Sindrome della bandelletta ileo-tibiale. intervento chirurgico?
Salve a tutti! circa un mese e mezzo fa mi è cominciato questo noiosissimo infortunio che non accenna a passare. Sono andato dall'ortopedico il quale mi ha prescritto riposo, antinfiammatori e nel caso questi non dovessero funzionare la tecarterapia. Le ho provate tutte, ma nonostante ciò sento ancora un leggero dolore e ho paura che ricominciando l'attività fisica mi possa peggiorare nuovamente. Cosa faccio? Ho letto che c'è molta gente che continua a fare sport nonostante l'infortunio. Poi però mi sono informato e ho visto che esiste anche un intervento relativamente sicuro che sembra poter risolvere la questione. Cosa mi suggerite?
[#1]
se di sindrome della bandelletta ileo-tibiale si tratta (spesso è confusa con altre patologie di ginocchio) vi sono tante opzioni non chirurgiche: onde d'urto, infiltrazioni alla inserzione distale della bandelletta con steroidi ... oltre al solito trattamento farmacologico/fisioterapico. Bisogna anche capire in che consisterebbe l'intervento chirurgico.
Dr. renato rambaldi
Specialista in Ortopedia-Traumatologia
Consulente Tecnico del Tribunale di Milano
[#3]
Utente
Lei ad esempio, se posso chiederle, ha mai fatto per curiosità esperienza con questo? E cosa ne pensa dei risultati in tal caso? Per quanto riguarda le altre terapie, la mia paura è che siano solo in parte efficaci (come la fisioterapia e il riposo) e che una volta tornato a pieno regime di allenamento mi riprenda il dolore, perdendo di conseguenza inutilmente mesi. .
[#4]
la s. della bandelletta i.t. non è sempre così certa: s. canalicolare dello SPE; s. del popliteo; s. del bicipite femorale; entesopatia del lig. collat. laterale ... possono entrare in discussione di diagnosi. Se c'è possibilità di trattamento incruento perché l'intervento? Perché darebbe un risultato definitivo???
[#8]
Utente
La ringrazio molto dei consigli. In verità devo confessare che le sindromi di diagnosi differenziale che ha citato me le sono andate a vedere sul web e tra queste ce n'è una (quella dello stretto canalicolare dello SPE) che più si abbina ai miei sintomi. Il dubbio inoltre mi nasce anche dal fatto che le terapie che ho provato (in particolare laser e tecar) non mi hanno fatto pressoché nulla e che il punto del dolore è un altro: a me fa male soprattutto il "rilievo" della testa della fibula e inoltre lo sento scendere delle volte sulla parte antero-laterale della gamba e salire posteriorermente fin sopra il gluteo. Il mio fisiatra aveva spiegato quest'ultimo sintomo dicendomi che la fascia lata prende attacco fino al gluteo e dicendomi che il dolore della fascia lata non è mai localizzato solo sull'esterno del ginocchio. Però poi delle volte (quando il dolore si fa più acuto) sento pure dei formicolii sulla gamba che mi arrivano fino alla parte esterna del piede e una sorta di piccoli tremolii (si chiamano fascicolazioni giusto?) dei muscoli esterni della gamba, sintomi ai quali non ha dato molta importanza. Dice che potrebbe trattarsi di questo piuttosto che della fascia lata?
[#9]
ahi ahi ahi:: ci stiamo infilando in un tunnel da cui non usciremo più.
un dolore antero-laterale di gamba e parestesie (formicolio) "alla parte esterna del piede" possono evocare una compressione radicolare di L5 e/o di S1.
mi fermo qui. con i più fervidi auguri.
un dolore antero-laterale di gamba e parestesie (formicolio) "alla parte esterna del piede" possono evocare una compressione radicolare di L5 e/o di S1.
mi fermo qui. con i più fervidi auguri.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 15.8k visite dal 02/10/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.