Sindrome di volkmann

Salve a voi dottori!ringrazio tutti voi sin d'ora per il consulto che mi darete.
Vi scrivo per raccontarvi del caso che riguarda il mio ragazzo.Il 28 dicembre del 2007 per una stupida e banale caduta dovuta ad una partita a calcetto tra amici, il mio ragazzo frattura in modo scomposto ulna e radio.Portato d'urgenza al pronto soccorso gli viene effettuata la classica manovra per rimettere in asse l'avambraccio,dato che il gomito era fuoriuscito dalla sua sede.dopo una settimana dall'accaduto viene operato con l'innesto di due placchette in titanio sulle due ossa.al risveglio dall'anestesia inspiegabilmente la mano non dà + segni di vita e inizia a muoversi un pò solo dopo una settimana di tentativi,prende un colore violaceo e assume una forma ad artiglio.dopo mesi di terapie e varie analisi mediche tra cui un elettromiografia gli viene diagnosticata la sindrome di volkmann.inoltre dopo alcuni mesi da una radiodrafia esce fuori che l'osso ulnare invece di fare callo si stà deframmentando quindi viene rioperato di urgenza nel mese di giugno con un trapianto osseo di un pezzo di tibia sull'ulna,approfittando dell'occasione vengo sbrigliati i nervi che si erano accavallati all'interno dell'avambraccio e vengono staccati dalla loro inserzione i muscoli all'altezza del gomito(non conosco il loro nome) con la speranza di far cessare la retrazione tendinea che rendeva la mano ad artiglio. oggi dopo qualche mese l'osso ulnare sembri inizi a fare callo, la mano ha ripreso la sua mobilità nervosa in parte e la retrazione è meno evidente pur se ancora presente..purtroppo non riesce ancora la prono-supinazione dell'avambraccio e la distensione completa del gomito.
Mi dispiace di essermi dilungata, ma ora vi domando riacquisterà al 100%? oppure se voi avete da consigliarmi qualsiasi cosa per me va bene! Stimo molto tutti voi, confido in una risposta.
Un abbraccio InesC.
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Dr. Michele Calderaro Ortopedico, Chirurgo della mano 115 8
gentile Ines,

sembra che la situazione del suo fidanzato abbia iniziato una strada in discesa dopo tanta salita!
Putroppo le complicanze occorse in seguito ad una lesione, già di per se grave, come quella che mi ha descritto non sembre si risolvono con il recupero al 100% della funzionalità. Mi rendo conto che è giovane, ma credo che se la frattura consolida avere una mano prensile senza rigidità ed una mobilità del gomito accettabile possa essere considerato nel vostro caso un risultato soddisfacente.
Auguri e mi tenga aggiornato
cordiali saluti

Dr. Michele  Calderaro - Roma
Specialista in Ortopedia e Chirurgia della Mano

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Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
La ringrazio tantissimo per la sua accurata risposta.Un'ultima domanda ho da farle,secondo lei andava fatto un'altro tipo di intervento? E come mai c'è ancora un pò di difficoltà nella prono-supinazione?Tra un paio di settimane ricomincerà all' università (IUSM a Roma), e contemporaneamente continuerà a far terapia, secondo lei riuscirà ad acquistare una funzionalità non dico al 100%, ma almeno che gli permetta di continuare i sui studi dato che è iscritto ad un istituto di scienze motorie?
Poi questa cosiddetta sindrome di Volkmann, a cosa possiamo attribuirla?ad un errore operatorio o cosa? Nessuno ha mai saputo darci una risposta, abbiamo passato dei brutti momenti.Spero possa aiutarci, anche se ha da consigliarci un'altro tipo di terapia oppure un qualcosa in più che possa risolvere.Confidiamo in lei caro dottore!!
Ancora,Grazie Mille.
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Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve, non vorrei risultare scocciante ma non so perchè non mi abbia risposto alle altre mie domande. Attendo ancora con impazienza
Cordialità.InesC