Risonanza magnetica del ginocchio destro
Buonasera.Pratico corsa agonistica su strada a livello amatoriale,ho 40 anni, ultimamente,quando iniziavo a correre,sentivo del dolore al ginocchio dx parte interna,ma poi scaldandomi mi passava,o si affievoliva.Ma pochi giorni fa ho fatto un allenemento in salita, tutto ok sembrava,ma al mio ritorno a casa cominciavo a sentire dei forti dolori al ginocchio dx,praticai del ghiaccio e per una settimana smisi di correre.Dopo circa 10 giorni ricominciai a correre ma appena fatto circa 2 km.ho dovuto smettere.Premetto che non mi si è mai gonfiato.Allora, ho raccontato il tutto al dottore di famiglia che subito mi ha detto di smetterere di corrrere e dato un antinfiammatorio.Inoltre mi ha prescritto una RM al ginocchio dx, dicendomi di aspettare la risposta e di stare al riposo.
Ora, questa sera ho ritirato la RM e vi è scritto quanto segue:
-rotula in lieve iperpressione esterna con qualche irregolarità di segnale del profilo osteocondrale fermo-rotuleo,nei limiti il tendine rotuleo assenza di alterazioni ossee focali.
-versamento nel recesso retroquadricipitale.
-la mancata reazione sinoviale del legamento crociato"mashera"i legamenti crociati,apparentemente normale rappresentazione del legamento crociato posteriore e anteriore,normoinseriti con regolare decorso e spessore da valutare clinicamente per la funzionalità biomeccanica.
-iperintensità di segnale del corno posteriore del menisco interno a decorso obliquo ramificato come per probabile lesione dello stesso;fenomeni meniscosici del corno posteriore del menisco esterno.
-aumento di spessore della plica sinoviale infrarotulea con fluida interposta;ganglio sinoviale lungo il lcp.
Per ultimo volevo chiedere:
sto facendo della bicicletta e il dolore non si presenta,posso continuare?ed inoltre dei colleghi di lavoro mi hanno consigliato di prendere cartilagine di squalo oppure glucosamina solfato.
Ringrazio anticipatamente.Fabio.
Ora, questa sera ho ritirato la RM e vi è scritto quanto segue:
-rotula in lieve iperpressione esterna con qualche irregolarità di segnale del profilo osteocondrale fermo-rotuleo,nei limiti il tendine rotuleo assenza di alterazioni ossee focali.
-versamento nel recesso retroquadricipitale.
-la mancata reazione sinoviale del legamento crociato"mashera"i legamenti crociati,apparentemente normale rappresentazione del legamento crociato posteriore e anteriore,normoinseriti con regolare decorso e spessore da valutare clinicamente per la funzionalità biomeccanica.
-iperintensità di segnale del corno posteriore del menisco interno a decorso obliquo ramificato come per probabile lesione dello stesso;fenomeni meniscosici del corno posteriore del menisco esterno.
-aumento di spessore della plica sinoviale infrarotulea con fluida interposta;ganglio sinoviale lungo il lcp.
Per ultimo volevo chiedere:
sto facendo della bicicletta e il dolore non si presenta,posso continuare?ed inoltre dei colleghi di lavoro mi hanno consigliato di prendere cartilagine di squalo oppure glucosamina solfato.
Ringrazio anticipatamente.Fabio.
[#1]
Gentile utente
Come al solito io consiglio dopo aver praticato una risonanza magnetica di consultare uno specialista ortopedico perchè da quanto sembra Lei ha una meniscopatia interna del ginocchio in una situazione di iniziale degenerazione cartilaginea.
In questi casi, se la diagnosi clinica venisse confermata, sarebbe utile praticare una artroscopia chirurgica per rimuovere la parte rotta del menisco.
Vista anche la sua giovane età le consiglio di praticare tale visita al più presto al fine di programmare una artroscopia, se ne fosse necessario, in tempi rapidi.
Dopo l'intervento se venisse confermata la degenerazione cartilaginea in aggiunta alla lesione meniscale può essere utile integrare la terapia con farmaci condroprotettori.
La bicicletta può tranquillamente continuare ad usarla mentere le sconsiglio la corsa.
Cordiali saluti
Come al solito io consiglio dopo aver praticato una risonanza magnetica di consultare uno specialista ortopedico perchè da quanto sembra Lei ha una meniscopatia interna del ginocchio in una situazione di iniziale degenerazione cartilaginea.
In questi casi, se la diagnosi clinica venisse confermata, sarebbe utile praticare una artroscopia chirurgica per rimuovere la parte rotta del menisco.
Vista anche la sua giovane età le consiglio di praticare tale visita al più presto al fine di programmare una artroscopia, se ne fosse necessario, in tempi rapidi.
Dopo l'intervento se venisse confermata la degenerazione cartilaginea in aggiunta alla lesione meniscale può essere utile integrare la terapia con farmaci condroprotettori.
La bicicletta può tranquillamente continuare ad usarla mentere le sconsiglio la corsa.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
[#2]
Ex utente
La Ringrazio Dottore,per la sua risposta.Farò subito una artroscopia.
Ma.....mi chiedo ,una volta fatto questa artoscopia e confermata tale lesione al menisco.... io spero di no,potrò di nuovo tornare a correre ?
Prima facevo 3 allenamenti a settimana da 15km.circa,oppure dovrò lasciare il tutto e come si dice appendere le scarpe al chiodo?
La ringrazio di nuovo ...e buonasera.
