Con questa metodica di ottene una sufficiente apertura dei canali midollare e radicolare ( quindi il midollo spinale e le radici nervose non sono più compresse ) ed una fusione soddisfacente. L'ernia poi si riassorbe nel giro di alcuni mesi.
Dr. Vincenzo Del Prete. ortopedico. fisiatra. medicina legale. spine surgery.
[#3]
Non mi sono soffermato su quanto mi hai riportato del referto radiografico per il semplice motivo che è chiaro trattasi di artrosi vertebrale lombo sacrale che non richiede trattamento chirurgico.
Per l'artrosi tutto va bene: terapia medica, fisica, infiltrazioni ecc.
Il mio parere verteva sulla discopatia evidenziata dalla RMN e che consiglio di affrontare in termini chirurgici mininvasivi.
Per l'artrosi tutto va bene: terapia medica, fisica, infiltrazioni ecc.
Il mio parere verteva sulla discopatia evidenziata dalla RMN e che consiglio di affrontare in termini chirurgici mininvasivi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 14/06/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.