La frattura contenuta alla base del 5°metatarso del piede dx

Buongiorno, ho 42 anni e due giorni fa ho subito la frattura contenuta alla base del 5°metatarso del piede dx. Sono stato ingessato fino al ginocchio e permangono un certo "gonfiore e dolore" alle dita. Mi è stato preventivato un mese di gesso e l'assunzione di una fiala sottocutanea di Fluxum per la durata dell'ingessatura, ma il medico curante sostiene sia eccessiva... Se possibile gradirei un vostro consiglio e mi chiedo se dopo questi 30 gg io possa riprendere una vita normale. Vi ringrazio in anticipo per la vostra cortesia.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Gentile utente,

la terapia della frattura della base del V metatarso e' corretta, io normalmente prescrivo quattro settimane di gesso con divieto di carico.
Il gonfiore delle dita puo' essere ridotto mantenendo per quanto possibile l'arto in scarico, posizionato in alto su cuscini.
Se poi l'eccessivita' della terapia riguarda l'utilizzo dell'eparina a basso peso molecolare, ci addentriamo in un argomento molto delicato.
L'eparina a basso peso molecolare dovrebbe previenire l'insorgenza di trombosi venose che, in un arto immobilizzato hanno una maggior possibilita' di insorgenza.
Ho scritto dovrebbe perche' non esistono in letteratura studi scientifici che dimostrino, al di la' di ogni ragionevole dubbio, che questa prevenzione avvenga realmente. Il problema e' diventato soprattutto medico-legale, la mancata somministrazione di questo farmaco espone il medico, in caso di trombosi del paziente, a possibili "guai" giudiziari.
Purtroppo la professione medica e' diventata anche questo, prescrizioni piu' "contro" gli avvocati che "per" i pazienti.
Tenga presente che questo e' solo il mio parere personale.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com