Dolore corno posteriore menisco
Buongiorno ho 46 anni alto 1,70 peso 68 kg sono uno sportivo gioco 2 volte alla settimana a tennis, corro 8 km alla domenica e una volta alla settimana vado a nuoto.
Ho incominciato ad accusare dolore nella parte interna del ginocchio sx non mentre praticavo sport ma i giorni successivi, avevo il ginocchio rigido quando mi alzavo dopo un periodo che stavo seduto.
Il dolore andava aumentando.
Mi sono fatto visitare da un fisioterapista che mi ha consigliato stop immediato di tutte le attività, rischio rottura del menisco , dicendomi anche che ho le ginocchia vare.
Dopo un periodo di stop il dolore diminuiva ma non spariva del tutto.
Come ho ricominciato a giocare a tennis e a correre il dolore è ricomparso
Allora mi sono deciso di fare una visita ortopedica dove mi è stato suggerito una RMN, è questo il referto.
E' presente una assai sfumata alterazione del corno posteriore del menisco interno più verosimilmente degenerativa e a livello del muro posteriore ma non si documentano rime di frattura in entrambi le fibrocartilagini.
Le strutture ligamentose dei crociati e dei collaterali sono regolari per morfologia e intensità di segnale E' tuttavia riconoscibile un modesto ispessimento del collaterale mediale.
La rotula è in asse con spessore cartilagineo regolare.
Il tendine rotuleo è regolare.
Si apprezza una focale reazione flogistica con versamento della regione inserzionale del gemello interno senza che si documentino interruzione della continuità delle sue strutture.
Dopo un ulteriore visita ortopedica per far leggere la RMN mi è stato diagnosticato:
Ipersollecitazione con meniscopatia interna.
Cura :
Riposo
Ghiaccio
No accosciata
Se fra un mese ho ancora leggermente male infiltrazione AI.
La mia domanda è questa, ma questa (assai sfumata alterazione del corno posteriore del menisco interno )
Cosa è ?
E' un danno irreversibile ho con il riposo torna come prima ?
Grazie
Distinti saluti
Ho incominciato ad accusare dolore nella parte interna del ginocchio sx non mentre praticavo sport ma i giorni successivi, avevo il ginocchio rigido quando mi alzavo dopo un periodo che stavo seduto.
Il dolore andava aumentando.
Mi sono fatto visitare da un fisioterapista che mi ha consigliato stop immediato di tutte le attività, rischio rottura del menisco , dicendomi anche che ho le ginocchia vare.
Dopo un periodo di stop il dolore diminuiva ma non spariva del tutto.
Come ho ricominciato a giocare a tennis e a correre il dolore è ricomparso
Allora mi sono deciso di fare una visita ortopedica dove mi è stato suggerito una RMN, è questo il referto.
E' presente una assai sfumata alterazione del corno posteriore del menisco interno più verosimilmente degenerativa e a livello del muro posteriore ma non si documentano rime di frattura in entrambi le fibrocartilagini.
Le strutture ligamentose dei crociati e dei collaterali sono regolari per morfologia e intensità di segnale E' tuttavia riconoscibile un modesto ispessimento del collaterale mediale.
La rotula è in asse con spessore cartilagineo regolare.
Il tendine rotuleo è regolare.
Si apprezza una focale reazione flogistica con versamento della regione inserzionale del gemello interno senza che si documentino interruzione della continuità delle sue strutture.
Dopo un ulteriore visita ortopedica per far leggere la RMN mi è stato diagnosticato:
Ipersollecitazione con meniscopatia interna.
Cura :
Riposo
Ghiaccio
No accosciata
Se fra un mese ho ancora leggermente male infiltrazione AI.
La mia domanda è questa, ma questa (assai sfumata alterazione del corno posteriore del menisco interno )
Cosa è ?
E' un danno irreversibile ho con il riposo torna come prima ?
Grazie
Distinti saluti
[#1]
Significa che il corno posteriore del menisco mediale mostra segni di usura (invecchiamento). Questo è probabilmente dovuti anche al fatto che lei ha le ginocchia vare. Al momento non serva occorrano interventi al ginocchio anche se il fatto che ha le ginocchia vare farà probabilmente peggiorare la situazione con il tempo.
Spero di essere stato utile
Spero di essere stato utile
Dr. Daniele Pili
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
www.drpiliortopedico.it info@drpiliortopedico.it
[#3]
Si, certo
Prediligere sport come nuoto e bicicletta alla corsa.
Fare anche delle camminate veloci.
Perdere peso.
Prendere integratori alimentari con condroitin solfato e glucosamine.
Se indicato fare l'intervento per correggere il varismo.
Veda questo link per farsi un'idea:
http://drpiliortopedico.it/cura-dellartrosi/
L'acido ialuronico non è stato dimostrato dare benefici a lungo termine ma è sicuramente valido nel ridurre la sintomatologia.
Saluti
Prediligere sport come nuoto e bicicletta alla corsa.
Fare anche delle camminate veloci.
Perdere peso.
Prendere integratori alimentari con condroitin solfato e glucosamine.
Se indicato fare l'intervento per correggere il varismo.
Veda questo link per farsi un'idea:
http://drpiliortopedico.it/cura-dellartrosi/
L'acido ialuronico non è stato dimostrato dare benefici a lungo termine ma è sicuramente valido nel ridurre la sintomatologia.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 22/02/2016.
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