Rimozione chiodo endomidollare
Salve, in data 6-1-2007 ho subito frattura a tibia e perone scomposta, operato l'8-1-2007 mediante inserimento di chiodo endomidollare e due viti (una vicino a caviglia ed una vicino a ginocchio). Sono un "iper-sportivo" (circa 600h. sport/anno di cui circa 500h. di bici).Pur avendo questi "corpi estranei" nella gamba, ho effettuato due stagioni Granfondistiche massimali (nel senso che ho avuto soddisfazioni da podio di categoria, più elevate di quando non ero fratturato...).
A fine stagione agonistica, di comune accordo con il Dott. che mi aveva operato nel 2007, abbiamo deciso di eliminare chiodo e viti.
Martedì 8-10-2008 sono stato operato dallo stesso Dott. di allora, circa 20-25' di operazione, il tutto è andato bene.......però non mi immaginavo un dolore simile al tendine rotuleo!!
Son stato dimesso ieri pomeriggio, stampello, uso ghiaccio 3-4 volte/die, ma sono un pò preoccupato dal dolore che avverto al tendine rot. in certe angolazioni.
La domanda è: penso di aver capito che, per estrarre il chiodo, il Dott. ha dovuto spostare in senso trasversale il tendine rotuleo per una 15ina di minuti, ma questo tendine non è preposto per lavorare trasversalemnte, bensì in allungamento-accorciamento.
E' per questo motivo che avverto dolore-infiammazione al tendine rot.?
Cosa posso fare per "accellerare" la guarigione di questo dolore?
E' superfluo ricordare, visto le mie 600h./sport/anno di come abbia
le gambe allenate e toniche......ma rimettermi a stampellare è una botta tremenda.....c'è quindi, oltre al ghiaccio, qualcha altra soluzione? Oppure è e sarà solo il tempo a far diminuire e far scomparire definitivamente il dolore che avverto oggi?
A livello osseo non avverto alcun problema, sento un lieve fastidio nella zona di ferita, lunga circa 5 cm. e munita di punti metallici, ma questo penso sia ovvio.......
Ringrazio sin d'ora per chi vorrà rispondermi.
Saluti.
Pierangelo
A fine stagione agonistica, di comune accordo con il Dott. che mi aveva operato nel 2007, abbiamo deciso di eliminare chiodo e viti.
Martedì 8-10-2008 sono stato operato dallo stesso Dott. di allora, circa 20-25' di operazione, il tutto è andato bene.......però non mi immaginavo un dolore simile al tendine rotuleo!!
Son stato dimesso ieri pomeriggio, stampello, uso ghiaccio 3-4 volte/die, ma sono un pò preoccupato dal dolore che avverto al tendine rot. in certe angolazioni.
La domanda è: penso di aver capito che, per estrarre il chiodo, il Dott. ha dovuto spostare in senso trasversale il tendine rotuleo per una 15ina di minuti, ma questo tendine non è preposto per lavorare trasversalemnte, bensì in allungamento-accorciamento.
E' per questo motivo che avverto dolore-infiammazione al tendine rot.?
Cosa posso fare per "accellerare" la guarigione di questo dolore?
E' superfluo ricordare, visto le mie 600h./sport/anno di come abbia
le gambe allenate e toniche......ma rimettermi a stampellare è una botta tremenda.....c'è quindi, oltre al ghiaccio, qualcha altra soluzione? Oppure è e sarà solo il tempo a far diminuire e far scomparire definitivamente il dolore che avverto oggi?
A livello osseo non avverto alcun problema, sento un lieve fastidio nella zona di ferita, lunga circa 5 cm. e munita di punti metallici, ma questo penso sia ovvio.......
Ringrazio sin d'ora per chi vorrà rispondermi.
Saluti.
Pierangelo
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Salve,
non so se il tendine, durante la rimozione del chiodo sia stato spostato oppure iniciso longitudinalmente, comunque non si preoccupi eccessivamente, non dovrebbe avere problemi a riprendere la completa funzionalita' dell'arto.
La saluto.
non so se il tendine, durante la rimozione del chiodo sia stato spostato oppure iniciso longitudinalmente, comunque non si preoccupi eccessivamente, non dovrebbe avere problemi a riprendere la completa funzionalita' dell'arto.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 10/10/2008.
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