Slaminamento obliquo corno posteriore
Genitili dottori, ho già un appuntamento per una visita ortopedica peró vorrei avere dei chiarimenti in quanto sono come avvolto da una nube nera per la paura di pregiudicarmi il futuro.
Mi sto laureando in scienze motorie sono uno sportivo che corre tutti i giorni e che ha sempre allenato le gambe senza macchina di muscolazioni e comunque sempre con carichi lievi.
Ad inizio mese ho effettuatonla Leg press con basso peso ma mettendo male i piedi, nel movimento di flessione della gamba sulla coscia ero sicuro di aver fatto qualche "casino".
Sceso dalla macchina ho avvertito del dolore e dopo
Qualche giorno passato il dolore ho cominciato a sentire uno scrocchio dopo il
Movimento di estensione della gamba durante la deambulazione e anche un leggerissimo fastidio simile al blocco articolare ma in realtà non so se è il caso di definirlo tale, perchè ad esempio se correrri non lo avvertirei, lo sento solo nel passo breve e lente e non è impediente.
Faccio la risonanza magnetica e il risultato è:
L'esame e stato eseguito utilizzando sequenze T1, T2 pesate su multipli piani dello spazio.
Rotula in asse ai gradi di esecuzione dell'esame con iniziali segni di condropatia femoro-rotulea.
Alterazioni di meniscosi a livello del comparto articolare mediale con evidenza di uno slaminamento obliquo del corno posteriore.
Meniscosi di grado meno marcato a livello della fibro-cartilagine meniscale esterna.
Normoconformati i legamenti del pivot centrale e i legamenti collaterali.
Modesta sinovite reattiva intrarticolare.
Normoconformato l'apparato estensore".
Ripeto vivo questo giorni con ansia perchè non vorrei smettere di correre per sempre è l attivita che amo di più. Ovviamente sono disposto a tutto (riposo funzionale artroscopia) pur di una restitutio ad integrum.
Se qualcuno fosse così gentile da dirmi che cosa succede al mio ginocchio... Puó essere che per una volta una che sbaglio una cosa sono condannato a vita?
Chiedo solo una mano nel capire di che si tratta e se per tornare a correre dovró comunque operarmi.
E se comunque rischio di dover interrompere la
Corsa per sempre...
Sottolineo che sono un ragazzo con possibilià economiche molto buone per cui non ho problemi a farmi assistere da un fisioterapista, tutte le cure del caso, artroscopia in clinica e tutto.
Per cui non abbiate timore a consigliarmi qualsiasi cosa.
Grazie infinite a chiunque potrà rispondermi
Mi sto laureando in scienze motorie sono uno sportivo che corre tutti i giorni e che ha sempre allenato le gambe senza macchina di muscolazioni e comunque sempre con carichi lievi.
Ad inizio mese ho effettuatonla Leg press con basso peso ma mettendo male i piedi, nel movimento di flessione della gamba sulla coscia ero sicuro di aver fatto qualche "casino".
Sceso dalla macchina ho avvertito del dolore e dopo
Qualche giorno passato il dolore ho cominciato a sentire uno scrocchio dopo il
Movimento di estensione della gamba durante la deambulazione e anche un leggerissimo fastidio simile al blocco articolare ma in realtà non so se è il caso di definirlo tale, perchè ad esempio se correrri non lo avvertirei, lo sento solo nel passo breve e lente e non è impediente.
Faccio la risonanza magnetica e il risultato è:
L'esame e stato eseguito utilizzando sequenze T1, T2 pesate su multipli piani dello spazio.
Rotula in asse ai gradi di esecuzione dell'esame con iniziali segni di condropatia femoro-rotulea.
Alterazioni di meniscosi a livello del comparto articolare mediale con evidenza di uno slaminamento obliquo del corno posteriore.
Meniscosi di grado meno marcato a livello della fibro-cartilagine meniscale esterna.
Normoconformati i legamenti del pivot centrale e i legamenti collaterali.
Modesta sinovite reattiva intrarticolare.
Normoconformato l'apparato estensore".
Ripeto vivo questo giorni con ansia perchè non vorrei smettere di correre per sempre è l attivita che amo di più. Ovviamente sono disposto a tutto (riposo funzionale artroscopia) pur di una restitutio ad integrum.
Se qualcuno fosse così gentile da dirmi che cosa succede al mio ginocchio... Puó essere che per una volta una che sbaglio una cosa sono condannato a vita?
Chiedo solo una mano nel capire di che si tratta e se per tornare a correre dovró comunque operarmi.
E se comunque rischio di dover interrompere la
Corsa per sempre...
Sottolineo che sono un ragazzo con possibilià economiche molto buone per cui non ho problemi a farmi assistere da un fisioterapista, tutte le cure del caso, artroscopia in clinica e tutto.
