Iperpressione rotulea e fisioterapia
Buon giorno.
ho ventotto anni. Due anni fa mi è stata diagnosticata un'iperpressione rotulea a entrambe le ginocchia.
subito mi è stata ordinata una cura a base di un antinfiammatorio e se non avesse sortito l'effetto avrei dovuto sottopormi ad intervento chirurgico.
dopo la cura il fastidio è rimasto tale e quale.
a causa della mia attività mi è un pò scomodo fermarmi almeno venti giorni per gamba...
navigando sul web ho letto di terapie che non prevedono l'intervento, come la Riabilitazione ginocchio secondo Mezières o comunque un trattamento fisioterapico.
cosa ne pensate?
Grazie,saluti
ho ventotto anni. Due anni fa mi è stata diagnosticata un'iperpressione rotulea a entrambe le ginocchia.
subito mi è stata ordinata una cura a base di un antinfiammatorio e se non avesse sortito l'effetto avrei dovuto sottopormi ad intervento chirurgico.
dopo la cura il fastidio è rimasto tale e quale.
a causa della mia attività mi è un pò scomodo fermarmi almeno venti giorni per gamba...
navigando sul web ho letto di terapie che non prevedono l'intervento, come la Riabilitazione ginocchio secondo Mezières o comunque un trattamento fisioterapico.
cosa ne pensate?
Grazie,saluti
[#1]
Dr. Alessio Lovi
Ortopedico
18
Gentile Signora,
credo che prima di pensare alla chirurgia sia utile capire se il suo problema è risolvibile con la fisioterapia.
La chirurgia deve essere considerata l'ultima opzione terapeutica. Non creda di risolvere il suo problema in poco tempo: sono necessari mesi di impegno costante (almeno 2 volte in settimana). Lo scopo della fisioterapia è quello di potenziare la muscolatura della coscia (muscolo quadricipite) al fine di permettere una migliore articolarità della rotula (molti sono gli esercizi possibili).
Solo dopo l'eventuale fallimento della fisioterapia si può considerare la chirurgia.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr Alessio Lovi.
credo che prima di pensare alla chirurgia sia utile capire se il suo problema è risolvibile con la fisioterapia.
La chirurgia deve essere considerata l'ultima opzione terapeutica. Non creda di risolvere il suo problema in poco tempo: sono necessari mesi di impegno costante (almeno 2 volte in settimana). Lo scopo della fisioterapia è quello di potenziare la muscolatura della coscia (muscolo quadricipite) al fine di permettere una migliore articolarità della rotula (molti sono gli esercizi possibili).
Solo dopo l'eventuale fallimento della fisioterapia si può considerare la chirurgia.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr Alessio Lovi.
[#2]
Utente
buon giorno,
puntualizzo che sono maschio ma non c'è nessun problema.
infatti la muscolatura della mia gamba è quasi inesistente.
pratico pesistica ma solo per la parte alta del corpo in quanto ho ritenuto giusto sospendere l'allenamento nella parte bassa a causa del fastidio derivato dall'iperpressione.
valuterò l'alternativa all'operazione chirurgica.
grazie
puntualizzo che sono maschio ma non c'è nessun problema.
infatti la muscolatura della mia gamba è quasi inesistente.
pratico pesistica ma solo per la parte alta del corpo in quanto ho ritenuto giusto sospendere l'allenamento nella parte bassa a causa del fastidio derivato dall'iperpressione.
valuterò l'alternativa all'operazione chirurgica.
grazie
[#3]
Dr. Alfonso De Carlo
Ortopedico
166 1
Credo che prima di dare qualsiasi suggerimento sarebbe necessario un esame clinico delle sue ginocchia,comunque potrebbe sicuramente trovare giovamento evitando o qauntomeno procastinando un eventuale intervento chirurgico,seguendo della fisioterapia e usando delle ginocchiere con foro rotuleo durante l'attività sportiva.
Potrebbe eseguire dei cicli di magnetoterapia e ultrasuoni al ginocchio destro e sinistro e degli eserciziper il rinforzo e tonificazione muscolare del quadricipite femorale destro e sinistro.
Mi faccia sapere.
Alfonso De Carlo
Potrebbe eseguire dei cicli di magnetoterapia e ultrasuoni al ginocchio destro e sinistro e degli eserciziper il rinforzo e tonificazione muscolare del quadricipite femorale destro e sinistro.
Mi faccia sapere.
Alfonso De Carlo
[#4]
Dr. Paolo Tessari
Ortopedico, Medico dello sport
108 3
Gentile utente,
l'iperpressione rotulea è da valutare clinicamente con una visita e con una TAC con protocollo Lionese per la valutazione della congruità dell'articolazione femoro-rotulea. Restando fermo il fatto che la fisioterapia è un atto terapeutico importante, penso che una vera iperpressione rotulea possa essere trattata solo con la fisioterapia. Se non si risolve l'iperpressione (lateral release artroscopico o decoaptazione del margine esterno della rotula contro il condilo femorale esterno)il problema probabilmente rimarrà.
l'iperpressione rotulea è da valutare clinicamente con una visita e con una TAC con protocollo Lionese per la valutazione della congruità dell'articolazione femoro-rotulea. Restando fermo il fatto che la fisioterapia è un atto terapeutico importante, penso che una vera iperpressione rotulea possa essere trattata solo con la fisioterapia. Se non si risolve l'iperpressione (lateral release artroscopico o decoaptazione del margine esterno della rotula contro il condilo femorale esterno)il problema probabilmente rimarrà.
dr. Paolo Tessari
ortopedico, artroscopista, protesista
specialista in medicina dello sport
Verona
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 16.5k visite dal 02/02/2006.
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