Trattamento ernia cervicale c3-c4
Gentili Dottori,
Sono un ragazzo di 30 anni e 5 anni fa tramite risonanza mi è stata trovata una formazione erniaria paracentrale C3-C4. Da circa 2 anni ho iniziato un lavoro (e una vita) più sedentaria che mi ha tenuto molto spesso seduto davanti al computer.
Tuttavia solo da 5 mesi a oggi sto avendo frequenti fastidi cervicali che stanno diventando sempre più invalidanti. Premesso che il picco di fastidi è coinciso anche con un periodo di forte stress e nervosismo lavorativo, i disturbi avuti sono:
- tensione muscolare della zona cervicale
- sensazione di stordimento e lieve sbandamento
- testa pesante
- formicolio e fastidi nella zona bassa della testa (sopra il collo)
- cerchio alla testa
- tensione nervosa
- sensazione di calore nel collo
Questi disturbi sono frequenti e si risvegliano alla minima cosa (cambio temperatura, vento, umidità, sollevamento di carichi normali, ecc)
Ho bisogno urgente di capire cosa posso fare per ripristinare almeno la condizione che avevo prima, ora la zona è diventata molto più sensibile.
Vorrei capire se la fisioterapia può aiutarmi o rovinarmi, se posso fare piscina o cosa...
Fisicamente sono malridotto perché non faccio sport da anni
Grazie di cuore a chi mi aiuterà .
Sono un ragazzo di 30 anni e 5 anni fa tramite risonanza mi è stata trovata una formazione erniaria paracentrale C3-C4. Da circa 2 anni ho iniziato un lavoro (e una vita) più sedentaria che mi ha tenuto molto spesso seduto davanti al computer.
Tuttavia solo da 5 mesi a oggi sto avendo frequenti fastidi cervicali che stanno diventando sempre più invalidanti. Premesso che il picco di fastidi è coinciso anche con un periodo di forte stress e nervosismo lavorativo, i disturbi avuti sono:
- tensione muscolare della zona cervicale
- sensazione di stordimento e lieve sbandamento
- testa pesante
- formicolio e fastidi nella zona bassa della testa (sopra il collo)
- cerchio alla testa
- tensione nervosa
- sensazione di calore nel collo
Questi disturbi sono frequenti e si risvegliano alla minima cosa (cambio temperatura, vento, umidità, sollevamento di carichi normali, ecc)
Ho bisogno urgente di capire cosa posso fare per ripristinare almeno la condizione che avevo prima, ora la zona è diventata molto più sensibile.
Vorrei capire se la fisioterapia può aiutarmi o rovinarmi, se posso fare piscina o cosa...
Fisicamente sono malridotto perché non faccio sport da anni
Grazie di cuore a chi mi aiuterà .
[#1]
Buonasera,
dai disturbi che dice di avere le consiglio di effettuare una visita specialistica da un medico specialista in "Medicina manuale ortopedica" . Su facebook esiste un gruppo chiamato "medicina manuale ortopedica italia" in cui troverà tutti gli specialisti sparsi per il terriotorio italiano. Siamo specialisti nelle problematiche della colonna vertebrale e nei trattamenti per risolvere questi problemi.
Mi raccomando se la faccia alla larga da osteopati, chiropratici e dagli stessi fisioterapisti se prima non ha una DIAGNOSI fatta da un medico dopo una visita dettagliata del suo rachide.
Per quanto riguarda gli sport, nella fase acuta, io sconsiglio il nuoto (che ormai è diventato una sorta di panacea per tutti i disturbi) in quanto lavorando in assenza di gravità potrebbe peggiorarle le condizioni di acuità del dolore. Sicuramente a seguire, con le condizioni del suo collo stabilizzate, potrebbe anche fare del nuoto molto dolce.
Spero di esserle stato utile.
Roberto Morello
dai disturbi che dice di avere le consiglio di effettuare una visita specialistica da un medico specialista in "Medicina manuale ortopedica" . Su facebook esiste un gruppo chiamato "medicina manuale ortopedica italia" in cui troverà tutti gli specialisti sparsi per il terriotorio italiano. Siamo specialisti nelle problematiche della colonna vertebrale e nei trattamenti per risolvere questi problemi.
Mi raccomando se la faccia alla larga da osteopati, chiropratici e dagli stessi fisioterapisti se prima non ha una DIAGNOSI fatta da un medico dopo una visita dettagliata del suo rachide.
Per quanto riguarda gli sport, nella fase acuta, io sconsiglio il nuoto (che ormai è diventato una sorta di panacea per tutti i disturbi) in quanto lavorando in assenza di gravità potrebbe peggiorarle le condizioni di acuità del dolore. Sicuramente a seguire, con le condizioni del suo collo stabilizzate, potrebbe anche fare del nuoto molto dolce.
Spero di esserle stato utile.
