Gomito del tennista
Gentili dottori
dopo 4 mesi di stampelle mi sono ritrovata con la patologia del "gomito del tennista"
Il medico mi ha detto che c'è ben poco da fare a parte l'assunzione di antifiammatori. E visto che è conseguenza del periodo in cui camminavo con le stampelle, potrebbe anche regredire da solo.
Il dolore è molto forte la mattina al risveglio, forse anche perchè ho l'abitudine di dormire con le braccia sollevate oltre il capo e quindi fuori dalle coperte. Naturalmente non posso + portare pesi (tipo le borse della spesa anche non pesanti).
Che mi dite a proposito?
Grazie
dopo 4 mesi di stampelle mi sono ritrovata con la patologia del "gomito del tennista"
Il medico mi ha detto che c'è ben poco da fare a parte l'assunzione di antifiammatori. E visto che è conseguenza del periodo in cui camminavo con le stampelle, potrebbe anche regredire da solo.
Il dolore è molto forte la mattina al risveglio, forse anche perchè ho l'abitudine di dormire con le braccia sollevate oltre il capo e quindi fuori dalle coperte. Naturalmente non posso + portare pesi (tipo le borse della spesa anche non pesanti).
Che mi dite a proposito?
Grazie
[#1]
Attualmente posso dirle che se la diagnosi fosse confermata ci sono cure specifiche.
Prime fra tutti le onde d'urto focali, poi il laser ad alta potenza per continuare con l'applicazione di cerotti antiinfiammatori la sera e concludere con l'applicazione durante il giorno di una specifica fascia.
Cordiali saluti.
Prime fra tutti le onde d'urto focali, poi il laser ad alta potenza per continuare con l'applicazione di cerotti antiinfiammatori la sera e concludere con l'applicazione durante il giorno di una specifica fascia.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#2]
Ex utente
Gentile dottore
Ho ritirato l'esito della radiografia al gomito dx:
" Minime apposizioni calcifiche entesopatiche in sede epicondiloidea senza eventuali focalità osee in atto"
A questo punto l'appuntamento con l'ortopedico è a fine febbraio. Inoltre il medico di base mi ha prescritto elettromiografia per sospetto tunnel carpale (anche se il dolore è localizzato al gomito e ai muscoli e tendini del braccio e avanbraccio). Ho difficoltà a estendere il braccio, a sollevare anche un baratolo di marmellata a braccio teso, avolte sento dolore anche al dorso della mano e il braccio è molto sensibile al freddo.
Nel frattempo che posso fare? Si tratta di epicondilite? Ritiene che debba fare anche l'elettromiografia con i sintomi che ho descritto?
Grazie per una risposta
Ho ritirato l'esito della radiografia al gomito dx:
" Minime apposizioni calcifiche entesopatiche in sede epicondiloidea senza eventuali focalità osee in atto"
A questo punto l'appuntamento con l'ortopedico è a fine febbraio. Inoltre il medico di base mi ha prescritto elettromiografia per sospetto tunnel carpale (anche se il dolore è localizzato al gomito e ai muscoli e tendini del braccio e avanbraccio). Ho difficoltà a estendere il braccio, a sollevare anche un baratolo di marmellata a braccio teso, avolte sento dolore anche al dorso della mano e il braccio è molto sensibile al freddo.
Nel frattempo che posso fare? Si tratta di epicondilite? Ritiene che debba fare anche l'elettromiografia con i sintomi che ho descritto?
Grazie per una risposta
[#3]
Mi e' difficile confutare un esame prescritto da una collega che ha avuto, al contrario di me, il beneficio di una visit a diretta.
Un passo fondamentale ed imprescindibile per una corretta terapia ee' una corretta diagnosi.
Se la diagnosi fosse "epicondilite" le confermo quanto gia' detto.
esegua l'esame che quantomeno servira' a confermare o escludere la diagnosi anzidetta.
Cordiali Saluti
Un passo fondamentale ed imprescindibile per una corretta terapia ee' una corretta diagnosi.
Se la diagnosi fosse "epicondilite" le confermo quanto gia' detto.
esegua l'esame che quantomeno servira' a confermare o escludere la diagnosi anzidetta.
Cordiali Saluti
[#4]
Ex utente
Egr Dr Leo
niente da obiettare a quanto detto da Lei, ma poichè i tempi di attesa per la visita specialistica sono lunghi(fine febbraio) e nel frattempo ho molto male, mi chiedevo se dall'esito della radiografia risultava l'epicondilite e se era il caso di fare già qualche terapia per non imbottirmi di antidolorifici.
Se invece pensa che sia meglio attendere ancora 2 mesi e 20 gg, allora andrò avanti ad antinfiammatori.
Grazie e auguri di buon Natale
Augusta
niente da obiettare a quanto detto da Lei, ma poichè i tempi di attesa per la visita specialistica sono lunghi(fine febbraio) e nel frattempo ho molto male, mi chiedevo se dall'esito della radiografia risultava l'epicondilite e se era il caso di fare già qualche terapia per non imbottirmi di antidolorifici.
Se invece pensa che sia meglio attendere ancora 2 mesi e 20 gg, allora andrò avanti ad antinfiammatori.
Grazie e auguri di buon Natale
Augusta
[#5]
Mi dispiace ma una epicondilite non si puo' diagnosticare esclusivamente attraverso una radiografia.
I tempi di attesa sono indubbiamente un problema del sistena sanitario nazionale tuttavia tega presente che in molte citta' sempre in regime di convenzione con il SSN sono eseguibile visite specialistiche con tempi di attesa inferiori.
Unici anti infiammatori che al momento userei sono i cerotti ad applicazione locale.
Cordiali saluti.
I tempi di attesa sono indubbiamente un problema del sistena sanitario nazionale tuttavia tega presente che in molte citta' sempre in regime di convenzione con il SSN sono eseguibile visite specialistiche con tempi di attesa inferiori.
Unici anti infiammatori che al momento userei sono i cerotti ad applicazione locale.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 24/10/2008.
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