Per cui non abbiate timore a consigliarmi qualsiasi cosa.
Grazie infinite a chiunque potrà rispondermi
[#1]
Buon giorno
in effetti sembrerebbe la lesione del corno posteriore del menisco interno la causa dei fastidi che riferisce, Consiglio il riposo funzionale il rinforzo isometrico del quadricipite ed attendere che passi l' infiammazione. Pero' se si rende conto che il simil blocco permane mi rivolgerei ad uno specialista per prendere in considerazione l' intervento di artroscopia. Questo consente una meniscectomia parziale e selettiva della sola zona lesionata mantenendo più' menisco sano possibile. Se continua a farci attività' sportiva rischia che lo slaminamento si allarghi . Di conseguenza e' necessario poi asportare una parte di menisco maggiore.
in effetti sembrerebbe la lesione del corno posteriore del menisco interno la causa dei fastidi che riferisce, Consiglio il riposo funzionale il rinforzo isometrico del quadricipite ed attendere che passi l' infiammazione. Pero' se si rende conto che il simil blocco permane mi rivolgerei ad uno specialista per prendere in considerazione l' intervento di artroscopia. Questo consente una meniscectomia parziale e selettiva della sola zona lesionata mantenendo più' menisco sano possibile. Se continua a farci attività' sportiva rischia che lo slaminamento si allarghi . Di conseguenza e' necessario poi asportare una parte di menisco maggiore.
Dr. Riccardo Preite
[#2]
Utente
Gentile dottore, volevo chiederle se in casi di slaminamento obliquo il menisco per poter correre matatone deve essere NECESSARIAMENTE sottoposto a artroscopia/
Nel senso io sono un laureando in scienze motorie per cui non ho la competenza vostra ma so che lesioni meniscali solitamente non possono essere trattate se non chirurgicamente.
Detto questo volevo chiederle appunto se mi conferma questa possibilità, ma se soprattutto mi puó quanomeno risollevare ( se è possibile) dicendomi che io non perderó per sempre il "running".
So invece che senza menisco si rischia l artrosi!
Io sono un istanfabile camminatore sono seriamente preoccupato.
Per quanto prima della sua risposta pensavo che lo slaminamento fosse una lesione piccola.
La ringrazio con il cuore se puó dirmi qualche parola anche diretta ma sincera.
Grazie ancora.
Le ripeto non ci dormo la notte questi giorni.
Nel senso io sono un laureando in scienze motorie per cui non ho la competenza vostra ma so che lesioni meniscali solitamente non possono essere trattate se non chirurgicamente.
Detto questo volevo chiederle appunto se mi conferma questa possibilità, ma se soprattutto mi puó quanomeno risollevare ( se è possibile) dicendomi che io non perderó per sempre il "running".
So invece che senza menisco si rischia l artrosi!
Io sono un istanfabile camminatore sono seriamente preoccupato.
Per quanto prima della sua risposta pensavo che lo slaminamento fosse una lesione piccola.
La ringrazio con il cuore se puó dirmi qualche parola anche diretta ma sincera.
Grazie ancora.
Le ripeto non ci dormo la notte questi giorni.
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Lo slaminamento è una lesione orizzontale all interno del menisco e può anche essere una piccola lesione è essere asintomatica . Le consiglio superata la fase acuta e svolgendo solo attività non impegnative di vedere come risponde il ginocchio se non lo sente perfettamente in ordine eviti la corsa, gli squot e le torsioni. Fatta l artroscopia si può essere più precisi riguardo la maratona
[#4]
Utente
Ma secondo lei il medico che mi vedra domani anche il cd rom della risonanza sapra dirmi con certezza se superata la fase acuta questa lesione potrà avere ripercussioni se ci corro? Sa perchè le chiedo? Perchè magari guardando l immagine tridimensionale puó essere in grado di stimare la lunghezza della rima di lesione, la gravità.
Mi scusi per il tormento.
E poi ultima cosa: tutto il resto della risonanza quindi meniscosi e condropatia rotule sono conseguenze della fase acuta del trauma oppure no? Sono altri problemi che dovró risolvere? Grazie della pazienza dottore
Mi scusi per il tormento.
E poi ultima cosa: tutto il resto della risonanza quindi meniscosi e condropatia rotule sono conseguenze della fase acuta del trauma oppure no? Sono altri problemi che dovró risolvere? Grazie della pazienza dottore
[#5]
certo vedendo l' immagine RM e l'entità' della lesione meniscale il suo ortopedico può' essere più preciso. menisco e condropatia solitamente non sono conseguenze del trauma. Forse sono più' legati alla intensa attività' sportiva. Ma non e' detto che abbiano una rilevanza clinica al momento
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 17.7k visite dal 23/02/2016.
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