Frattura d10
Buonasera,
vorrei un gentile parere su quanto mi sta accadendo. Nel mese di agosto, avertivo spesso un doloretto pungente epicondrio dx (per indicarlo meglio dove è posizionata la colecisti). Avendo dei microcalcoli alla colecisti tenuti sottocontrollo (analisi, eco e visita ogni 6 mesi) ho pensato che fosse dovuto a questi. Dopo circa una settimana, mentre scendevo dalla macchina ho avvertito un forte dolore sempre epicondrio dx ma anche sotto le costole dx e dorso dx. Il dolore è andato crescendo fino a non permettermi nemmeno di sdraiarmi. Quindi mi sono recata in pronto soccorso, dove dapprima hanno pensato ad una colica dovuta alla colecisti, mi hanno fatto esami del sangue ed ecografia, ma era tutto nella norma anche la colecisti era distesa e priva di ingrossamenti. Poi mi hanno fatto una TAC alla colonna dove hanno riscontrato solo un lieve bulging L4-L5. Il dolore non passava, mi hanno fatto flebo di cortisone e toradol e poi ricoverata in osservazione breve per una notte. Il giorno dopo stavo meglio e alla dimissione il medico mi consigliava di fare una risonanza colonna totale con sequenze stir e una visita urgente da un neurochirurgo, perchè sospettava un crollo vertebrale. Ho chiesto perchè se avessi avuto un crollo il dolore lo avevo anche "davanti" e mi fu riferito che poteva essere un dolore riflesso. Per mia fortuna il giorno dopo sono riuscita a fare subito una RMN, eravamo già al 13 agosto. La RMN colonna dorsale recita:Non evidenti alterazioni di segnale, di significato patologico, a carico delle strutture scheletriche esaminate ad eccezione di angioma vertebrale del soma D8, reperto occasionale. Avvallamento della limitante somatica inferiore D10. Alterazioni degenerativo- artrosiche di moderata entità del nel segmento dosale medio-inferiore, con ipertrofia delle faccette articolari nel segmento compreso tra D10 e D12 che determinano una modica riduzione del canale vertebrale a detti livelli. Canale vertebrale di dimensioni nei limiti ai rimanenti esaminati. Protusione discale paramediana sinistra D9-D10 e mediana D10-D11 che determinano una riduzione dello spazio subarconoideo anteriore senza effetti compressivi sul midollo o sulle radici emergenti. Normalmente visualizzato lo spazio subarcoideo anteirore ed i forami di coniugazione ai rimanenti livelli esaminati. Non evidenti aree di alterato segnale a carico del midollo dorsale. Si segnala cisti radicolare sinistra a livello dello spazio intersomatico D4-D5, reperto occasionale.
Conclusioni: lo studio della RMN della colonna dorsale ha documentato protusioni discali D9-D10, paramediana sinistra, e D10-D11, mediana, in soggetto con alterazioni degenerativo- artrosiche di moderata entità, maggiormente evidenti nel segmento tra D10 e D12.
Mi hanno fattto anche RMN della colonna lombare che vi riporterò in seguito. Dopo 5 giorni sono riuscita a fare la visita dal neurochirurgo che ha evidenziato subito guardando il il dischetto della RMN che avevo la vertebra D10 fratturata. Quindi mi dava busto C35 per 2 mesi. Dopo 2 mesi, durante i quali il dolore è scomparso ho fatto RMN di conrollo, dove si recita che il quadro è praticamente invariato rispetto al precedente. Ripetuta visita il neurochirurgo constatava che la vertebra si era sanata e che potevo inziare a togliere il busto gradualmente. Insomma dopo 15 giorni ho tolto il busto e il dolore è ricomparso, sempre pungente nell'epicondiro destro, costole dx e dorso dx. Il neurochirurgo mi ha consigliato almeno una settimana di immobilità, di nuovo il busto e valutazione tra 20 giorni. Mi ha detto che probabilmente dovrà operarmi per una vertebro plastica e inserire due viti. Secondo lui la colonna, la vertebra, in quel punto non sostengono più. Dopo tutto ciò...mi sta anche bene che io denìbba operarmi...ma per favore..qualcuno mi sa spiegare il perchè di questo dolore anche all'addome? (sempre sede colecisti sempre per dare una indicazione..). perchè se ho questo problema alle vertebre ho anche questo dolore che passa solo col busto e con il riposo? Posso avere un vostro parere su tutto ciò? Grazie infinite..