Roberto Morello
Dr. Roberto Morello
Medicina Fisica e Riabilitativa
DIU Médecine manuelle-Ostéopathie, Hôpital Hotel Dieu Paris
Ecografia muscolo scheletrica SIUMB
[#2]
Utente
Gentile Dott. Morello,
Anzitutto la ringrazio per la gentile risposta.
Nel 2010 ho effettuato risonanza magnetica encefalo e cervicale e la diagnosi è stata:
"In corrispondenza dello spazio intersomatico C3/4 si apprezza formazione erniaria estrusa paracentrale intraforaminale destra associata ad osteofita del margine somatico corrispondente"
Nel 2012 invece ho effettuato risonanza magnetica dorso-lombosacrale e la diagnosi è stata:
"In corrispondenza dello spazio intersomatico L4/5, sede di discoartrosi, è presente piccola formazione erniaria sottolegamentosa, focalmente protrusa in sede posteriore centrale paracentrale sinistra , che impronta lievemente il sacco durale; si associa lieve idrartro bilaterale; lieve discoartrosi anche in L5/S1.
Considerando queste diagnosi e i sintomi da me elencati (quello che più mi preoccupa è il formicolio dietro ls testa), mi sono recato in ospedale in ortopedia e ho chiesto un consulto all'ortopedico che sostanzialmente mi ha detto che dovrei fare una graduale riabilitazione fisica (parlandomi di fisioterapia e pilates) e che la colpa dei miei sintomi è posturale.
Tuttavia tutto è finito lì, senza visite particolari , e ora mi ritrovo che non so che fare e a chi rivolgermi ...
Mi può aiutare?
Grazie
Anzitutto la ringrazio per la gentile risposta.
Nel 2010 ho effettuato risonanza magnetica encefalo e cervicale e la diagnosi è stata:
"In corrispondenza dello spazio intersomatico C3/4 si apprezza formazione erniaria estrusa paracentrale intraforaminale destra associata ad osteofita del margine somatico corrispondente"
Nel 2012 invece ho effettuato risonanza magnetica dorso-lombosacrale e la diagnosi è stata:
"In corrispondenza dello spazio intersomatico L4/5, sede di discoartrosi, è presente piccola formazione erniaria sottolegamentosa, focalmente protrusa in sede posteriore centrale paracentrale sinistra , che impronta lievemente il sacco durale; si associa lieve idrartro bilaterale; lieve discoartrosi anche in L5/S1.
Considerando queste diagnosi e i sintomi da me elencati (quello che più mi preoccupa è il formicolio dietro ls testa), mi sono recato in ospedale in ortopedia e ho chiesto un consulto all'ortopedico che sostanzialmente mi ha detto che dovrei fare una graduale riabilitazione fisica (parlandomi di fisioterapia e pilates) e che la colpa dei miei sintomi è posturale.
Tuttavia tutto è finito lì, senza visite particolari , e ora mi ritrovo che non so che fare e a chi rivolgermi ...
Mi può aiutare?
Grazie
[#3]
Buonasera,
purtroppo senza poterla visitare mi risulta difficile darle altri consigli.
Cerchi qualche altro specialista nella sua zona (come le ho indicato nel precedente consulto se cerca su facebook troverà un gruppo chiamato "medicina manuale ortopedica italia" in cui troverà tutti gli specialisti della colonna vertebrale sparsi per il terriotorio italiano).
Non si allarmi eccessivamente, l'importante prima di intraprendere qualunque terapia è avere una diagnosi certa e fatta dopo un' attenta e minuziosa visita.
Cordiali saluti
purtroppo senza poterla visitare mi risulta difficile darle altri consigli.
Cerchi qualche altro specialista nella sua zona (come le ho indicato nel precedente consulto se cerca su facebook troverà un gruppo chiamato "medicina manuale ortopedica italia" in cui troverà tutti gli specialisti della colonna vertebrale sparsi per il terriotorio italiano).
Non si allarmi eccessivamente, l'importante prima di intraprendere qualunque terapia è avere una diagnosi certa e fatta dopo un' attenta e minuziosa visita.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Gentile Dottore,
Seguendo il suo consiglio, ho preso ieri un appuntamento ad un centro medico fisioterapico composto da uno staff eterogeneo di specialisti (ortopedico , neurologo , chiropratico, ecc).
L'obiettivo mio era chiedere un consulto per capire il da farsi, evidenziando anamnesi e portando le risonanze magnetiche che feci anni fa.
Purtroppo nonostante la mia richiesta di parlare con l'ortopedico o fisiatra, sono stato visitato dallo specialista chiropratico, il quale dopo avermi ascoltato, visto le lastre e relative ernie (c3/4, L4/5, l5/s1), e visitato , senza preavviso mi ha eseguito una manipolazione cervicale, secondo lui utile per curare la causa del problema .
Devo ammettere che mi sono spaventato per lo scrocchio delle vertebre , ma nell'immediato e ad oggi non ho avuto dolori o sintomi particolari collaterali.