Ma.....mi chiedo ,una volta fatto questa artoscopia e confermata tale lesione al menisco.... io spero di no,potrò di nuovo tornare a correre ?
Prima facevo 3 allenamenti a settimana da 15km.circa,oppure dovrò lasciare il tutto e come si dice appendere le scarpe al chiodo?
La ringrazio di nuovo ...e buonasera.
[#3]
Diciamo che dopo una regolarizzazione meniscale si può tornare a praticare le stesse attività sportive che si praticavano in precedenza.
Naturalmente si deve essere consapevoli che la mancanza di parte o di tutto un menisco comporta una usura precoce della cartilagine articolare.
C'è da dire però che lasciare un menisco rotto in situ è ancora più dannoso.
Quindi faccia l'artroscopia e ritorni a fare tutto quello che faceva prima con l'adeguata preparazione fisica.
Cordiali saluti
Naturalmente si deve essere consapevoli che la mancanza di parte o di tutto un menisco comporta una usura precoce della cartilagine articolare.
C'è da dire però che lasciare un menisco rotto in situ è ancora più dannoso.
Quindi faccia l'artroscopia e ritorni a fare tutto quello che faceva prima con l'adeguata preparazione fisica.
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Buonasera Dottore.
Ho fatto la visita specialistica in ospedale e mi hanno consigliato di fare tale operazione al menisco.
In data 31/11/08 ho effettuato l'artroscopia chirurgica al menisco come da lei anche consigliato è andato tutto ok!..l'operazione è durata max 40 min.in anestesia locale.Sono entrato la mattina alle 7.00 e sono uscito alle 21.30 circa.Gli esami di routine :ECG,esami del sangue,urine tre giorni prima dell'intervento sono stati fatti.
Il dottore che mi ha operato mi ha detto che ho fatto bene a farlo ora,causa a breve un blocco del ginocchio.
Ora devo seguire una piccola cura a casa per alcuni giorni.
Per 5 giorni 1 cp.di antibiotico ogni 12 ore Procef
Per 7 giorni 1cp. di antidolorifero alla sera dopo cena Mobic.
Per 20 giorni 1 fl. di Seleparina sulla pancia al dì da 0.4.
Mi hanno consigliato poi di fare così:
3 giorni a letto con la gamba ferma ,per far si che si facesse la crosticina sui fori causa no punti di sutura.
Dal 4 giorno si comincia ad usare le stampelle fino a quanto non mi sento sicuro di camminare.
Dopo le feste la visita di controllo.
Tutto è ok...ma...
Non mi hanno detto se dovrò fare riabilitazione dell'arto ne fare una cura di protettori per la cartilagine....strano..
Lei Dottore che ne pensa?è meglio farla? e per quanto tempo?dovà essere una cosa ciclica?visto che faccio sport?
La ringrazio anticipatamente per il consiglio datomi.
Ho fatto la visita specialistica in ospedale e mi hanno consigliato di fare tale operazione al menisco.
In data 31/11/08 ho effettuato l'artroscopia chirurgica al menisco come da lei anche consigliato è andato tutto ok!..l'operazione è durata max 40 min.in anestesia locale.Sono entrato la mattina alle 7.00 e sono uscito alle 21.30 circa.Gli esami di routine :ECG,esami del sangue,urine tre giorni prima dell'intervento sono stati fatti.
Il dottore che mi ha operato mi ha detto che ho fatto bene a farlo ora,causa a breve un blocco del ginocchio.
Ora devo seguire una piccola cura a casa per alcuni giorni.
Per 5 giorni 1 cp.di antibiotico ogni 12 ore Procef
Per 7 giorni 1cp. di antidolorifero alla sera dopo cena Mobic.
Per 20 giorni 1 fl. di Seleparina sulla pancia al dì da 0.4.
Mi hanno consigliato poi di fare così:
3 giorni a letto con la gamba ferma ,per far si che si facesse la crosticina sui fori causa no punti di sutura.
Dal 4 giorno si comincia ad usare le stampelle fino a quanto non mi sento sicuro di camminare.
Dopo le feste la visita di controllo.
Tutto è ok...ma...
Non mi hanno detto se dovrò fare riabilitazione dell'arto ne fare una cura di protettori per la cartilagine....strano..
Lei Dottore che ne pensa?è meglio farla? e per quanto tempo?dovà essere una cosa ciclica?visto che faccio sport?
La ringrazio anticipatamente per il consiglio datomi.
[#5]
Il trattamento post operatorio diverge abbastanza da quello che è il mio orientamento dopo una artroscopia di questo tipo.
Diciamo che la terapia riabilitativa consiste nel potenziamento dei muscoli della coscia (anteriori e posteriori) e questo è molto utile eseguirlo in acqua.
L'attività sportiva in genere può essere ripresa senza problemi.
Il trattamento con condroprotettori andrebbe fatto solo se si è evidenziata a livello artroscopico una lesione della cartilagine articolare. (il referto operatorio non è stato riferito).
Cordiali saluti
Diciamo che la terapia riabilitativa consiste nel potenziamento dei muscoli della coscia (anteriori e posteriori) e questo è molto utile eseguirlo in acqua.
L'attività sportiva in genere può essere ripresa senza problemi.
Il trattamento con condroprotettori andrebbe fatto solo se si è evidenziata a livello artroscopico una lesione della cartilagine articolare. (il referto operatorio non è stato riferito).
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.9k visite dal 17/10/2008.
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