vorrei un gentile parere su quanto mi sta accadendo. Nel mese di agosto, avertivo spesso un doloretto pungente epicondrio dx (per indicarlo meglio dove è posizionata la colecisti). Avendo dei microcalcoli alla colecisti tenuti sottocontrollo (analisi, eco e visita ogni 6 mesi) ho pensato che fosse dovuto a questi. Dopo circa una settimana, mentre scendevo dalla macchina ho avvertito un forte dolore sempre epicondrio dx ma anche sotto le costole dx e dorso dx. Il dolore è andato crescendo fino a non permettermi nemmeno di sdraiarmi. Quindi mi sono recata in pronto soccorso, dove dapprima hanno pensato ad una colica dovuta alla colecisti, mi hanno fatto esami del sangue ed ecografia, ma era tutto nella norma anche la colecisti era distesa e priva di ingrossamenti. Poi mi hanno fatto una TAC alla colonna dove hanno riscontrato solo un lieve bulging L4-L5. Il dolore non passava, mi hanno fatto flebo di cortisone e toradol e poi ricoverata in osservazione breve per una notte. Il giorno dopo stavo meglio e alla dimissione il medico mi consigliava di fare una risonanza colonna totale con sequenze stir e una visita urgente da un neurochirurgo, perchè sospettava un crollo vertebrale. Ho chiesto perchè se avessi avuto un crollo il dolore lo avevo anche "davanti" e mi fu riferito che poteva essere un dolore riflesso. Per mia fortuna il giorno dopo sono riuscita a fare subito una RMN, eravamo già al 13 agosto. La RMN colonna dorsale recita:Non evidenti alterazioni di segnale, di significato patologico, a carico delle strutture scheletriche esaminate ad eccezione di angioma vertebrale del soma D8, reperto occasionale. Avvallamento della limitante somatica inferiore D10. Alterazioni degenerativo- artrosiche di moderata entità del nel segmento dosale medio-inferiore, con ipertrofia delle faccette articolari nel segmento compreso tra D10 e D12 che determinano una modica riduzione del canale vertebrale a detti livelli. Canale vertebrale di dimensioni nei limiti ai rimanenti esaminati. Protusione discale paramediana sinistra D9-D10 e mediana D10-D11 che determinano una riduzione dello spazio subarconoideo anteriore senza effetti compressivi sul midollo o sulle radici emergenti. Normalmente visualizzato lo spazio subarcoideo anteirore ed i forami di coniugazione ai rimanenti livelli esaminati. Non evidenti aree di alterato segnale a carico del midollo dorsale. Si segnala cisti radicolare sinistra a livello dello spazio intersomatico D4-D5, reperto occasionale.
Conclusioni: lo studio della RMN della colonna dorsale ha documentato protusioni discali D9-D10, paramediana sinistra, e D10-D11, mediana, in soggetto con alterazioni degenerativo- artrosiche di moderata entità, maggiormente evidenti nel segmento tra D10 e D12.
Mi hanno fattto anche RMN della colonna lombare che vi riporterò in seguito. Dopo 5 giorni sono riuscita a fare la visita dal neurochirurgo che ha evidenziato subito guardando il il dischetto della RMN che avevo la vertebra D10 fratturata. Quindi mi dava busto C35 per 2 mesi. Dopo 2 mesi, durante i quali il dolore è scomparso ho fatto RMN di conrollo, dove si recita che il quadro è praticamente invariato rispetto al precedente. Ripetuta visita il neurochirurgo constatava che la vertebra si era sanata e che potevo inziare a togliere il busto gradualmente. Insomma dopo 15 giorni ho tolto il busto e il dolore è ricomparso, sempre pungente nell'epicondiro destro, costole dx e dorso dx. Il neurochirurgo mi ha consigliato almeno una settimana di immobilità, di nuovo il busto e valutazione tra 20 giorni. Mi ha detto che probabilmente dovrà operarmi per una vertebro plastica e inserire due viti. Secondo lui la colonna, la vertebra, in quel punto non sostengono più. Dopo tutto ciò...mi sta anche bene che io denìbba operarmi...ma per favore..qualcuno mi sa spiegare il perchè di questo dolore anche all'addome? (sempre sede colecisti sempre per dare una indicazione..). perchè se ho questo problema alle vertebre ho anche questo dolore che passa solo col busto e con il riposo? Posso avere un vostro parere su tutto ciò? Grazie infinite..
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Nel tratto dorsale dal midollo spinale, che decorre nelle vertebre, escono anche delle radici nervose che decorrono fra una costa e l'altra per dare fra l'altro, la sensibilità al torace e all'addome. È verosimile che la sede di frattura comprimari una di queste radici, tuttavia è preferibile che Lei ponga questa domanda allo specialista che ha consigliato la vertebroplastica perché Le darà una risposta più mirata.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.9k visite dal 08/12/2015.
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