Artrodesi gamba sx
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Artrodesi significa : annullare l'articolazione, eliminare il movimento, bloccare l' articolazione in corrispondenza della testa del perone.
Nel ginocchio è secondaria e non da problemi bloccare la testa del perone, perchè il movimento avviene in corrispondenza tra la tibia ed il femore .
Dopo l'intervento un po di fisiochinesiterapia riabilitativa e dopo circa i mese, due mesi: dipende da tanti parametri pe rcui non è semplice fare queste previsioni, ma il linea di massima è così.
Saluti
Nel ginocchio è secondaria e non da problemi bloccare la testa del perone, perchè il movimento avviene in corrispondenza tra la tibia ed il femore .
Dopo l'intervento un po di fisiochinesiterapia riabilitativa e dopo circa i mese, due mesi: dipende da tanti parametri pe rcui non è semplice fare queste previsioni, ma il linea di massima è così.
Saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#3]
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66
Gentile signore,
l'intervento consiste nell'eliminazione dello spazio anatomico tra l'epifisi prossimale del perone e l'epifisi prossimale della tibia. Le tecniche possono essere diverse a seconda del chirurgo, ma in linea di massima prevedono l'apposizione di un innesto nello spazio tra tibia e perone per favorirne la fusione; l' osteosintesi viene eseguita mediante viti o mini placche a bloccare la testa del perone contro la tibia.
In genere l'anestesia e' periferica (tronculare), ma la scelta spetta all'anestesista.
L'incisione e' di pochi centimetri.
Detto questo sono molto perplesso sulla diagnosi in quanto tale evenienza non solo e' rara, ma a dir poco eccezionale. Inoltre puo' manifestarsi in sindromi malformative complesse o patologie del connettivo. Altra evenienza (rara) e' l'esito di un trauma in eta' pediatrica con distacco del nucleo epifisario.
In poche parole le suggerisco una visita in un Centro del SSN dotato di un reparto di Chirurgia del ginocchio di grande esperienza. Mi permetto di suggerirLe questa strada in quanto l'intervento proposto e' molto invasivo soprattutto in un giovane di 21 anni e prima di seguire l'opzione dell'artrodesi occorre realizzare una valutazione molto approfondita delle condizioni del suo ginocchio.Le porgo i migliori auguri di buone Feste
Cordialmente
l'intervento consiste nell'eliminazione dello spazio anatomico tra l'epifisi prossimale del perone e l'epifisi prossimale della tibia. Le tecniche possono essere diverse a seconda del chirurgo, ma in linea di massima prevedono l'apposizione di un innesto nello spazio tra tibia e perone per favorirne la fusione; l' osteosintesi viene eseguita mediante viti o mini placche a bloccare la testa del perone contro la tibia.
In genere l'anestesia e' periferica (tronculare), ma la scelta spetta all'anestesista.
L'incisione e' di pochi centimetri.
Detto questo sono molto perplesso sulla diagnosi in quanto tale evenienza non solo e' rara, ma a dir poco eccezionale. Inoltre puo' manifestarsi in sindromi malformative complesse o patologie del connettivo. Altra evenienza (rara) e' l'esito di un trauma in eta' pediatrica con distacco del nucleo epifisario.
In poche parole le suggerisco una visita in un Centro del SSN dotato di un reparto di Chirurgia del ginocchio di grande esperienza. Mi permetto di suggerirLe questa strada in quanto l'intervento proposto e' molto invasivo soprattutto in un giovane di 21 anni e prima di seguire l'opzione dell'artrodesi occorre realizzare una valutazione molto approfondita delle condizioni del suo ginocchio.Le porgo i migliori auguri di buone Feste
Cordialmente
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.9k visite dal 21/10/2008.
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