Fermo restando che non continuerò il trattamento da lui richiesto (6 sedute) perché io non ero lì per fare chiropratica ma avere un consulto, vorrei solo sapere visto che ho letto sul web molti rischi legati alla manipolazione vertebrale , se questa prima (e unica) manipolazione ricevuta può causarmi problemi, blocchi o danni irreparabili in futuro (ho letto rischio ictus, morte, paralisi e sono MOLTO spaventato ).
Ripeto a distanza di un giorno non sto notando particolari effetti collaterali, posso stare tranquillo o sono ancora a rischio ?
Il dottore pare che abbia preso la laurea in USA, mi era sembrato sicuro ma non lo conosco e non so che pensare.
Grazie
Seguendo il suo consiglio, ho preso ieri un appuntamento ad un centro medico fisioterapico composto da uno staff eterogeneo di specialisti (ortopedico , neurologo , chiropratico, ecc).
L'obiettivo mio era chiedere un consulto per capire il da farsi, evidenziando anamnesi e portando le risonanze magnetiche che feci anni fa.
Purtroppo nonostante la mia richiesta di parlare con l'ortopedico o fisiatra, sono stato visitato dallo specialista chiropratico, il quale dopo avermi ascoltato, visto le lastre e relative ernie (c3/4, L4/5, l5/s1), e visitato , senza preavviso mi ha eseguito una manipolazione cervicale, secondo lui utile per curare la causa del problema .
Devo ammettere che mi sono spaventato per lo scrocchio delle vertebre , ma nell'immediato e ad oggi non ho avuto dolori o sintomi particolari collaterali.
Fermo restando che non continuerò il trattamento da lui richiesto (6 sedute) perché io non ero lì per fare chiropratica ma avere un consulto, vorrei solo sapere visto che ho letto sul web molti rischi legati alla manipolazione vertebrale , se questa prima (e unica) manipolazione ricevuta può causarmi problemi, blocchi o danni irreparabili in futuro (ho letto rischio ictus, morte, paralisi e sono MOLTO spaventato ).
Ripeto a distanza di un giorno non sto notando particolari effetti collaterali, posso stare tranquillo o sono ancora a rischio ?
Il dottore pare che abbia preso la laurea in USA, mi era sembrato sicuro ma non lo conosco e non so che pensare.
Grazie
[#7]
Buongiorno,
Anche io effettuo manipolazioni vertebrali ma io sono un medico e posso farlo. Diciamo che non dovrebbe avere effetti collaterali ma io nn l'ho visitata e non mi posso esprimere con certezza. Prima di effetuare un trattamento manipolativo andrebbero escluse le controindicazioni.
La cosa che posso dirle e di non continuare i trattamenti da lui ma di cercare casomai un medico specialista in "medicina manuale ortopedica". Su facebook trova un gruppo chiamato "medicina manuale ortopedica italia" dove trova l'elenco dei medici specialisti sparsi in tutto il territorio italiano.
Stia tranquillo (diciamo che le è andata bene)
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
Anche io effettuo manipolazioni vertebrali ma io sono un medico e posso farlo. Diciamo che non dovrebbe avere effetti collaterali ma io nn l'ho visitata e non mi posso esprimere con certezza. Prima di effetuare un trattamento manipolativo andrebbero escluse le controindicazioni.
La cosa che posso dirle e di non continuare i trattamenti da lui ma di cercare casomai un medico specialista in "medicina manuale ortopedica". Su facebook trova un gruppo chiamato "medicina manuale ortopedica italia" dove trova l'elenco dei medici specialisti sparsi in tutto il territorio italiano.
Stia tranquillo (diciamo che le è andata bene)
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Il dottore in questione si presenta come "Dott. Xxxx , specialista in scienze della riabilitazione, Doctor of Chiropractic (USA)"
È passabile di denuncia per millantato titolo?
Ho cercato il suo nome negli albi dei medici ma non lo trovo, neanche tra i nomi delle associazioni di Chiropractica.
Veramente posso stare tranquillo per la mia salute, so di aver rischiato molto, ma non mi sento ancora tranquillo ...
Se mi avesse fatto una manovra sbagliata avrei dovuto già manifestare dei dolori ? O posso averli in seguito?
Sono in pericolo di danni seri o permanenti ?
Mi sto spaventando molto onestamente.
È passabile di denuncia per millantato titolo?
Ho cercato il suo nome negli albi dei medici ma non lo trovo, neanche tra i nomi delle associazioni di Chiropractica.
Veramente posso stare tranquillo per la mia salute, so di aver rischiato molto, ma non mi sento ancora tranquillo ...
Se mi avesse fatto una manovra sbagliata avrei dovuto già manifestare dei dolori ? O posso averli in seguito?
Sono in pericolo di danni seri o permanenti ?
Mi sto spaventando molto onestamente.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.5k visite dal 01/09/2015.
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