Grave condropatia 3/4°
Salve sono Michela.In seguito ad un costante dolore al ginicchio destro, che ormai si protreva gia da due anni,nonostante i vari tentativi di cura con acido jaluronico, mi sono sottoposta in data 07.10.2008,in poche parole ieri, ad una artroscopia. L'esito non e' stato dei migliori infatti mi e' stata diagnosticata una grave condropatia rotulea di 3/4°. L'ortopedico ha effettuato la classica pulizia, non avendo il mio consenso per il trapianto...(non pensavo che la situazione fosse cosi' grave). Ora che a parer suo necessito di questo trapianto, chiedo cortesemente a voi medici se non c'e un'altra possibilita? E se cosi non fosse, se questo trapianto possa migliorare definitivamente la mia situazione?
Oggi il mio ginocchio a distanza di 24 ore e' molto gonfio e faccio molta fatica ad estenderlo poiche' nella parte posteriore mi si e' formata tipo una cisti di liquido. E normale?. Premetto che nelle dimissioni sono stata molto delusa poiche' non mi e' stato detto nulla sul decorso post-operatorio. Vi ringrazio anticipatamente.
Oggi il mio ginocchio a distanza di 24 ore e' molto gonfio e faccio molta fatica ad estenderlo poiche' nella parte posteriore mi si e' formata tipo una cisti di liquido. E normale?. Premetto che nelle dimissioni sono stata molto delusa poiche' non mi e' stato detto nulla sul decorso post-operatorio. Vi ringrazio anticipatamente.
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Quello che lei riferisce sembra la normale evoluzione di un'artroscopia... Nulla di più facile che si sia formato del liquido o vi sia rimasto della soluzione fisiologica post intervento: se non si risolve completamente da solo sarebbe opportuno eseguire un'artrocentesi.
Riguardo alla condropatia... l'indicazione al trapianto dipende dall'estensione del danno. Ragioni in altri termini... nella peggiore delle ipotesi con il trapianto non ha alcun risultato. Alla sua età comunque è una procedura sicuramente da provare.
Tanti auguri
Riguardo alla condropatia... l'indicazione al trapianto dipende dall'estensione del danno. Ragioni in altri termini... nella peggiore delle ipotesi con il trapianto non ha alcun risultato. Alla sua età comunque è una procedura sicuramente da provare.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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Utente
Salve chiedo cortesemente un ulteriore chiarimento. A distanza da una settimana dall'intervento non riesco ancora a camminare in maniera normale. Il ginocchio e' ancora molto gonfio, ma soprattutto quello che mi impedisce la normale estensione della gamba e' la cisti di baker situata nella parte posteriore che si e' molto gonfiata, e mi provoca dolore. E' un normale decorso o e' meglio che interpelli il mio medico prima della visita di controllo che avro' il 28 di Ottobre? Grazie per la vostra collaborazione.
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Utente
Salve, chiedo scusa se abuso della vostra disponibilita', ma ho dei dubbi sul referto del mio medico. A distanza da un mese dall'intervento il ginocchio e' ancora gonfio,e la cisti non mi da tregua..secondo il mio ortopedico e' tutto normale, c'e solo da aspettare. Ma nel frattempo non ci sono cure farmacologiche che mi possano aiutare? Purtroppo non posso stare tutto il giorno a riposo..Ora ho iniziato ad andare un po' in piscina ma mi sembra che il movimento affatichi ancora di piu'il ginocchio. Cosa fare..do tempo al tempo o consulto un altro ortopedico?
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Se il suo ortopedico le ha detto che è normale e di aspettare, visto che è stato lui a fare l'intervento (e quindi a conoscere il suo problema)non vedo perchè deve preoccuparsi.
Se poi, per sua tranquillità ha la necessità di consultare un altro ortopedico lo faccia pure.
Se poi, per sua tranquillità ha la necessità di consultare un altro ortopedico lo faccia pure.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.7k visite dal 08/10/2008.
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