Rottura perone

Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni e 13 giorni fa in Spagna con una brutt storta di peso mi sono procurato una frattura al perone, subito mi hanno portato in ambulanza al pronto soccorso di Barcellona dove mi hanno fatto una RX ed hanno visto che c'era una frattura del perone composta, pertanto mi hanno messo un gesso che copre solo la parte posteriore della gamba e mi hanno detto di portarlo per 30gg. insieme alle punture di HIBOR...

Al ritorno in Italia dopo circa 4 giorni ho contattato l'ortopedico di zona e mi ha detto che se la frattura era composta come scritto sil referto di andare avanti così, di fare soltanto una RX di verifica dopo 10gg dalla frattura per verificare come stava attaccando l'osso... Così dopo 10gg ho fatto mi sono recato a fare la RX e quando mi hanno dato il referto mi hanno detto che il perone non era proprio allineato... ho ricontattato subito l'ortopedico il quale vedendo la lastra mi ha detto che sarebbe stato di operare... solo che ormai era passato tempo dal giorno della frattura e quindi per quando mi operavano sarebbe stato troppo tardi perche l'osso avrebbe già cominciato il percorso di saldatura... mi ha detto quindi di farre un gesso completo e di togliere quello spagnolo che era solo posteriore... così ho fatto... impaurito comunque ho chiesto al dottore a cosa vado incontro non facendo l'operazione e lui mi ha detto nulla di grave apparte qualche dolorino al cambio di tempo o quando invecchierò potrò sia camminare che correre...

Voi che ne pensate???

Al seguente link si può visualizzzare la RX utima italiana... https://www.dropbox.com/s/rx12a64w0w9rknb/20151014_153739.jpg?dl=0

Grazie mille in aticipo.
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Dr. Vincenzo Verduci Ortopedico 26
Salve,
sarebbe importante paragonare le radiografie recenti con quelle iniziali fatte in spagna, per vedere se c'è una tendenza della frattura a scomporsi.
A parte questo fattore, che quindi non posso valutare, se lei si è fatto male il 3 ottobre 2015, 14 giorni di ritardo non sono una controindicazione all'intervento, che comunque garantirebbe una migliore riduzione della frattura e una fissazione stabile con placca e viti.

Quanto alla domanda su possibili conseguenze, guarendo in gesso senza intervento potrebbero residuare dolori durante la deambulazione, instabilità di caviglia e artrosi precoce di caviglia.
Tutto, però, dipende da un'eventuale ulteriore scomposizione della frattura, che non è possibile prevedere, soprattutto non potendo visionare la radiografia iniziale.

Saluti

Dr. Vincenzo Verduci