Cervicalgia di origine artrosica
Salve! Mia madre alcuni giorni fa ha accusato un attacco di vertigini,nausea e vomito;il medico di famiglia le ha detto che quasi sicuramente i sintomi sono dovuti all'artrosi cervicale di cui è lievemente sofferente,escudendo malattie dell'orecchio, ma per sicurezza le ha prescritto un ecodopller alle carotidi...
Nel caso si trattasse effettivamente di un problema di origine artrosico quale cure è possibile effettuare per alleviare il problema? Ho letto di opportune fiosioterapie,ma il medico ha sancito la totale inefficacia delle stesse...esistono strutture specializzate nel trattare tali patologie nella mia zona di residenza?
Grazie per la cortese attenzione rivoltami,
cordiali saluti
Nel caso si trattasse effettivamente di un problema di origine artrosico quale cure è possibile effettuare per alleviare il problema? Ho letto di opportune fiosioterapie,ma il medico ha sancito la totale inefficacia delle stesse...esistono strutture specializzate nel trattare tali patologie nella mia zona di residenza?
Grazie per la cortese attenzione rivoltami,
cordiali saluti
[#1]
Sarebbe sempre opportuno eseguire un esame clinico della paziente ed eseguire delle rx grafie del rachide cervicale nelle proiezioni A/P,L/L e oblique.
Come suggerimento terapeutico le consiglio l'uso di cerotti tipo Transact da applicare sul rachide cervicale pe runa volta al giorno per sette giorni,associando delle compresse di Lioresal 25mg al dosaggio di una compressa la sera prima di coricarsi per sette giorni.
Utile l'uso di un collare cervicale per scarico del segmento di moto cervicale per 10 ore al giorno per dieci giorni.
Successivamente potrebbe eseguire della massoterapia decontratturante e della ultrasonoterapia a carico del rachide cervicale.
Mi faccia sapere.
Alfonso De Carlo
Come suggerimento terapeutico le consiglio l'uso di cerotti tipo Transact da applicare sul rachide cervicale pe runa volta al giorno per sette giorni,associando delle compresse di Lioresal 25mg al dosaggio di una compressa la sera prima di coricarsi per sette giorni.
Utile l'uso di un collare cervicale per scarico del segmento di moto cervicale per 10 ore al giorno per dieci giorni.
Successivamente potrebbe eseguire della massoterapia decontratturante e della ultrasonoterapia a carico del rachide cervicale.
Mi faccia sapere.
Alfonso De Carlo
[#2]
E' necessario individuare la causa. Gentile paziente, il movimento (e la postura statica) è il risultato di un'integrazione sensorio-motoria. Quindi il cervello, a tutti i suoi livelli (con compiti specifici) raccoglie le informazioni sensoriali (vista, vestibolo, trigemino, fusi neuromuscolari, articolari, ecc) e li elabora bene se sono corretti, con difficoltà (disequilibrio) se sono "discordanti". Da questa elaborazione manda impulsi motori anche per postura cervicale. Se queste informazioni sensoriali sono alterate il collo assume atteggiamenti "di compenso" e si possono presentare sintomi all'apparenza non correlati. Tra le possibili cause penserei ad una malocclusione dentale o un difetto di visione (può essere alterata una via nervosa che si chiama cefalo-oculo-motoria).
Saluti
Dr Daniele Tonlorenzi Prof A.C. "Fisiologia e patologia della postura e del movimento"
Laboratorio del movimento e della postura Direttore Prof Marcello Brunelli Dipartimento di Fisiologia "Giuseppe Moruzzi" Università di Pisa
Saluti
Dr Daniele Tonlorenzi Prof A.C. "Fisiologia e patologia della postura e del movimento"
Laboratorio del movimento e della postura Direttore Prof Marcello Brunelli Dipartimento di Fisiologia "Giuseppe Moruzzi" Università di Pisa
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 07/02/2006.
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