spalla
Buongiorno sono Selena di Verona. Volevo chiedere un consiglio nell'attesa di fissare una visita specialistica. In seguito ad un forte dolore alla spalla avuto per un lungo tempo ho fatto una risonanza. Il parere è: non alterazione dell'intensità del segnale del midollo endospugnoso dei capi ossei esaminati. Conservati i rapporti articolari acromion - claveari. All'articolazione scapolo-omerale consevati i rapporti articolari con normale rappresentazione del cercine fibro-cartilagineo glenoideo. Non significativo versamento articolare. Il tendine del muscolo sovraspinoso è ispessito per la presenza nel suo contesto, di una calcificazione bhen strutturata con dimesioni di 24 x 18 mm, in un quadro di tendinopatia calcifica. La calcificazione sporge lievemente dal profilo bursale del tendine improntando la sovrastante borsa subacromion-deltoidea, che presenta nel suo contesto u a sottile falda liquida per fenomeni di flogosi reattiva. I tendini dei muscoli sottospinoso, poccolo rotondo e sottoscapolare sono nella norma. Conservato il trofismo dei ventri muscolari.
Vi ringrazio anticipatamente
Vi ringrazio anticipatamente
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Gentile Utente
Lei è affetta dalla cosiddetta "tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori".
Questa patologia spesso si associa a dolore nei movimenti della spalla e molto spesso richiede un trattamento.
Le opzioni terapeutiche attualmente disponibili che diano risultati apprezzabili sono: il trattamento con onde d'urto e il trattamento chirurgico di asportazione delle calcificazioni (in genere artroscopico).
Io quasi sempre consiglio la seconda soluzione in quanto spesso alla deposizione di calcio si associa una rottura seppur minima dei tendini della cuffia dei rotatori.
Effettuando un intervento artroscopico queste lesioni possono essere agevolmente valutate e adeguatamente trattate.
Nel suo caso mi sembra di poterlo consigliare con maggior forza visto sia lo stato della sua cuffia dei rotatori (referto RM) che la sua giovane età.
Scelga un collega esperto nella chirurgia della spalla e ci faccia sapere.
Cordiali saluti
Lei è affetta dalla cosiddetta "tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori".
Questa patologia spesso si associa a dolore nei movimenti della spalla e molto spesso richiede un trattamento.
Le opzioni terapeutiche attualmente disponibili che diano risultati apprezzabili sono: il trattamento con onde d'urto e il trattamento chirurgico di asportazione delle calcificazioni (in genere artroscopico).
Io quasi sempre consiglio la seconda soluzione in quanto spesso alla deposizione di calcio si associa una rottura seppur minima dei tendini della cuffia dei rotatori.
Effettuando un intervento artroscopico queste lesioni possono essere agevolmente valutate e adeguatamente trattate.
Nel suo caso mi sembra di poterlo consigliare con maggior forza visto sia lo stato della sua cuffia dei rotatori (referto RM) che la sua giovane età.
Scelga un collega esperto nella chirurgia della spalla e ci faccia sapere.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 01/06/2016.
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