Distorsione con probabile microfrattura del v metatarso
Buongiorno,
l'altra sera ho avuto un banale incidente domestico: camminando, ho appoggiato male il piede sinistro e l'ho piegato verso l'interno. Ho avuto dolore sulla parte esterna del piede e, non riuscendo a camminare bene, la mattina seguente sono andata al pronto soccorso. A distanza di qualche ora dall'accaduto, il piede non era gonfio e presentava un ematoma appena visibile solo nel punto in cui avvertivo dolore al tatto e camminando.
Effettuate le lastre, il radiologo ha escluso fratture. Invece l'ortopedico, osservando i raggi e visitandomi, mi ha detto che potrebbe esserci una microfrattura alla base del V metatarso. Mi ha comunque rassicurato sul fatto che una microfrattura va praticamente curata come una distorsione, quindi mi ha prescritto 20 giorni con fasciatura rigida tensoplast e stampelle, di cui i primi 10 con divieto di carico assoluto e i successivi 10 con progressivo caricamento del peso.
Io sono molto preoccupata che, nel caso in cui vi sia davvero una frattura, la cura sia insufficiente e che 10 giorni siano pochi per ricominciare a caricare peso. Mi rassicurate sul fatto che una microfrattura abbia davvero tempi di recupero così rapidi?
Inoltre, è possibile che la frattura sia più grave, ma non visibile dalle lastre?
Ringrazio per il tempo che mi dedicherete.
l'altra sera ho avuto un banale incidente domestico: camminando, ho appoggiato male il piede sinistro e l'ho piegato verso l'interno. Ho avuto dolore sulla parte esterna del piede e, non riuscendo a camminare bene, la mattina seguente sono andata al pronto soccorso. A distanza di qualche ora dall'accaduto, il piede non era gonfio e presentava un ematoma appena visibile solo nel punto in cui avvertivo dolore al tatto e camminando.
Effettuate le lastre, il radiologo ha escluso fratture. Invece l'ortopedico, osservando i raggi e visitandomi, mi ha detto che potrebbe esserci una microfrattura alla base del V metatarso. Mi ha comunque rassicurato sul fatto che una microfrattura va praticamente curata come una distorsione, quindi mi ha prescritto 20 giorni con fasciatura rigida tensoplast e stampelle, di cui i primi 10 con divieto di carico assoluto e i successivi 10 con progressivo caricamento del peso.
Io sono molto preoccupata che, nel caso in cui vi sia davvero una frattura, la cura sia insufficiente e che 10 giorni siano pochi per ricominciare a caricare peso. Mi rassicurate sul fatto che una microfrattura abbia davvero tempi di recupero così rapidi?
Inoltre, è possibile che la frattura sia più grave, ma non visibile dalle lastre?
Ringrazio per il tempo che mi dedicherete.
[#1]
le fratture del 5 metatarso , micro o macro, in genere sono visibili alle radiografie standard; se non si vedono in genere non ci sono; si può eseguire una rx obliqua del piede se non è già stata eseguita dal radiologo e nel caso la visita clinica ponga dei dubbi;
segua i suggerimenti del collega con fiducia senza preoccuparsi e solo nel caso avesse problemi quando caricherà si faccia rivisitare da uno specialista
buon ferragosto!
segua i suggerimenti del collega con fiducia senza preoccuparsi e solo nel caso avesse problemi quando caricherà si faccia rivisitare da uno specialista
buon ferragosto!
Matteo Bianchi
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta Dottore. Credo che il radiologo mi abbia fatto le lastre di routine: piede dritto e un paio da inclinato con diversi gradi di angolazione. Intende quello?
Credo proprio che il mio caso fosse dubbio, perché l'ortopedico continuava a guardare le lastre dicendo che c'era qualcosa di strano su una parte (non so cosa, perché da non esperta io non vedevo nulla di strano) e anche dalla sintomatologia (non dolore alla caviglia, bensì al lato esterno del piede) lui ha dedotto potesse essere una microfrattura. Mi ha comunque detto che non era necessario fare ulteriori accertamenti, perché anche fosse stata una microfrattura andava trattata come una distorsione.
In definitiva, attenderò e spero vada tutto bene.
Buon Ferragosto
Credo proprio che il mio caso fosse dubbio, perché l'ortopedico continuava a guardare le lastre dicendo che c'era qualcosa di strano su una parte (non so cosa, perché da non esperta io non vedevo nulla di strano) e anche dalla sintomatologia (non dolore alla caviglia, bensì al lato esterno del piede) lui ha dedotto potesse essere una microfrattura. Mi ha comunque detto che non era necessario fare ulteriori accertamenti, perché anche fosse stata una microfrattura andava trattata come una distorsione.
In definitiva, attenderò e spero vada tutto bene.
Buon Ferragosto
[#3]
Utente
Buongiorno Dottore,
da qualche giorno ho ricominciato ad appoggiare con il piede, usando sempre le due stampelle. Se appoggio il piede dritto e ci carico peso senza dare il passo non ci sono problemi, ma se fletto il piede per dare la falcata della camminata sento ancora un dolore molto forte sulla parte esterna del piede.
Che ne pensa?
da qualche giorno ho ricominciato ad appoggiare con il piede, usando sempre le due stampelle. Se appoggio il piede dritto e ci carico peso senza dare il passo non ci sono problemi, ma se fletto il piede per dare la falcata della camminata sento ancora un dolore molto forte sulla parte esterna del piede.
Che ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.1k visite dal 12/08/2015.
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