Infiammazione-al-tendine-peroneo-breve ortopedia
Salve,
da circa 7 mesi ho fastidio alla caviglia sx nella zona esterna, presumibilmente al tendine peroneo breve.
Ho 38 anni, gioco a calcio da sempre, e negli anni ho trascurato le varie piccole distorsioni alle caviglie fino a quando, a gennaio, ne ho avuta una particolarmente dolorosa, dalla quale ho un dolore residuo e costante ormai da mesi.
Ho effettuato la rnm che rileva: "... nei limiti i tendini peroneali... ...aspetto disomogeneo dei legamenti peroneo astragalici in particolare l'anteriore in esiti distrattivi ed il legamento deltoideo..."
(Risonanza che è stata refertata senza che il medico conoscesse i miei sintomi)
Ho effettuato senza successo ultrasuoni in acqua, magnetoterapia, consigliato da centro medicina dello sport dopo visita.
Sono a completo riposo da 3 mesi, ma non vedo miglioramenti.
Sospetto infiammazione al tendine peroneo breve in quanto nelle fasi più acute sento fastidio anche al mignolo del piede.
Sento dolore effettuando la torsione del piede, maggiormente se lo muovo verso l'interno. Sento dolore anche se appoggio tutto il peso del corpo sul piede e mi sbilancio verso l'esterno.
Può essere utile effettare altri esami (radiografia, eco, o nuova rnm)?
E' possibile inviarvi in formato elettronico o via posta la mia rnm per potervi permettere di valutare correttamente la mia situazione?
Cosa consigliati in questo caso, premesso che senza visitarmi e senza vedere esami comprendo la difficoltà nella diagnosi.
grazie
da circa 7 mesi ho fastidio alla caviglia sx nella zona esterna, presumibilmente al tendine peroneo breve.
Ho 38 anni, gioco a calcio da sempre, e negli anni ho trascurato le varie piccole distorsioni alle caviglie fino a quando, a gennaio, ne ho avuta una particolarmente dolorosa, dalla quale ho un dolore residuo e costante ormai da mesi.
Ho effettuato la rnm che rileva: "... nei limiti i tendini peroneali... ...aspetto disomogeneo dei legamenti peroneo astragalici in particolare l'anteriore in esiti distrattivi ed il legamento deltoideo..."
(Risonanza che è stata refertata senza che il medico conoscesse i miei sintomi)
Ho effettuato senza successo ultrasuoni in acqua, magnetoterapia, consigliato da centro medicina dello sport dopo visita.
Sono a completo riposo da 3 mesi, ma non vedo miglioramenti.
Sospetto infiammazione al tendine peroneo breve in quanto nelle fasi più acute sento fastidio anche al mignolo del piede.
Sento dolore effettuando la torsione del piede, maggiormente se lo muovo verso l'interno. Sento dolore anche se appoggio tutto il peso del corpo sul piede e mi sbilancio verso l'esterno.
Può essere utile effettare altri esami (radiografia, eco, o nuova rnm)?
E' possibile inviarvi in formato elettronico o via posta la mia rnm per potervi permettere di valutare correttamente la mia situazione?
Cosa consigliati in questo caso, premesso che senza visitarmi e senza vedere esami comprendo la difficoltà nella diagnosi.
grazie
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Buonasera,
assolutamente un' ecografia della caviglia dolorante potrebbe essere dirimente nella diagnosi. A differenza della RMN, infatti, l'ecografia permette di poter effettuare delle prove dinamiche che possono rivelare problemi che non rileva la RMN.
Sicuramente d'altro canto i danni subiti alle strutture legamentose non sono di facile soluzione ma solo con un percorso riabilitativo personalizzato e con fisioterapia (e non terapia fisica) e esercizi propriocettivi si può recuperare la funzionalità della caviglia.
Una visita specialistica poi è d'obbligo per capire la condizione muscolare di partenza e poter così decidere un percorso riabilitativo valido e funzionale per la sua caviglia.
Spero di esserle stato utile
Cordiali saluti
assolutamente un' ecografia della caviglia dolorante potrebbe essere dirimente nella diagnosi. A differenza della RMN, infatti, l'ecografia permette di poter effettuare delle prove dinamiche che possono rivelare problemi che non rileva la RMN.
Sicuramente d'altro canto i danni subiti alle strutture legamentose non sono di facile soluzione ma solo con un percorso riabilitativo personalizzato e con fisioterapia (e non terapia fisica) e esercizi propriocettivi si può recuperare la funzionalità della caviglia.
Una visita specialistica poi è d'obbligo per capire la condizione muscolare di partenza e poter così decidere un percorso riabilitativo valido e funzionale per la sua caviglia.
Spero di esserle stato utile
Cordiali saluti
Dr. Roberto Morello
Medicina Fisica e Riabilitativa
DIU Médecine manuelle-Ostéopathie, Hôpital Hotel Dieu Paris
Ecografia muscolo scheletrica SIUMB
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 23/08/2015.
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