La rottuta del tendine sottoscapolare
Salve, a seguito di un incidente automobilistico ho riportato la rottuta del tendine sottoscapolare e della piccola tuberosità nella spalla DX, a distanza di 5 mesi dall'intervento ho ancora dolore, sia a riposo, che durante la notte(impedendomi di dormire), e movimenti limitati, sottoponendomi ad una RMN con contrasto il referto è il seguente:
L'esame viene eseguito previa introduzione di mezzo di contrasto in sede intrarticolare in paziente con postumi di reinserzione del sottoscapolare a livello della piccola tuberosità omerale.
Non si osservano segni di interruzione del sottoscapolare reinserito il quale presenta irregolarità sfumata sul versante articolare con una calcificazione lamellare a livello del terzo medio-prossimale la quale misura 20mm di lunghezza e 5mm di spessore.
Piccola calcificazione del margine superiore del sottoscapolare al III medio.
Normale l'articolazione acromion-clavicolare.
Assottigliato ma non leso il cercine glenoideo.
Abnorme incremento del recesso articolare posteriore come per componente di instabilità gleno-omerale posteriore.
La mia domanda è se devo essere sottoposto nuovamente ad intervento chirurgico
L'esame viene eseguito previa introduzione di mezzo di contrasto in sede intrarticolare in paziente con postumi di reinserzione del sottoscapolare a livello della piccola tuberosità omerale.
Non si osservano segni di interruzione del sottoscapolare reinserito il quale presenta irregolarità sfumata sul versante articolare con una calcificazione lamellare a livello del terzo medio-prossimale la quale misura 20mm di lunghezza e 5mm di spessore.
Piccola calcificazione del margine superiore del sottoscapolare al III medio.
Normale l'articolazione acromion-clavicolare.
Assottigliato ma non leso il cercine glenoideo.
Abnorme incremento del recesso articolare posteriore come per componente di instabilità gleno-omerale posteriore.
La mia domanda è se devo essere sottoposto nuovamente ad intervento chirurgico
[#1]
Credo che con una buona fisioterapia risolverà i suoi problemi.
Purtroppo il trauma che ha avuto si associa ad un recupero lento. Ci vuole tanta pazienza.
Tanti auguri
Purtroppo il trauma che ha avuto si associa ad un recupero lento. Ci vuole tanta pazienza.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta, volevo chiederle ancora, visto che sono tre mesi che effettuo Terapie riabilitative, sia passive, che attive in acqua e la spalla ha deficit enormi, sia per quanto riguarda la mobilità, che la forza, per non parlare del dolore continuo, è sicuro che basti questo a tornare ad avere una buona mobilità e forza, e un altro intervento in artroscopia sarebbe inutile?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 17/10/2008.
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