Rx colonna vert.lombo sacrale 2pr
Buona sera dottore,
per iniziare le dico che ho 27 anni e già dall'adolescenza soffro di problemi di schiena (parte lombare).
Adesso però, già per la seconda volta nel giro di 3 mesi mi è venuto un fortissimo mal di schiena, da non poter nemmeno stare in piedi per giorni. Ho cercato di curarlo con punture di muscoril e voltaren, poi con pastiglie (diclofenac), ora si, è notevolmente migliorato ma mi porto ancora dietro gli strascichi del dolore e la paura che mi possa succedere un altra volta.
In ogni caso, mercoledì scorso ho fatto una Radiografia e la diagnosi è la seguente, mi aiuterebbe gentilmente a capire?
RIDUZIONE DELLA LORDOSI FISIOLOGICA.
NORMALE TONO CALCICO.
DISCOPATIA L5 S1 CON RIDOTTA AMPIEZZA DELLO SPAZIO INTERSOMATICO.
SCHISI MEDIANA DELL'ARCO POSTERIORE DI S1
L'unica cosa che so è che è davvero molto doloroso quando mi blocco e nei giorni normali invece, soffro sempre più o meno leggermente.
Se le può essere utile, come lavoro faccio l'impiegato, ciò vuol dire passare molto tempo seduto ma oltre a questo spesso e volentieri mi capita anche di movimentare scatole di medio peso. Ma ripeto, il tutto non è nato con questo lavoro ma già dall'adolescenza!
La ringrazio per la gentile risposta
Cordialmente saluto
Daniele Q.
per iniziare le dico che ho 27 anni e già dall'adolescenza soffro di problemi di schiena (parte lombare).
Adesso però, già per la seconda volta nel giro di 3 mesi mi è venuto un fortissimo mal di schiena, da non poter nemmeno stare in piedi per giorni. Ho cercato di curarlo con punture di muscoril e voltaren, poi con pastiglie (diclofenac), ora si, è notevolmente migliorato ma mi porto ancora dietro gli strascichi del dolore e la paura che mi possa succedere un altra volta.
In ogni caso, mercoledì scorso ho fatto una Radiografia e la diagnosi è la seguente, mi aiuterebbe gentilmente a capire?
RIDUZIONE DELLA LORDOSI FISIOLOGICA.
NORMALE TONO CALCICO.
DISCOPATIA L5 S1 CON RIDOTTA AMPIEZZA DELLO SPAZIO INTERSOMATICO.
SCHISI MEDIANA DELL'ARCO POSTERIORE DI S1
L'unica cosa che so è che è davvero molto doloroso quando mi blocco e nei giorni normali invece, soffro sempre più o meno leggermente.
Se le può essere utile, come lavoro faccio l'impiegato, ciò vuol dire passare molto tempo seduto ma oltre a questo spesso e volentieri mi capita anche di movimentare scatole di medio peso. Ma ripeto, il tutto non è nato con questo lavoro ma già dall'adolescenza!
La ringrazio per la gentile risposta
Cordialmente saluto
Daniele Q.
[#1]
Salve Daniele,
la sua RX mostra una discopatia dello spazio L5-S1, una riduzione dello spessore del disco. Se i disturbi sono solo alla schiena e non c'e' irradiazione agli arti inferiori, e' presumibile pensare che non ci siano ernie discali, ma questo puo' essere acclarato solo con ulteriori accertamenti clinici (visita ortopedica) e strumentali (TC, RMN).
La schisi di S1 e' normalmente priva di significato clinico.
La saluto.
la sua RX mostra una discopatia dello spazio L5-S1, una riduzione dello spessore del disco. Se i disturbi sono solo alla schiena e non c'e' irradiazione agli arti inferiori, e' presumibile pensare che non ci siano ernie discali, ma questo puo' essere acclarato solo con ulteriori accertamenti clinici (visita ortopedica) e strumentali (TC, RMN).
La schisi di S1 e' normalmente priva di significato clinico.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#3]
Salve,
il dolore irradiato all'arto inferiore puo' essere un segno di irritazione radicolare, soprattutto quando e' trafittivo ed associato a formicolio. Un'altra caratteristica abbastanza tipica del dolore sciatalgico e' l'aumento con starnuti e colpi di tosse. Se si riconosce in queste caratteristiche prenoti una visita ortopedica. Lo specialista vedra' se e' opportuno sottoporla ad ulteriori indagini.
La saluto.
il dolore irradiato all'arto inferiore puo' essere un segno di irritazione radicolare, soprattutto quando e' trafittivo ed associato a formicolio. Un'altra caratteristica abbastanza tipica del dolore sciatalgico e' l'aumento con starnuti e colpi di tosse. Se si riconosce in queste caratteristiche prenoti una visita ortopedica. Lo specialista vedra' se e' opportuno sottoporla ad ulteriori indagini.
La saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 08/10/2008.
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