Borsite spalla

Buongiorno! Vorrei chiedere un consulto circa un problema che ho da ormai ben 2 mesi. Non ricordo come è cominciato il dolore alla spalla sinistra. Ho effettuato una ecografia delle spalle da cui è risultato.
1) sovraspinato con rottura parcellare al versante articolare, della porzione anteriore inserzionale, per circa 2 mm di spessore per un' estensione assiale di circa 7 mm con diastasi delle fibre di circa 6 mm
2) falda fluida lungo il tratto medio extra-articolare del t.c.l.b. per tenosinovite
3)falda fluida al recesso laterale della borsa SAD per borsite acuta
4)profilo omerale con incisure particolarmente al trochite
5) distensione capsulare dell' art. acromion -claveare.
Antiinfiammatori mattina e sera, ghiaccio, esercizi....Durante il giorno più o meno si può anche sopportare, ma la notte, mi sveglio improvvisamente con forti dolori. Mi debbo alzare e cominciare a muovermi per stare un po' meglio. Ora anche durante il giorno ho dei dolori brevi ma molto forti che vanno dalla parte anteriore della spalla sino al braccio ed avambraccio e anche alle dita. Lunedì andrò dall'osteopata e spero che la situazione possa migliorare, perchè onestamente non ce la faccio più! A volte il dolore parte dal muscolo dietro la spalla, vicino la scapola. Il dolore non è fisso, ma trafittivo. Quale posizione assumere per dormire un po'? Grazie!
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Dr. Daniele Pili Ortopedico 60 5
La sua patologia può

La ecografia mette in evidenza una lesione di parte dello spessore della cuffia dei rotatori anche chiamata PASTA.
Le consiglio di vedere un ortopedico per praticarle il giusto approccio alla patologia.
Dopo una visita l'ortopedico potrebbe dare l'indicazione per un intervento in artroscopia.

http://drpiliortopedico.it/artroscopia-di-spalla/

L'artroscopia potrebbe essere utile anche per evidenziare meglio il problema e praticare la giusta cura.

Dr. Daniele Pili
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
www.drpiliortopedico.it info@drpiliortopedico.it

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Utente
Utente
Grazie infinite! Ma l' operazione è proprio necessaria? Il 2 gennaio andrò dall' ortopedico che mi farà una infiltrazione. Che ne pensa?
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Dr. Daniele Pili Ortopedico 60 5
Penso che sia un approccio valido.
Una semplice infiltrazione è meno invasiva rispetto all'intervento e spesso da un risultato duraturo.
Se questo non dovesse bastare è indicato l'intervento anche perché la lesione della cuffia potrebbe continuare ad estendersi.
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Utente
Utente
Grazie dottore! Per ora vada per l' infiltrazione! Le auguro di cuore un sereno 2016!
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Utente
Utente
Buongiorno, dottore! Torno a scriverle per dirle che ho già fatto due infiltrazioni, ma benefici un po' dopo la prima, ma ieri ho fatto la seconda e ho avuto dolori tremendi. Ora va un po' meglio, ma onestamente pensavo di poter dormire qualche ora di seguito. Onestamente non so se sabato prossimo farò la terza. Ho letto che la spalla congelata si può risolvere anche senza nessuna terapia, ma solo col tempo. Sono veramente a terra! Quale posizione devo adottare nel letto? Io faccio esercizi tipo pendolo e scaletta, che altro devo fare? Per favore rispondetemi!
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Dr. Daniele Pili Ortopedico 60 5
Buongiorno

La "spalla congelata" è una patologia che si diagnostica principalmente con l'esame clinico. Se il suo ortopedico le ha anche detto che lei ha questa patologia, tenga a mente che in certi casi può impiegare fino ad un anno per risolversi. Durante questo lungo tempo bisogna fare fisioterapia specifica.

Lei ha una diversa patologia o forse e meglio dire un insieme di patologie:
una lesione tipo PASTA della cuffia dei rotatori,
brusite sottoacromiale
infiammazione del CLB
possibile artrosi dell'articolazione acronimo/claveare

Se il suo ortopedico ha deciso per una infiltrazione significa che ha pensato che la patologia prominente fosse quella della brusite e infiammazione del tendine, altrimenti di primo acchito le avrebbe prescritto fisioterapia per una spalla congelata.

L'infiltrazione fa spesso male la sera della procedura e per questo io prendo dei particolari accorgimenti per far si che questo non accada, o che almeno disturbi i miei pazienti il meno possibile, soprattutto la notte.

Per poterla guidare nel modo giusto dovrei vederla di persona dato che i consulti telematici, soprattutto per la spalla sono meno efficaci.
Per la migliore diagnosi e la migliore terapia, la spalla va vista, toccata, sentita, devo vedere la sua faccia, devo fare dei test specifici e tanto altro...

Spero comunque di esserle stato utile
Distinti saluti